Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
Serie A 12/05/2015, 13.05

Valerio Bianchini: Quattro punti per modernizzare il basket italiano

I quattro punti del Vate

Serie A
Presente alla presentazione dei playoff di Serie A, il vate Valerio Bianchini ha parlato con il Corriere dello Sport.
Bianchini ha detto che la pallacanestro italiana e la Serie A soprattutto potrebbero risollevarsi attraverso l’attuazione di quattro punti.

1. Abolire le retrocessioni, perché se prendi in affitto un negozio per investire vuoi lasicurezza di poterci stare sei anni.

2. Introdurre il salary cap come nella Nba

3. Bloccare i trasferimenti nel corso della stagione. I procuratori contano troppo.

4. Una finale scudetto più breve. Farla in sette gare premia solo chi ha la rosa più forte e ha più soldi. Lo sport vive di alternanza nella vittoria. Non puoi fare come nel calcio, dove la Juve vince sempre.
© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 146 Commenti

Pagina di 3

  • amazonia 14/05/2015, 13.52 Mobile
    Citazione ( stefanog23 12/05/2015 @ 22:14 )

    Piccola differenza è che nella NBA hanno i migliori giocatori del mondo, capisco che vadano a vedere le partite anche se il risultato non conta. Da noi è un po' diverso, se devo andare a vedere Jon Chiccazzè, almeno il risultato deve essere import ...

    Concetto relativo...la passione per uno sport e' indipendente dalla qualita dello spettacolo e dei suoi attori...in italia per es siena e fortitudo hanno pubblico da serie A nonostante siano in leghe minori....ci sara anche lo stimolo della promozione pero con un sistema triennale di licenze e dando il giusto valore ad ogni singolo campionato si puo raggiungere una maturazione anche del pubblico

  • CAIO0505 13/05/2015, 14.06

    1. Riprendendo quanto ho detto in un precednete post io sarei favorevole al ritorno dei play out tra ultime di seria A e le prime di Legadue per incentivare soprattutto le quadre di bassa classifica di serie A: non farei i gironi come in passato, ma una formula con serie di partite.2. Salary cap non lo so..ma direi che ad inizio anno ogni società deve dimostrare e mettere già in un "salvadanaoio" i mezzi finaziari che ha a disposizione per l'anno sportivo3. D'accordissimo!4. credo che l'anno in cui i quarti siano andati a gara 7 ci sia avuto un ottimo riscontro di seguito..

  • devalmont 13/05/2015, 09.57

    Direi per storia e prospettive : 4 lombarde, 1 piemontese, 2 venete, 1 friuliana, 1 trentina, 3 emilia r, 2 toscane, 1 marchigiana, 1 laziale, 2 campane, 1 pugliese, 1 sarda....

  • devalmont 13/05/2015, 09.52

    Bloccare le retrocessioni una volta che hai dentro Treviso, Bologna 2, Siena, Caserta e Trieste , perlomeno. Ma chi esce ? Capo D'Orlando, Cremona, Trento ?
    Quante squadre può avere la serie A ? 20 max ? Perchè servono $$ e sponsor ed entrambi i trovi più facilmente al nord , centro nord.

  • mauroargento 13/05/2015, 08.59

    pienamente d'accordo con Coach Bianchini. essenziale e molto attento come al solito al miglioramento del nostro sport

  • Fenixwing 13/05/2015, 07.54 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Non ci riesce neanche chi è strabordato di soldi perché se non ci si mette la burocrazia arrivano quelli del comitato dei platani, quindi...dipende, sarebbe carino che se il sistema pubblico non fosse interessato a spendere soldi per fare strutture di interesse pubblico (che sarebbe lì per far quello, ma comunque..) per lo meno facilitasse il compito ai privati che si prendono l'onere di farlo, invece di provvedere serialmente a mettere i bastoni fra le ruote e a far lievitare i prezzi in modo che ristrutturare una tribuna costi come fare da zero un intero stadio, giusto per far un esempio che a Reggio conosciamo bene.

