Repesa: Complimenti a Trento, pessima difesa soprattutto nel primo tempo

Siamo in un momento di down clamoroso. La prestazione è stata sconcertante ma abbiamo perso di dieci (sia all'andata sia al ritorno) non di 30/40 come qualcuno che adesso viene qua a fare il bullo.
Chiaro che dispiace per l'eurocup, però la coppa italia l'abbiamo portata a casa e, mio pensiero, adesso è fondamentale tornare in forma per i playoff.

Ti quoto e mi ripeto: Premesso che Trento ha strameritato e che non sono un haters di Gentile è evidente che Olimpia non può permettersi un corpo estraneo come Ale,giocatore tra l'altro palesemente involuto ( ma come cazz tira i liberi adesso?...) e non in grado minimemente di coniugare il verbo giocare di squadra che Buscaglia spiega ovunque. E' triste che nemmeno 12000 spettatori riescano a darti lo stimolo giusto, è triste constatare che Melli e Datome, non fidandosi, abbiano fatto strabene, è triste sperare che il miglior prospetto Italiano (attenzione prospetto, lontano ancora dall'essere un giocatore affidabile...) decida di cambiare aria per salvare il resto, è triste per chi ha visto D'Antoni e co vedere le scarpette rossa ai piedi di Barac, è triste che solo Simon sia parso all'altezza di Trento, è triste che Repesa non riesca a lavorare sulle teste, forse servirebbe che allenasse Batista al suo posto......è triste ma è vero che senza Ale siamo diversi e migliori ed è triste, ma triste vero, che dopo 40 anni, ieri abbia cambiato canale per non sentire i fischi del Forum e non vedere la delusione di Giorgio...

Gentile è un po' il Balotelli del basket, pensa esclusivamente a se stesso.

Anche io quando vado a palazzo e vedo le partite schifo se non mi diverto anzi mi fa solo arrabbiare e ti assicuro che ultimamente non mi diverto più di tanto ad andare al Forum perché spesso vedo vantaggi buttati, schemi di attacco e di difesa osceni e poco bel basket. Amo questo sport perché mi piace vedere le partite e le belle azioni e non andare al palazzetto o guardare la partita arrabbiandomi perché giocano male o fanno brutte azioni! Il mio era un discorso più generale riferito a chi sta già dicendo che è un fallimento.

Non voglio tediare nessuno, ma non posso neanche far finta di non leggere.
Vincere/perdere, è questo il metro di giudizio della pallacanestro? e tutto alla fine?
e le eventuali 50 partite dove mi rompo le balle?
La pallacanestro è uno sport spettacolare e intelligente, da settembre, anzi, da agosto ( per i piu' fortunati ) a maggio, tutte le domeniche, e io devo sopportare 40 minuti settimanali di orrori tecnici aspettando fine stagione per sapere se devo godere o meno?
Ma che sport segui, il calcio giocato con le mani?
Il basket è fantastico perchè settimana dopo settimana, o partita dopo partita, per chi puo' e vuol vedere, si nota e si avverte come si lavora in palestra, il campo è il risultato settimanale del lavoro, come si gioca è primo il risultato, non certamente la vittoria all'ultimo secondo con un tiro da meta' campo una volta ogni tanto, quello è un caso limite.
Ma poi a pensarci bene a me chemmenefrega, mi basta che la fuffa salga a galla, e che quelli bravi abbiano piu' riconoscenza dei Fuffaioli!
p.s. Ogni riferimento al cinghio è voluto!!!

Ieri imho non c'era da salvare proprio niente a partire dall'atteggiamento. Il fatto della pressione credo che sia sempre stato uno dei problemi principali dei giocatori di Milano in quanto all'olimpia o vinci o sei un fallimento quindi credo che non sia semplice giocare con un peso del genere sulle spalle ma dal tronde loro sono pagati per questo quindi devo cercare di rendere al meglio. A mio avviso questo allenatore sarebbe potuta essere la soluzione giusta per Milano perché gin dall'inizio mi ha ispirato fiducia e quell'atteggiamo che sarebbe potuto essere giusto per allenare una piazza come Milano, faccio sempre il paragone con Banchi l'anno scorso mi sembrava più impaurito lui di perdere che i giocatori, entravano in campo senza voglia senza aggressività senza niente che potesse farli assimiliate ad una squadra, nessuno che si prendeva un tiro, che ci metteva la faccia tutti avevano paura di sbagliare. Quest'anno da quello che ho visto mi sembra che i giocatori siano abbastanza squadra (non ieri sera) e abbiano le p@ll& per prendersi i tiri nonostante non entrino (lafa, simon, a volte sanders) quindi direi che a fine anno si faranno i conti ma per adesso si tifa Olimpia e basta

