Milano scappa nel secondo quarto, amministra e batte l'Efes 77-64
Torna al successo in Eurolega l'Olimpia, che supera senza troppi intoppi la squadra di Ataman per la vittoria numero 8 in Europa
CRONACA
Torna la devotion al Forum di Assago, tra la neve Milanese la sfida con Olimpia ed Anadolu Efes, fresco vincitore della coppa di Turchia.
La squadra di Ataman e l'EA7 sono entrambe in coda alla classifica, a 7 giornate dal termine della stagione regolare. Per Milano fuori Theodore e Kalnietis, gli ex Simon e Dragic entrambi assenti.
Avvio non particolarmente brillante in campo, alle triple di Goudelock e Cinciarini risponde un Sonny Weems propositivo per il 9-6 ospite dopo circa 4 minuti di gioco. Tarczewski prova ad avvicinarsi al ferro, l’ex Maccabi punisce a rimbalzo d’attacco sfruttando la distrazione Milanese e con entrambe le squadre già in bonus si accumulano i punti in lunetta. Cinciarini difende come un leone, Stimac e Brown sono però avversari scomodi ma dal -5 l’EA7 impatta con il 2+1 di Goudelock ed il canestro di M’Baye, per il 17 pari al termine del primo periodo.
Equilibrio nei primi possessi al rientro sul parquet, l’ala ex Brindisi è ispirata ma i lunghi dell’Efes tengono botta, con Milano che trova un primo vantaggio importante grazie alla tripla di Jerrells (+8). Gudaitis ci mette la solita grinta facendosi trovare pronto sugli scarichi, per il 31-23 di Milano al 15’. Weems torna a segnare ed i Turchi provano a rifarsi sotto, i padroni di casa rispondono ed è nuovamente Jerrells a consegnare il massimo vantaggio, per la prima volta in doppia cifra. Abass entra bene nel match, Gudaitis continua a mettere in difficoltà la difesa di Ataman e così la squadra di Pianigiani chiude in controllo 44-29 a metà match.
Il primo canestro della sfida di Micov vale il +15 di Milano, Motum e Balbay si fanno notare per la squadra in maglia bianca ma anche Kuzminskas si sblocca, 49-34 Milano dopo poco più di tre minuti nel secondo tempo. Weems raggiunge la doppia cifra personale, l’Efes spreca qualche occasione per rientrare a contatto e Cinciarini punisce mantenendo un margine confortevole per i suoi, sempre lontani e con un ottimo 70% da 2. Gudaitis risponde al solito Weems, Goudelock manca la comoda tripla e Dunston riporta l’Anadolu sul -10, evitando in acrobazia la stoppata di Micov. Il centro ex Varese stoppa il suo pari ruolo Lituano, Kuzminskas è lesto e sulla sirena dei 24 segna il 58-45 con cui si chiude il terzo quarto.
L’Olimpia prova a chiudere definitivamente la sfida e con M’Baye raggiunge il +20, Stimac segna due canestri in rapida successione ma dalla lunetta l’EA7 non sbaglia, tenendo a distanza di sicurezza gli avversari. McCollum sblocca Istanbul da 3 dopo 12 errori, gli ospiti si rifanno sotto sino al -11 ma è M'Baye a risvegliare dal torpore i bianco-rossi, andando in doppia cifra con la giocata da 3 punti. McCollum accorcia ulteriormente il gap entrando negli ultimi 90 secondi del match, Goudelock realizza dall'arco ed un antisportivo a Stimac chiude definitivamente i giochi: Milano ritrova i due punti in Euroleague, Efes battuto 77-64.
Milano: M'Baye 14+4, Jerrells 13 e 5 assist, Goudelock 13, Kuzminskas 9, Gudaitis 7+10, Tarczewski 6+4, Cinciarini 5, Bertans 5, Micov 3, Abass 2+6
Efes: Weems 19+6, Stimac 12+6, Dunston 10+4, Balbay 9+4+3, McCollum 6, Brown 4, Motum 4+6