  • Fenixwing 13/05/2015, 01.13 Mobile
    Citazione ( stefanog23 12/05/2015 @ 23:18 )

    In usa hanno le eccezioni delle piccole realtà (anche se la contea di Salt lake city ha oltre 1 milione di abitanti) , in Italia sono le grandi città che nel basket sono un'eccezione. Per fare una lega professionistica a numero chiuso, devi avere l ...

    Se iniziamo a sommare le provincie di fianco per arrivare a un territorio simile all'area metropolitana di SLC anche Modena+Parma+Reggio fanno tranquillamente oltre il milione (anche se dividi il modenese in due con Bologna). A parte quello, in NBA c'è anche un salary floor, per cui più di tanto non puoi "spendere meno". Quello bisognerebbe adattarlo, a prescindere dal chiudere la serie A o meno. Se vuoi entrare nel giochino puoi anche essere Siena (che fa comunque infiniti spettatori più di Roma), ma devi garantire una certa copertura di spesa per determinati anni. Ma per avere una certa copertura di spesa devi avere certe condizioni, perché un investimento deve essere tale, non un giochino a perdere...perché se inizi a parlare di diversi milioni a stagione fare un giochino a perdere non é poi così gradevole. Altra differenza con le franchigie NBA, quelle sono macchine per far soldi, le nostre squadre sono quasi sempre in passivo. Il che dipende dalle strutture limitate, dalla tassazione enorme, dalle infrastrutture che non permettono spostamenti così facili nel range dei 50km (quel che fa Sassari di mobilitare un'intera isola ha del miracoloso), dai diritti televisivi inesistenti, che sono il vero veicolo attraverso il quale la NBA fa i soldi...importare il modello integralmente é impossibile, migliorare il prodotto è necessario.

  • stefanog23 12/05/2015, 23.18
    Citazione ( Fenixwing 12/05/2015 @ 22:40 )

    Ma quello è esattamente il motivo per cui un modello NBA puro in Italia non può funzionare: Milano fino a due anni fa quando non vinceva una beata cippa era deserta, Roma è deserta da anni e l'anno prossimo sembra quasi che debba chiudere. Napoli ...

    In usa hanno le eccezioni delle piccole realtà (anche se la contea di Salt lake city ha oltre 1 milione di abitanti) , in Italia sono le grandi città che nel basket sono un'eccezione. Per fare una lega professionistica a numero chiuso, devi avere le grandi città tutte o quasi coinvolte, altrimenti non sei appetibile per gli sponsor, le TV e relativi diritti. Fare una lega a numero chiuso con le società che ci sono adesso sarebbe assurdo, ma quando lo dicono è questo che intendono, salvaguardare le attuali società di A in modo che possano investire (leggere spendere meno)... salvo poi trovarsi le V. Bologna, Pesaro, Treviso e Siena che falliscono non certo perché sono retrocesse.

  • Giorgiobellocci 12/05/2015, 22.52 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Rouge ho avuto illuminazione x digerire il 5+5: il Cincia pistoiese se non rimane lì! Nell'elenco mi son dimenticato di lui e del fratello (fuori target x nostre casse). Se sano il Cincia-Pistoia è fior di titolare (come Amoroso del resto)

  • Fenixwing 12/05/2015, 22.40
    Citazione ( stefanog23 12/05/2015 @ 22:26 )

    Se fai un modello NBA come primo parametro devi prendere il bacino di utenza, il palasport e la struttura societaria, Reggio non ci rientrerebbe mai, così come altre 12-13 squadre che adesso sono in A. Ma tutti pensano che il loro posto non verrebbe ...