D'accordissimo con te Coach, su tutto il discorso di Gentile; oltre a quello che dici, ho notato una cosa che in genere succede nel terzo quarto, per cui con ancora tanti minuti da giocare: c'è sempre un momento in cui Gentile si mette a forzare l'impossibile (ieri nel terzo quarto ha fatto una di quelle entrate tutto scoordinato, marcato con raddoppio, e ovviamente ha sbagliato), e sembra quasi che anche gli altri lo interpretino come un segnale che la partita è finita, e tirino i remi in barca da lì alla fine della partita. L'ho notato in quasi tutte le sconfitte in cui c'era, e un'altra che mi ricordo benissimo è stata l'ingloriosa partita a Limoges, stessa scena e stesso risultato.

Non sto dicendo che per ora il bilancio è in attivo solo per la vittoria di coppa Italia anzi direi che per ora è una stagione fallimentare così come lo è stata l'anno scorso (quest'anno coppa Italia, l'anno scorso top16 di Eurolega quindi stiamo andando via abbasta alla pari). Il mio punto di vista che può essere o no condiviso è quello di fare le valutazioni a fine anno. Lei crede che se l'anno scorso Milano avesse vinto lo scudetto sarebbe stata una stagione fallimentare?!? Rispondo io NO. Quindi perché dobbiamo dire adesso a metà marzo che Repesa e la squadra sono un fallimento senza che la stagione sia finita?!? Magari vincono lo scudetto e saranno tutti capaci di salire sul carro dei vincitori ma io in questo momento ho deciso di non scendere dal carro e di continuare a sostenere la squadra nonostante le figuracce in Europa e un campionato buono ma non ottimo. Poi a fine anno si faranno tutte le valutazioni cambiano come sempre mezza squadra o tutta e non creando un progetto vincente ma questo è tutt'altro discorso. Spero di essere stata abbastanza chiara

totalmente d'accordo.

Fenomeno, guarda che l'ho scritto a settembre, solo che con la tua arroganza da tifoso sotuttoio, manco lo hai letto.
e stranamente è successo tutto quello che ho scritto.
E se la cosa ti disturba è solo un problema tuo e di quelli che di basket ne capiscono mezzo, e in quel mezzo ci mettiamo tutti i luoghi comuni che continuo a leggere qui, di cui tu sei il capetto.
E puoi anche rinfacciarmi che scrivo solo quando perdete, vorrei precisare, quando perde il cinghiale, indipendentemente dalla squadra che allena ( ops, allena? mamma mia mi sono allargato troppo ), stavolta tocca a voi!
Quando ti accorgerai che il cinghiale è un pallone gonfiato avra' gia' devastato la vostra fede nella societa' e nella pallacanestro.
Vi auguro di vincere il campionato. ( ma non lo auguro al cinghio).

Io da questo punto di vista la penso come te, di questo passo, se la vincessimo, finiremo per considerare un trionfo anche la Supercoppa.

Domanda trabocchetto, come risponderanno quelli del calo di forma?

Questa è veramente la piu' bella ( e la piu' vera) del filotto.
Super!!!

Avete proprio i paraocchi, e se i conti si fanno alla fine per essere in attivo dovreste vincere lo scudo.
Coppa Italia? 'Capolavoro'
Scusi, cameriere mi potrebbe fare un bel cappuccino caldo con la panna e mi ci metta un bel cornetto caldo e una fetta di torta alle mele, magari prima una spremuta d'arancia ... Grazie


No, abbiamo solo caffè d'orzo.


aaah ok, Va bene lo stesso!!!

Assolutamente infatti io sono dell'idea che la presenza di Gentile condizioni, ma il problema per me non è Gentile ma l'incapacità di saperlo gestire correttamente. Sono convinto (magari sbaglio eh) che con un allenatore vero (cioè bravo) Gentile verrebbe utilizzato come arma letale e non come conducador quale non può essere per ruolo e tipologia di gioco. Lui è un attaccante puro, cosa ben diversa da un tiratore (che proprio non è) e va utilizzato per quello che è, certo che se fenomeno Repesa gli fa pure portare palla allora stiamo a zero.

Anche a me è sembrata un po' una mossa della disperazione. Facevamo una fatica bestiale a tenere le loro penetrazioni 1vs1 e, anche per rifiatare, ci abbiamo provato. Comunque con la testa e le gambe di ieri, contro il loro atletismo abituale e la loro eccezionale serata al tiro guadagnata dalla circolazione rapida della palla e dalla convinzione, potevamo/dovevamo fare meglio, ma credo fosse quasi impossibile vincere in doppia cifra.

