Colpaccio Orlandina, vittoria d'autorità sul campo di Caserta 83-70
Primo tempo equilibrato, poi Capo d'Orlando scappa e non si volta più indietro, guidata dagli Americani e da un sontuoso Basile. Ivanov ci prova nel finale ma non basta
Cronaca
In attesa dell'impegno di domani per Pesaro, che ospiterà Sassari, la Pasta Reggia Caserta ospita Capo d'Orlando per una sfida a dir poco importante in ottica salvezza. La Juve ha l'obbligo di portare a casa la vittoria per riavvicinarsi al folto gruppo di squadre che la precedono mentre per l'Orlandina è un occasione importante per fare un passo avanti e staccare Varese e Roma, appaiate proprio con i Siciliani a quota 14 in virtù della vittoria della squadra di Caja nella sfida di oggi contro la Virtus.
Per Caserta si segnala l'assenza di Henry Domercant, presente in panchina ma probabilmente non in grado di scendere in campo. In casa Orlandina, in lutto per la morte del giovane Andrea Plattella, stroncato dalla leucemia a soli 15 anni, pronto per l'esordio McGee mentre é previsto per settimana prossima l'arrivo di Campbell.
Caserta parte forte guidata dagli Italiani e vola sul 10-5 grazie a 5 punti in fila di Michele Antonutti. Pecile ed Henry, con il 2+1, rispondono per gli ospiti ma Tommasini è scatenato ed in un amen tova due triple per il 13-11 dopo quasi 5 minuti di gioco. Ivanov segna per Caserta, Archie perde il suo secondo pallone pressato da Antonutti e con un altro canestro da 3 è l'ex Reggio, già arrivato a quota 8, che permette ai padroni di casa di raggiungere il +7. Nicevic entra subito in partita e grazie ad un immarcabile Henry l'Upea piazza un parziale di 6-0 per il 18-17, punteggio su cui le squadre si piantano letteralmente prima della tripla di Moore ed il primo canestro Italiano di McGee nell'ultimo minuto di gioco che chiudono di fatto la prima frazione di gioco sul 21-19. Il nuovo arrivo in casa Capo d'Orlando segna altri due canestri di fila e la squadra di Griccioli mette per la prima volta il naso avanti con Caserta che prova ad affidarsi all'energia di Scott sotto canestro. Nicevic segna forzando il timeout di Esposito, Ivanov prende in mano la squadra ma McGee non ha di certo l'ansia da esordio e raggiunge quota 9 dalla lunetta, con il punteggio sul 27-28 al minuto 14. Basile risponde a Scott con una tripla pazzesca, Archie si sblocca ma è la tripla di McGee che permette agli ospiti di portarsi sul +5, prima del botta e risposta Antonutti-Hunt per il 33-38. Il centro dell'Upea, nonostante i tre falli già a carico, piazza una gran stoppata in difesa ma Ivanov ed Antonutti segnano da 3 per riportare nuovamente avanti i Campani, capaci di piazzare un fulmineo 8-0 dopo il timeout con il canestro in contropiede di Moore. Archie accorcia lottando a rimbalzo in attacco, McGee segna servito dal compagno ma è di Ivanov l'ultimo canestro del primo tempo, che si chiude sul 43-42 per la squadra di coach Esposito. Già in doppia cifra Antonutti ed Ivanov da una parte (13 ed 11) e la new entry McGee dall'altra (14 a metà gara).
Pronti via e 5-0 Caserta con Scott e Vitali, Basile non ci sta e segna dall'arco una delle sue triple aprendo il contro-parziale degli ospiti trascinati da un più convinto Archie e dal solido Nicevic. Scott chiude il 10-0 Upea e dopo qualche azione confusionaria è Archie con il 2+1 a segnare il 55-51, prima di essere stoppato da Tessitori. L'ala dell'Orlandina si rifà poco dopo stoppando e servendo Hunt per la schiacciata, a cui rispondono Antonutti e Mordente per il 56-57 entrando nell'ultimo minuto del terzo periodo. Hunt si divora una schiacciata ma realizza dalla lunetta, Tessitori sbaglia con il semi-gancio e l'Orlandina perde l'occasione per allungare ulteriormente commettendo fallo in attacco (il quarto del lungo di coach Griccioli). Sembra finita ma con 2 secondi da giocare Caserta perde una sanguinosa palla ed Henry con una tripla in acrobazia da 9 metri senga il 62-56 con cui termina il terzo periodo. Pecile e Nicevic aprono gli ultimi 10 minuti portando gli ospiti sul +10, Basile infierisce con la tripla del 69-56 e Caserta crolla sbagliando l'impossibile da sotto canestro e subendo un altro canestro di Pecile prima di chiudere l'11-0 di parziale targato Capo d'Orlando con Ivanov. L'Orlandina è già in bonus e Caserta si affida al lungo Bulgaro per accorciare le distanze ma guidati da un sontuoso Basile gli ospiti riescono a tenere a distanza la Pasta Reggia, anche grazie ad un ottimo lavoro sotto i tabelloni. Con i liberi i padroni di casa riducono lo strappo, dopo essere finiti sotto 17 punti di svantaggio, ma Henry ed Archie rimandano al mittente la tripla di Ivanov, ultimo ad arrendersi per i bianconeri, chiudendo di fatto il match.
Caserta: Ivanov 23+7+3 con 3 recuperi e 35 di valutazione, Antonutti 15, Scott 10+5, Vitali 8+4, Tommasini 6, Moore 5+6+6, Mordente 3
Capo d'Orlando: Archie 17+11, Henry 15+7+3 con 3 recuperi, McGee 14, Hunt 10+8, Basile 9+4+7, Nicevic 10+6, Pecile 8
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