    Ma quello è esattamente il motivo per cui un modello NBA puro in Italia non può funzionare: Milano fino a due anni fa quando non vinceva una beata cippa era deserta, Roma è deserta da anni e l'anno prossimo sembra quasi che debba chiudere. Napoli e basket se le mettiamo nella stessa frase son solo sciagure.
    A parte che le distanze dei bacini NBA son un po' diverse come scala (e Verona rientrerebbe tranquillamente nel bacino di Reggio, per dire), e anche lì esistono le eccezioni (Salt Lake City ha la stessa popolazione di Reggio Emilia) non basta prendere 16 città a caso e impiantarci il basket. Cioè, lo puoi fare, ma ogni volta che c'è un derby o la Champions League è un flop clamoroso.

  • stefanog23 12/05/2015, 22.33

    Nella NBA non è che hanno franchigie a Tuba city o Clovis, le hanno a New York, Los Angeles, Chicago, Boston, Detroit ecc.

  • stefanog23 12/05/2015, 22.26
    Citazione ( Fenixwing 12/05/2015 @ 20:28 )

    Vero, fino a un certo punto. Perché in una lega modello NBA con le franchigie le Montegranaro della situazione - intesa solo ed esclusivamente come situazione finanziaria - sarebbero state escluse, mentre le società danarose e con un progetto, qual ...

    Se fai un modello NBA come primo parametro devi prendere il bacino di utenza, il palasport e la struttura societaria, Reggio non ci rientrerebbe mai, così come altre 12-13 squadre che adesso sono in A. Ma tutti pensano che il loro posto non verrebbe toccato, per questo ogni tanto balena l'idea di bloccare le retrocessioni. Vuoi fare una A a numero chiuso? Ci devi mettere dentro per forza Milano, Roma, Torino, Napoli, Palermo, Bologna, Genova, Firenze, Bari, Catania, Venezia e Verona e dotarle di palazzetti da 7-8000 posti. Non penserai mica di poter fare una lega chiusa con 16 città fra le quali Reggio, Trento, Sassari, Brindisi, Cantù, Pistoia, Varese, Avellino, Cremona, Capo D'Orlando e Pesaro che tutte insieme non arrivano a 1 milione di abitanti?!!

  • stefanog23 12/05/2015, 22.14
    Citazione ( amazonia 12/05/2015 @ 13:43 )

    aggiungo rispondendo a chi dice che se non ci fossero retrocessioni molte partite non sarebbero attraenti. Vero, ma perche siamo italiani, dove il concetto di sport non esiste. In america, patria dello sport vero (dove non si muore ad un evento sport ...

    Piccola differenza è che nella NBA hanno i migliori giocatori del mondo, capisco che vadano a vedere le partite anche se il risultato non conta. Da noi è un po' diverso, se devo andare a vedere Jon Chiccazzè, almeno il risultato deve essere importnate.

  • andrebott 12/05/2015, 21.57

    Tutte pessime idee. Forse l'età avanzata gli ha annebbiato un po' il cervello :)

  • Fenixwing 12/05/2015, 20.28 Mobile
    Citazione ( skiptomysim 12/05/2015 @ 19:09 )

    Perché tutti parlano di bloccare le retrocessioni?! Perchè? Fossero state bloccate, avremmo avuto le Reggio, le Venezia, ecc... ma che assurdità/opportunisticità..

    Vero, fino a un certo punto. Perché in una lega modello NBA con le franchigie le Montegranaro della situazione - intesa solo ed esclusivamente come situazione finanziaria - sarebbero state escluse, mentre le società danarose e con un progetto, quali Venezia e Reggio che hanno un collaterale di società intorno nel settore giovanile pazzesco, ma anche Trento e Sassari che stanno lavorando molto bene a livello societario e di marketing, sarebbero probabilmente rientrate nel numero delle franchigie. È un'idea che ha una certa logica, ha pro e anche certamente dei contro.

