Le pagelle di Gara3 dell'Olimpia Milano
I voti ai biancorossi dopo la sonora sconfitta alla Nokia Arena
Olimpia Milano 4,5: Il voto non è dettato dalla sconfitta, che tutto sommato può starci, ma è il modo in cui è arrivata, con Milano che non ha minimamente lottato e ha mostrato un non gioco incredibile, frutto di innumerevoli tentativi induviduali, per giunta molti dei quali a 8-9 metri dal ferro. Peggio di così è dura fare, e questa è la sola cosa "positiva" in vista del dentro o fuori di Mercoledì.
Bruno Cerella 6: E' l'unico che nei minuti sul parquet lotta come un forsennato, provando a dare una scossa con un paio di recuperi e un paio di ottime difese. Però da lui non ti aspetti 20 punti e di certo con la sola difesa non può salvare il match.
Nicolò Melli 5: Non va malissimo, ma dietro nonostante 5 rimbalzi spesso e volentieri è molle. Quando Banchi lo mette in marcatura su Tyus viene umiliato in continuazione, e subisce il colpo. Davanti non vede mai palla, ma qui non è colpa sua. 3 assist nel suo score personale.
Daniel Hackett 5+: Ok, farà anche 14 punti, ci proverà fino alla fine, ma tirare 5/16 dal campo e 2/5 ai liberi qualcosa vorrà pur dire. Che poi sia davvero l'ultimo a mollare siam tutti d'accordo, ma da uno come lui ci si aspetta una gestione migliore dei possessi che contano, specialmente in gare come questa.
Kristjan Kangur 5,5: Davanti è poco coinvolto, mentre dietro non va malissimo, specialmente a rimbalzo. Resta poco sul parquet, e non riesce ad avere alcun impatto reale sul match.
Keith Langford 4,5: Altra prestazione da dimenticare per il 23 biancorosso. Scelte di tiro errate, forzate, mai una penetrazione delle sue, insomma irriconoscibile. Un dato su tutti, 0/5 da 3, che mostra come non sia ancora entrato in questa serie. Che si svegli quando conta davvero?
Samardo Samuels 4,5: Sotto canestro gli arrivano pochi palloni, e quindi decide di sparacchiare da 3 visto che ci ha preso il gusto, senza azzeccare nulla. Dietro non ha misure di contenimento su Big Sofo e Tyus, e la sua prestazione è assolutamente più che negativa.
CJ Wallace 5: Entra in campo a cavallo tra primo e secondo quarto e l'impatto è negativo. Poca sostanza e molta confusione. Rientra nel quarto periodo in pieno garbage time e combina poco e nulla.
Gani Lawal 5: Un pelo meglio di Samuels, anche se resta molto al di sotto delle due prestazioni offerte al Forum. Come per il jamaicano zero palloni davanti, mentre dietro limita raramente i lunghi israeliani, ma qualcosina fa.
David Moss 4,5: Non ci si lasci ingannare dalle cifre che appaiono quasi buone. E' un corpo estraneo al match. In difesa si perde sempre, ma davvero sempre, Hickman e Rice, cosa alquanto strana per uno come lui che in Europa è al top dei difensori. Vediamo se in 48 ore riuscirà a capire cosa fare per arginare i due play gialloblu.
Curtis Jerrels 4: Da risolutore di gara2, a spadellatore di gara3. 2/11 dal campo, almeno 3 triple da 8 metri abbondanti senza senso. Dietro poca aggressività e presenza, insomma stasera più deleterio che mai. Per carità, una partita storta capita a tutti, ma sarebbe opportuno saper dosare le scelte quando si incappa in serate così.
Luca Banchi 4,5: La squadra gioca male, ma lui non riesce a disegnare uno schema che sia uno per creare qualche tiro pulito. E la difesa del Maccabi è si buona, ma non così estenuante. Peggio non può fare, quindi Mercoledì ci si attende un'Olimpia totalmente diversa da quella di stasera. E' la partita che vale una stagione o quasi, vedremo come si presenterà questa squadra.
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