Esce Omic, ma non il cuore di Malaga: l'Unicaja rimonta Valencia e conquista l'Eurocup
Dopo l'espulsione del suo centro la squadra di Plaza firma un clamoroso parziale di 0-18. Decisiva una stoppata di Brooks su Martinez
Sedici anni dopo la Coppa Korac di Bozidar Maljkovic l’Unicaja Malaga alza la seconda coppa europea della sua storia, e lo fa con una clamorosa rimonta nell’inferno del Fuente de San Luis di Valencia. Perchè la squadra di Joan Plaza tocca più volte il fondo, ma rinasce quando il buio pare essere padrone, come in occasione di quel -13 di inizio quarto quarto, pochi minuti dopo l’espulsione di Alen Omic. Il risultato è uno 0-18 di parziale che annichilisce la squadra di Pedro Martinez, soli quattro punti nell’ultimo quarto (4-20), addirittura 15 rimbalzi concessi all’avversario in poco più di 5’ (dopo che gli ospiti ne avevano catturati 22 in 35’), senza più vedere il canestro per 7.40. Nella tana del Valencia è così l’Unicaja a conquistare il trofeo, e la qualificazione alla prossima edizione di EuroLeague.
VALENCIA - UNICAJA MALAGA 58-63
Serie 1-2
Valencia Thomas 6, Diot ne, Van Rossom 6, Sato 5, Dubljevic 16 (6r), Vives 0, Martinez 3, Oriola 4, San Emeterio 7, Sastre 8, Ferrando ne, SIkma 3
Malaga Okouo 0, Fogg 2, Diaz 12, Diez 9, Smith 10, Nedovic 6, Lafayette ne, Waczynsky 3 (6r), Brooks 9 (5r), Suarez 4, Musli ne, Omic 8
Note rimbalzi 40-37, assist 15-11, perse 9-8
1° QUARTO
Parte forte Malaga, con le triple di Waczynski e Diez è 2-10 a 6.01, che diventa 6-14 dopo la prima giocata di Nedovic a 4.28. Valencia però deve solo prendere le misure, parziale di 16-4 la risposta con due triple di Dubljevic, che chiude il primo quarto con 10 punti e 4/4 al tiro. 7 per Diez con 3/3. 22-18 alla prima sirena.
2° QUARTO
Parziale interno che sale sino al 20-4: di fatto Malaga, dopo aver segnato 14 punti in poco più di 4’, ne insacca 16 in 16’. Valencia tocca il +10 con Romain Sato a 4.21 (31-21), ma sul 33-25 arriva un parziale di 5-0 firmato da Omic, Brooks e Nedovic che riequlibra il match ad un soffio dalla sirena. 33-30, con i padroni di casa che hanno 12 punti da Dubljevic e 13-11 a rimbalzo. Malaga con 2/14 da 3, 7 punti da Diaz e 6 con 2 rimbalzi da Brooks.
3° QUARTO
7-0 di parziale valenciano, che porta sino al 47-35 di massimo vantaggio a 4.14, bissato dal 50-38 a 3.04 con due triple di Van Rossom. Malaga che prova a rientrare, poi sul 50-43 contatto duro tra Rafa Martinez e Nemanja Nedovic. Alen Omic entra in campo dalla panchina, apparentemente per fermare la reazione del giocatore di casa, ma gli arbitri, dopo una lunga analisi dei video, propendono per l'espulsione del pivot di Plaza. 54-43 alla penultima sirena.
4° QUARTO
Nervosismo, intensità, ma sono soprattutto i rimbalzi il maggiore alleato di Valencia. 56-43 come massimo vantaggio, poi ben quattro rimbalzi offensivi in fila (3 di Sikma e 1 di Sastre), mentre il conto dice 31-22 complessivo, 12-20 sotto il canestro di Malaga. Dato emblematico in una gara a basso punteggio. I padroni di casa, però sbagliano 5 triple in fila, e a 4.28 Pedro Martinez deve chiamare timeout dopo un parziale di 0-11 chiuso dalle triple di Daniel Diez prima, e Jamar Smith poi. 56-54 per una gara che riparte da capo, anche perchè Brooks impatta a 3.40 (56-56, 0-13 di parziale). Dopo una tripla di Smith e un 2/2 di Alberto Diaz dalla lunetta il parziale dice 0-18 e 56-61, Valencia torna a segnare dopo 7.40 senza vedere il canestro, Van Rosson manca la tripla del pareggio e a 47’’ la palla è in mano alla squadra di Plaza con +3 da difendere. La difesa di Martinez torna intensa, Brooks non può colpire dalla distanza dopo un’azione mal costruita, nuovo momento di analisi tv a 19’’ che può essere cruciale dopo una brutta giocata di Sastre sporcata da Smith. La rimessa è ancora di Valencia, che dunque può costruire il suo ultimo possesso. Il gioco è per la tripla di Martinez, ma Brooks firma la giocata decisiva con una clamorosa stoppata.