  • Giorgiobellocci 12/05/2015, 19.54 Mobile
    Citazione ( 3brothers206 12/05/2015 @ 18:46 )

    hai dimenticato i fratelli cinciarini

    Giusto! Bravo 3b...stai a vedere che il Cincia pistoiese viene a Varese se prendiamo Iozzelli com GM

  • gswbiella 12/05/2015, 19.41 Mobile
    Citazione ( GalRODMI86 12/05/2015 @ 19:18 )

    Assolutamente no. Nel biennio 2011-2013 si per via delle vicissitudini della banca, ma le annate prima no. I primi anni di Armani il budget era di livello la Siena ne avevadi piu e li spese meglio.

    Pensavo fosse il contrario,siccome c'era Armani a sponsorizzare un po'il tutto...cm non detto

  • GalRODMI86 12/05/2015, 19.18 Mobile
    Citazione ( gswbiella 12/05/2015 @ 19:11 )

    Se non sbaglio Milano ha sempre avuto un budget più alto rispetto a Siena,o forse ricordo male?

    Assolutamente no. Nel biennio 2011-2013 si per via delle vicissitudini della banca, ma le annate prima no. I primi anni di Armani il budget era di livello la Siena ne avevadi piu e li spese meglio.

  • gswbiella 12/05/2015, 19.11 Mobile
    Citazione ( GalRODMI86 12/05/2015 @ 14:41 )

    A parte il 2013, ha sempre vinto la più forte e la più ricca alla fine. Siena era la più forte, e sicuramente aveva il budget più alto insieme a Milano.

    Se non sbaglio Milano ha sempre avuto un budget più alto rispetto a Siena,o forse ricordo male?

  • skiptomysim 12/05/2015, 19.09 Mobile

    Perché tutti parlano di bloccare le retrocessioni?! Perchè? Fossero state bloccate, avremmo avuto le Reggio, le Venezia, ecc... ma che assurdità/opportunisticità..

  • 3brothers206 12/05/2015, 18.46
    Citazione ( Giorgiobellocci 12/05/2015 @ 16:20 )

    vado a memoria e butto lì gli italiani con un minutaggio decente (e tengo fuori il nostro Casella che ha avuto minutaggio ridicolo)...dimmi se dimentico qualcuno... a me sembrano pochissimi e soprattutto concentrati in due o tre squdre: Hackett, Mel ...

    hai dimenticato i fratelli cinciarini

  • 3brothers206 12/05/2015, 18.42

    concordo solo con il terzo punto

  • SteveRose 12/05/2015, 18.28 Mobile

    Ma lo pagano anche per scrivere certe scemenze.

  • rhllor 12/05/2015, 18.18
    Citazione ( stefanog23 12/05/2015 @ 15:55 )

    Mica ho detto che è facile, ma queste sono alcune delle cose che vanno fatte, altrimenti si vivacchia. Quest'anno si "rischia" di avere una finale con una squadra che giocherà in palasport vecchio di 35-40 anni con una capienza da terzo mondo. Sai ...

    se non ci riesce Armani....

  • DDR16DD13 12/05/2015, 18.13

    Tolto il punto 3 ha tirato fuori idee al limite dell'aberrante e dell'insensato... D:

  • Fenixwing 12/05/2015, 18.09 Mobile
    Citazione ( stefanog23 12/05/2015 @ 15:55 )

    Mica ho detto che è facile, ma queste sono alcune delle cose che vanno fatte, altrimenti si vivacchia. Quest'anno si "rischia" di avere una finale con una squadra che giocherà in palasport vecchio di 35-40 anni con una capienza da terzo mondo. Sai ...

    Parli di Venezia, vero? :) a parte gli scherzi, il problema da noi sappiamo bene quale sia, ma per la finale (e forse anche per la semi) é probabile che ci si sposti a Bologna proprio per quel motivo. La questione strutture non é purtroppo solo un fatto legato al basket o alle società, c'è quella tonnellata di politica di mezzo che fa sì che in Italia sia quasi impossibile fare un'opera senza che i costi collaterali schizzino a livelli insostenibili. E questo mi piacerebbe fosse un problema che Bianchini potesse risolver da solo.

