Luca Dalmonte: 'Contro Cantù fondamentale controllare il ritmo'
Le parole del coach di Roma
Otto giorni dopo l’epilogo della regular season, terminata con la vittoria contro Varese e il sesto posto in classifica, l’Acea Virtus Roma è pronta a cominciare l’avventura playoff. Nei quarti di finale l’avversaria sarà l’Acqua Vitasnella Cantù, giunta terza in stagione regolare, posizione che dà ai brianzoli il vantaggio del fattore campo.
La squadra dell’ex Aradori ha chiuso in bellezza la prima fase con il successo casalingo contro Bologna, facendo del Pianella un vero e proprio fortino, nella quale nessuna avversaria è riuscita a vincere nelle 15 partite di campionato.
Il bilancio stagionale vede i canturini in vantaggio con 2 vittorie su 2, con gare però sempre all’insegna dell’equilibrio. Al Palazzetto dello Sport era finita 80-82 dopo una gara equilibrata, risolta solo all’overtime, mentre al ritorno l’Acea aveva sfiorato la rimonta nel finale ma si era dovuta arrendere sull’83-80. La Virtus, di nuovo a ranghi completi per lo sprint playoff, è tornata in campo mercoledì per preparare al meglio la serie, che vedrà tutti gli effettivi a disposizione di coach Dalmonte, altro grande ex dell’incontro. La squadra è partita da Roma nella tarda mattinata e nel pomeriggio svolgerà una seduta di allenamento a Cucciago.
Coach Dalmonte ha presentato la serie: «L’Acqua Vitasnella è una delle squadre con più qualità offensiva del nostro campionato. Ha esterni, vedi Ragland, capaci di crearsi un tiro da soli o, come Jenkins, capaci di stare dento a un sistema. Aradori e Gentile possono procurarsi dei tiri e creare dei vantaggi alla squadra, Leunen può essere definito un point-foward perché di fatto è il vero playmaker: detta i ritmi, decide gli spazi, determina i tempi dell’attacco di Cantù e allo stesso tempo riesce a fare male dal perimetro.
Nel gioco interno Cusin fa sentire difensivamente la sua verticalità e la sua fisicità, Uter nonostante la taglia più piccola è in grado di dare profondità all’attacco canturino. Inoltre i brianzoli possono permettersi di far partire dalla panchina specialisti come Rullo o giocatori in grande crescita come Abass. Di recente è arrivato Buva, giovane con una doppia dimensione capace di farsi rispettare sia sul perimetro sia nel gioco interno.
La nostra priorità sarà quella di controllare il ritmo, al Pianella dovremo togliere la corsa e il contropiede ad una squadra che fa dell’aggressività offensiva la sua forza. Avere il controllo del ritmo significa avere attacchi bilanciati, non perdere palloni e garantire sempre un rientro difensivo rapido e di grande sacrificio. Un altro aspetto molto importante sarà quello degli uno contro uno: mantenere equilibrio attraverso un buon piano partita può non essere sufficiente. Contro giocatori di grande qualità offensiva bisogna avere anche una grande responsabilità individuale.
Noi abbiamo qualche problema che vedremo di risolvere alla vigilia della partita, ma di fatto abbiamo recuperato i giocatori infortunati e stiamo abbastanza bene. Per il nostro modo di giocare dobbiamo essere sempre al 100%, l’intensità difensiva deve essere il nostro marchio, a maggior ragione nei playoff. Dobbiamo essere capaci e bravi a giocare insieme perché è attraverso il collettivo che potremo avere ragione della difesa brianzola. Al Pianella ci attende un fattore campo importante, grazie al quale Cantù ha costruito una stagione di ottima qualità con 15 vittorie su 15.
Per aggiudicarci questa serie dovremo fare un colpo fuori. Non sarà facile, anzi sarà difficile, ma niente è impossibile. La chiave è farci trovare pronti nei primi 40’, avere la capacità di resettare e poi pensare a gara 2. Bisogna ricordare le lezioni acquisite ma anche dimenticare ogni gara per essere pronti a giocare di nuovo».
Questo il pensiero di Lorenzo D’Ercole sulla serie: «Arriviamo ai playoff dopo una stagione lunga e impegnativa, fatta di alti e bassi e momenti particolari. Ora però siamo in forma, abbiamo vinto le ultime due gare di stagione regolare che ci hanno permesso di raggiungere il sesto posto, ci presentiamo a questi playoff carichi e convinti delle nostre possibilità. Andremo ad affrontare una squadre di grande talento come Cantù, che non ha mai perso in casa durante la regular season, sappiamo che sarà una serie molto complicata e che per passare il turno dovremo vincere almeno una partita al Pianella.
La chiave di questa serie sarà nella difesa, dovremo limitare il talento di uno dei migliori attacchi del campionato. Siamo fiduciosi e convinti di poter andare avanti, ma consapevoli che ognuno dovrà dare qualcosa in più rispetto alla regular season».
Arbitreranno l’incontro i signori Paolo Taurino (Vignola, MO), Gabriele Bettini (Bologna), Alessandro Terreni (Vicenza).
INFO UTILI:
Precedenti:
41-45 (27-15 a Cantù) Ex dell’incontro:
Coach Luca Dalmonte (Acea Virtus Roma), Pietro Aradori (Acqua Vitasnella Cantù)
I “NOSTRI” MEDIA
Tv
La partita verrà trasmessa in diretta martedì 20 maggio alle 20,30 su Raisport1. Le repliche dell’incontro saranno trasmesse mercoledì 21 maggio alle ore 21su RomaUno 3 (can.634 del digitale terrestre), mercoledì 21 maggio alle 23,30 su RomaUno (can.11 del digitale terrestre, can. 518 del bouquet di Sky, visibile anche in streaming sul sito www.romauno.tv e sull’App per cellulari “RomaUno”) e giovedì 22 maggio alle ore 15 su RomaUno 3 (can.634 del digitale terrestre),
Radio
L’incontro sarà trasmesso in diretta integrale sulle frequenze di Radio Manà Sport (90.9 FM, radiocronaca di Fabrizio Fabbri) a partire dalle ore 20,25. Centro Suono Sport effettuerà collegamenti dal campo a partire dalle ore 20,25.
Web
Timeout Channel trasmetterà la radiocronaca in diretta della sfida contro Cantù sul sito www.timeoutchannel.net. Anche www.radiomanasport.it è dotata di un canale web dal quale trasmetterà la gara.
Francesco Carotti Fabrizio Cicciarelli