VALENCIA - UNICAJA MALAGA 58-63
Serie 1-2
Valencia Thomas 6, Diot ne, Van Rossom 6, Sato 5, Dubljevic 16 (6r), Vives 0, Martinez 3, Oriola 4, San Emeterio 7, Sastre 8, Ferrando ne, SIkma 3
Malaga Okouo 0, Fogg 2, Diaz 12, Diez 9, Smith 10, Nedovic 6, Lafayette ne, Waczynsky 3 (6r), Brooks 9 (5r), Suarez 4, Musli ne, Omic 8
Note rimbalzi 40-37, assist 15-11, perse 9-8
1° QUARTO
Parte forte Malaga, con le triple di Waczynski e Diez è 2-10 a 6.01, che diventa 6-14 dopo la prima giocata di Nedovic a 4.28. Valencia però deve solo prendere le misure, parziale di 16-4 la risposta con due triple di Dubljevic, che chiude il primo quarto con 10 punti e 4/4 al tiro. 7 per Diez con 3/3. 22-18 alla prima sirena.
2° QUARTO
Parziale interno che sale sino al 20-4: di fatto Malaga, dopo aver segnato 14 punti in poco più di 4’, ne insacca 16 in 16’. Valencia tocca il +10 con Romain Sato a 4.21 (31-21), ma sul 33-25 arriva un parziale di 5-0 firmato da Omic, Brooks e Nedovic che riequlibra il match ad un soffio dalla sirena. 33-30, con i padroni di casa che hanno 12 punti da Dubljevic e 13-11 a rimbalzo. Malaga con 2/14 da 3, 7 punti da Diaz e 6 con 2 rimbalzi da Brooks.
3° QUARTO
7-0 di parziale valenciano, che porta sino al 47-35 di massimo vantaggio a 4.14, bissato dal 50-38 a 3.04 con due triple di Van Rossom. Malaga che prova a rientrare, poi sul 50-43 contatto duro tra Rafa Martinez e Nemanja Nedovic. Alen Omic entra in campo dalla panchina, apparentemente per fermare la reazione del giocatore di casa, ma gli arbitri, dopo una lunga analisi dei video, propendono per l'espulsione del pivot di Plaza. 54-43 alla penultima sirena.
4° QUARTO
Nervosismo, intensità, ma sono soprattutto i rimbalzi il maggiore alleato di Valencia. 56-43 come massimo vantaggio, poi ben quattro rimbalzi offensivi in fila (3 di Sikma e 1 di Sastre), mentre il conto dice 31-22 complessivo, 12-20 sotto il canestro di Malaga. Dato emblematico in una gara a basso punteggio. I padroni di casa, però sbagliano 5 triple in fila, e a 4.28 Pedro Martinez deve chiamare timeout dopo un parziale di 0-11 chiuso dalle triple di Daniel Diez prima, e Jamar Smith poi. 56-54 per una gara che riparte da capo, anche perchè Brooks impatta a 3.40 (56-56, 0-13 di parziale). Dopo una tripla di Smith e un 2/2 di Alberto Diaz dalla lunetta il parziale dice 0-18 e 56-61, Valencia torna a segnare dopo 7.40 senza vedere il canestro, Van Rosson manca la tripla del pareggio e a 47’’ la palla è in mano alla squadra di Plaza con +3 da difendere. La difesa di Martinez torna intensa, Brooks non può colpire dalla distanza dopo un’azione mal costruita, nuovo momento di analisi tv a 19’’ che può essere cruciale dopo una brutta giocata di Sastre sporcata da Smith. La rimessa è ancora di Valencia, che dunque può costruire il suo ultimo possesso. Il gioco è per la tripla di Martinez, ma Brooks firma la giocata decisiva con una clamorosa stoppata.
© Riproduzione riservata
A. Maggi
@AlessandroMagg4
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