  • OlimpiaArmaniJeansMi 12/05/2015, 18.04

    Chiamate un neurochirurgo ragazzi !!!!!!!!!

  • Baskettando 12/05/2015, 17.51

    io invece farei:
    a1 uguale (o con meno squadre) con 1 sola retrocessione (o max 2, con play out), mentre bloccherei le retrocessioni dalla a2, facendo una a2 in stile nba con la conference nord e sud ma con piu squadre di ora. Infine ripristinerei la coppa italia di una volta coinvolgendo sq di a1 e a2 a eliminazione diretta.

  • santa73 12/05/2015, 16.50
    Citazione ( stefanog23 12/05/2015 @ 15:55 )

    Mica ho detto che è facile, ma queste sono alcune delle cose che vanno fatte, altrimenti si vivacchia. Quest'anno si "rischia" di avere una finale con una squadra che giocherà in palasport vecchio di 35-40 anni con una capienza da terzo mondo. Sai ...

    Volevo dire che la modernizzazione dei palazzetti non e' un problema della pallacanestro ma della burocrazia-Italia. Hai voglia Armani e la Cremascoli a cristonare... una volta l'azienda al ribasso che fallisce, una volta l'amianto, una volta il reperto archeologico... fosse per il sistema-basket saremmo gia' avanti

  • Giorgiobellocci 12/05/2015, 16.34
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    assolutamente si! ma il problema è che il ricatto economico (con l'altra formula paghi pegno come è noto) ti costringe al 5+5... è questo che è aberrante!

  • Giorgiobellocci 12/05/2015, 16.23

    ah Cusin dimenticavo, certo (e tra i borderline, in tema di Cremona, pure Mian...)

  • Giorgiobellocci 12/05/2015, 16.20
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    vado a memoria e butto lì gli italiani con un minutaggio decente (e tengo fuori il nostro Casella che ha avuto minutaggio ridicolo)...dimmi se dimentico qualcuno... a me sembrano pochissimi e soprattutto concentrati in due o tre squdre: Hackett, Melli, A Gentile, S Gentile, Fontecchio, Imbrò, Mazzola, Ress, Viggiano, Devecchi, Sacchetti, D'Ercole, Polonara, Cervi, Della Valle, Mussini, Pecile, Soragna, Mordente, i fratelli Vitali, Antonutti, Spanghero, Pascolo, Cavaliero, Musso, Amoroso,... Borderline come utilizzo/minutaggio: Pini, Ruzzier, Formenti, Baldirossi, Flaccadori, Bulleri, Basile sr, Basile jr , Crow, Magro, Cortese (moooolto borderline il povero Cortese), Laganà (sempre infortunato purtroppo)

  • thirdkill 12/05/2015, 16.16
    Citazione ( EmanueleSS 12/05/2015 @ 16:15 )

    Non puoi partire dalla cima, prima ci vogliono le fondamenta!!

    d'accordissimo, sono architetto...purchè si inizi però a gettarle 'ste fondamenta...;-)

  • EmanueleSS 12/05/2015, 16.15
    Citazione ( thirdkill 12/05/2015 @ 16:11 )

    secondo me è ridicolo, in un sistema che va a rotoli, non fare nulla e lasciarlo rotolare...

    Non puoi partire dalla cima, prima ci vogliono le fondamenta!!

  • sisisisi 12/05/2015, 16.11 Mobile

    Punti 1 e 2 a mio avviso da cestinazione immediata..scherzo eh :)))

  • thirdkill 12/05/2015, 16.11
    Citazione ( EmanueleSS 12/05/2015 @ 15:47 )

    QUindi per andare in A dalla A2 un presidente deve fare 3 campionati di altissimo livello spendendo parecchio per andare in A. Le squadre con un budget medio (anche se non è quello che fa sempre la differenza) penalizzate. Stessi problemi, chi spend ...

    secondo me è ridicolo, in un sistema che va a rotoli, non fare nulla e lasciarlo rotolare...

  • EmanueleSS 12/05/2015, 16.06
    Citazione ( stefanoteso 12/05/2015 @ 14:54 )

    A tutti i cervelloni, che hanno espresso dubbi sulla sanità mentale del Vate, chiedo di esporre 4 punti per modernizzare il basket italiano. Grazie.

    Prima di tutto non possono più accadere situzioni come quelle di Forli e di altre decine di società che arrivate a metà campionato devono ancora la metà dei compensi a giocatori e staff. 1)Quest'anno sono presenti tra A, Gold e Silver società che hanno pendenze dal campionato 2013/14. Queste squadre o si mettono in regola o non possono iscriversi. 2) Al momento dell'iscrizione una fideiussione minima a salire per ogni categoria, con gli organi federali a vigilare che la società non spenda più di quanto presentato nella fideiussione al momento del'iscrizione. 3) nessuna distinzione tra extracomunitari e comunitari, oggi si va su gli USA perchè un ragazzo di 25 anni americano costa 100 e quello UE dello stesso valore costa 150/180, vedrai che i giocatori europei tornano di moda. 5) la burocrazia e la politica non possono impedire a una società che vuole invstire di costruire un palazzatto per diatribe politiche o altro 6) MARKETING, un team professionista all'interno della LEGA che promuove la pallacanestro in ogni angolo dello stivale, TV e Internet con possibilità di accedere a un portale serio che permette di vedere la tua squadra da ogni parte del mondo. Un team professionista all'interno delle società che promuove la pallacanestro nelle scuole e con attività frequenti che porti a contatto la gente con questo sport. A Sassari siamo stati capaci di coinvolgere un intera isola con persone che fanno 500 km tra and&rit la Domenica per venire a vedere la partita.

  • PauGasol16 12/05/2015, 16.03 Mobile

    L'Italia non è l'America ergo quello del tetto massimo di budget è una stupidata (anzi a dirla tutta io fisserei un tetto minimo), come anche quella del blocco delle retrocessioni. Sarei d'accordo nel limitare i trasferimento a stagione in corso ma non ad abolirli (infortuni?). Servono soldi quindi dovrebbero puntare sull'impiantistica (facilitazioni statali?) e soprattutto sul benedetto MARKETING!

  • Giorgiobellocci 12/05/2015, 16.02
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    la crescita non la si aiuta con le speci protette tipo panda, ma su un investimento sul territorio e sulle giovanili... questo è stato il segreto di Varese fino anche allo scudetto del 1999, e questo - fortuna vostra- fa Bologna (e Reggio, ca va sans rien dire)... Varese ha un consorzio che garantisce l'iscrizione (tanta roba) ma non può fisiologicamente investire su un settore giovanile degno di tale nome

  • stefanog23 12/05/2015, 15.55
    Citazione ( santa73 12/05/2015 @ 15:51 )

    Sulla modernizzazione delle strutture e sulla capienza minima c'e' un piccolo problemuccio... siamo in Italia. Il milionario Armani non riesce a ricostruire il PalaLido, a Cantu' siamo arrivati a sei-sette "prime pietre" in VENTICINQUE anni, anche a ...

    Mica ho detto che è facile, ma queste sono alcune delle cose che vanno fatte, altrimenti si vivacchia. Quest'anno si "rischia" di avere una finale con una squadra che giocherà in palasport vecchio di 35-40 anni con una capienza da terzo mondo. Sai che spot per il basket vedere l'atto conclusivo in una struttura fatiscente...

  • Giorgiobellocci 12/05/2015, 15.53
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    solo delle clamorose eccezioni, specie Reggio... una squadra come Varese è tagliatissima fuori da queste logiche, vedi il fatto che abbiamo arricchito Reggio con Polonara! Rimarrano le briciole per squadre come noi. Gli italiani buoni (quei pochi) costano un botto.... Bologna politica stimabile, ma il merito è soprattutto il black power eccellente su cui si è puntato

  • stefanog23 12/05/2015, 15.51

    Per le retrocessioni io le aumenterei a 2 o 3, bloccarle non ha senso nella situazione attuale. Anche una è troppo poco, si sta creando il paradosso che in A vivacchiano società povere, mentre in A2 si scannano fra loro società ricche per l'unica promozione. Il blocco delle retrocessioni lo puoi attuare solo dopo che hai in serie A le 16 società più ricche del panorama, non adesso, perché se lo fai adesso immediatamente ti troveresti con 5-6 società che farebbero la squadra con i 10 giocatori che riescono a pagare di meno. Prima di bloccare le retrocessioni devi mettere dei parametri che obblighino le società a spendere almeno 3 milioni di euro per la stagione, ad avere palasport da oltre 5000 posti e ad avere almeno 3500 spettatori a partita. Nella NBA hanno le franchigie e niente retrocessioni, ma le società sono miliardarie e sono in città con milioni di abitanti e se non hanno un certo numero di spettatori, la franchigia si sposta da un'altra parte. Da noi come fai a bloccare le retrocessioni con 12-13 provinciali in A e 3/4 della popolazione italiana che non ha una squadra di basket nel suo territorio in serie A? Pura follia.

  • santa73 12/05/2015, 15.51
    Citazione ( stefanog23 12/05/2015 @ 15:40 )

    1) modernizzare le strutture e dotare tutte le società di palasport da almeno 5000 posti (come in Spagna) 2) Agevolare gli investimenti sui settori giovanili per crescere giocatori italiani 3) limitare gli extracomunitari perché in un sistema virtu ...

    Sulla modernizzazione delle strutture e sulla capienza minima c'e' un piccolo problemuccio... siamo in Italia. Il milionario Armani non riesce a ricostruire il PalaLido, a Cantu' siamo arrivati a sei-sette "prime pietre" in VENTICINQUE anni, anche a Reggio leggo di beghe. In quanto al pubblico o ti arriva il Metta di turno che ti riempie il palazzetto oppure hai voglia a passare i 2000 presenti per Capo d'Orlando (con il dovuto rispetto per i grandi siciliani)

  • EmanueleSS 12/05/2015, 15.47
    Citazione ( thirdkill 12/05/2015 @ 15:36 )

    e ripeto, l'obiettivo sportivo sarebbe sempre vivo, perchè proprio sulla base del piazzamento finale otterresti punti per il rinnovo della licenza. ad esempio se arrivi 16° = 0 punti, 15° = 1 punto, 14° = 2 punti....quindi anche se fuori dai po, ...

    QUindi per andare in A dalla A2 un presidente deve fare 3 campionati di altissimo livello spendendo parecchio per andare in A. Le squadre con un budget medio (anche se non è quello che fa sempre la differenza) penalizzate. Stessi problemi, chi spende tanto per andare in A e non ci riesce molla, chi viene retrocesso dalla A molla. Tanti imprenditori che con la sicurezza di 3 anni di Serie A entrerebbero senza nessun interesse sportivo.... Ma come mai paesi molto più avanzati come la Germania, dove c'è un efficienza pazzesca nel basket non hanno mai pensato a una cosa simile? I problemi sono ben altri ora. Quandi avrai palazzetti seri, controlli veri per l'iscrizione ai campionati, ecc. allora potremmo anche parlarne. Secondo me è ridicolo, in un sistema che va a rotoli, pensare a una cosa simile.

  • stefanoteso 12/05/2015, 15.43
    Citazione ( stefanog23 12/05/2015 @ 15:40 )

    1) modernizzare le strutture e dotare tutte le società di palasport da almeno 5000 posti (come in Spagna) 2) Agevolare gli investimenti sui settori giovanili per crescere giocatori italiani 3) limitare gli extracomunitari perché in un sistema virtu ...

    Molto buoni questi 4 punti.

  • stefanog23 12/05/2015, 15.40
    Citazione ( stefanoteso 12/05/2015 @ 14:54 )

    A tutti i cervelloni, che hanno espresso dubbi sulla sanità mentale del Vate, chiedo di esporre 4 punti per modernizzare il basket italiano. Grazie.

    1) modernizzare le strutture e dotare tutte le società di palasport da almeno 5000 posti (come in Spagna)
    2) Agevolare gli investimenti sui settori giovanili per crescere giocatori italiani
    3) limitare gli extracomunitari perché in un sistema virtuoso è giusto che giochi chi merita aldilà del passaporto, ma nel nostro campionato con società troppo povere, questo sistema con 5 usa ha portato a far giocare chi costa di meno.
    4) promozione del basket a livello mediatico e non solo, bisogna andare nelle scuole e far si che i bambini chiedano ai loro babbi di farli andare a giocare a basket invece che a calcio.

    Poi di punti ce ne sono tanti altri e l'obiettivo finale è quello di riportare sponsor e quindi soldi e interesse nel basket, per tornare ad essere i secondi dopo la NBA.

  • EmanueleSS 12/05/2015, 15.38

    La causa della scomparsa di molti club prestigiosi non è da attribuire alla retrocessione. Dalla 2° alla 6° classificata nella Regular Season di quest'anno, troviamo squadre che fino a pochi anni fa erano tutte il LegaDue e nel corso degli anni il campionato si ritroverebbe privo di nuove realtà. Non penso che Benetton abbia lasciato il basket perchè i suoi investimenti potevano essere vanificati da una retrocessione. Stesso discorso per i Toti ecc. Questa è una favola.

  • thirdkill 12/05/2015, 15.36
    Citazione ( EmanueleSS 12/05/2015 @ 15:27 )

    Il blocco delle retrocessioni e quindi il "non obiettivo" per le squadre di coda, porterebbe altri interessi ai proprietari, non più un obiettivo portivo ma altro, che non ha noente a che fare con lo sport. In Italia, come nel resto d'Europa dove ci ...

    e ripeto, l'obiettivo sportivo sarebbe sempre vivo, perchè proprio sulla base del piazzamento finale otterresti punti per il rinnovo della licenza. ad esempio se arrivi 16° = 0 punti, 15° = 1 punto, 14° = 2 punti....quindi anche se fuori dai po, una squadra lotterebbe per arrivare più in alto possibile.

  • Irrazionale 12/05/2015, 15.34 Mobile

    Proposte mie:
    - presidente di lega un manager che deve far guadagnare in tutti i sensi.
    - inizio stagione dichiari quanto vuoi spendere, di questi 10% per le giovanili, 20% per gli impianti, 5% per promozione e 5% alla lega(percentuali indicative)
    - il 5% alla lega deve servire a gestire situazioni di difficoltà, dovrebbero non crearsi visto il punto due ma non si sa mai, aiutare finanziariamente chi vuole fare nuovi impianti e a far promozione-promozione-promozione.


    Poi avrei altri trenta/quaranta punti ma quelli dei schèi normalmente sono i più duri da far accettare, fatto questo è fatto il grosso. Anche come far accettare chi retrocede che perderebbe "soldi" del sistema a cui contribuisce.

  • stefanoteso 12/05/2015, 15.32
    Citazione ( Carlo69 12/05/2015 @ 15:17 )

    E comunque ti farebbe schifo vedere qua un anno di Capela, oppure di McDaniels? E parlo di gente che in NBA al primo anno fa collezione di DNP-CD.

    Sono d'accordo con te: che i nomi attirino pubblico non ci piove. Modernizzare è però una questione più complessa. E in Italia modernizzare significa miracolare!

Pagina di 3