MAMMA MIA QUANTI COMMENTI !!


1 BRAVA TRENTO HA MERITATAMENTE ( E UN PO FORTUNATAMENTE )) DI VINCERE , quando difendi duro per 20 sec e poi ti sparano un tre points da 9 metri ed entra e frustrante e non sempre entrano
2 OPINIONE PERSONALE , con BATISTA molti rimbalzi in meno per loro all andata e se perdavamo di 1 - 2 forse
e ieri avremmo rivinto !! mi sbaglio ? forse si , ma forse lo sapremo nei play off se troviamo ancora trento


W OLIMPIA

A me non sembra peggiorato, a parte la dinamica del tiro, che continua a cambiare senza riuscire ad alzare la parabola per migliorare l'efficacia del gesto in se. Se io fossi il difensore, tenterei solo di toglierli il palleggio. Se riceve e tira senza palleggiare sbaglia 3 volte su 4. Sul resto è sempre più o meno lo stesso: momenti di pura onnipotenza uniti però a qualche errore grossolano e al costante giocare al suo ritmo, senza considerare quello della partita e, cosa più grave, dei compagni. Comunque come è migliorato molto in difesa ( a parte ieri, che fuori condizione è stato forse quello con le maggiori difficoltà. Sicuramente quello che Buscaglia ha detto di attaccare in 1vs1 più di tutti, anche per fagli perdere lucidità in attacco), lo può fare anche in attacco. Come è migliorata "la testa" in difesa, può farlo la stessa testa in attacco.

Sono d'accordo su tutto quello che scrivi ( che monotonia!!!). Sulla coesistenza di Gentile-Sanders anch'io non sono negativo in linea generale. Certo però che una squadra in attacco fa fatica se c'è poco movimento senza palla dei giocatori....ed entrambi fanno dei tagli a canestro ogni 1.975 possessi!!

E della difesa a zona fin dall'inizio del secondo quarto cosa ne pensi? Per me mossa suicida.

Pesic dovrebbe essere libero a fine stagione. Il valore aggiunto, a prescindere dalla squadra, sarebbe di quelli importanti...

Analisi sensatissima. Il guaio è che Gentile ha quasi 23 anni, gioca in A da una "vita" e sembra che i difetti si accentuino invece di limarsi... forse è pronto per la NBA in cui per la gran parte delle franchigie conta solo il canestro 1 c 1 in isolamento ....

Repesa è lì non per provarci, ma per riuscirci. Non sarà un compito facile, ma qualsiasi professionista ha il compenso e la carriera in funzione della difficoltà dei problemi che riesce a risolvere.

sì, non c'era. ma avere gentile in squadra è come avere un melo nei knicks. con lui in campo, tu non vedi palla. appena esce lui, sei portato a strafare. gentile squilibra tutto. attacco e difesa. perché, non scordiamolo, in difesa lui fa schifo proprio.

L'analisi che fai è molto buona, ma per me più che di preparazione il problema è psicologico. Se le cose vanno bene e la squadra gioca in fiducia, emerge il suo valore. Quando viene messa sotto pressione naufraga in un bicchiere d'acqua e può essere dominata anche da Torino e Pasaro con tutto il rispetto dovuto perchè sono cumunque ottime squadre. Se però ti trovi di fronte Trento che ha determinazione spirito di sacrificio e talento, le difficoltà diventano insormontabili per questa squadra così debole mentalmente. Problema che si porta dietro dall'era Banchi ..... e che Repesa non è riuscito minimanente a risolvere, nonostante i 10/12 cambi del roster. (forse ne è rimasto uno di troppo .....)

Se incominciano con i perché singoli nella partita di ieri, non finiamo più. Il perché generale è che ci abbiamo capito poco e abbiamo subito il gioco degli altri piuttosto che imporre il nostro. Poi nella situazione specifica da te ricordata, facendo inizialmente fatica a fare qualcosa di buono sotto canestro, invece che insistere magari con qualche accorgimento, abbiamo preso ad attaccare solo perimetrale, pur in serata al tiro fortemente negativa. Ad un certo punto, di là poteva esserci come centro anche uno delle giovanili, che noi avremmo comunque tirato da 3. Eravamo

Ieri difesa a parte, decisamente insufficiente sia per aspetto mentale che tattico (nel senso che la partita è stata preparata male dal coach !!!), è stato allucinante vedere che ogni giocatore ha cercato di risolvere la partita da solo sparacchando da tre giocando sin dal 1 minuto di gioco come se fossero sotto di 10 a 2 minuti dalla fine !!!! Ragionando per assurdo se a Milano fossero entrati i primi tiri e si fosse portato subito avanti di 7-8 punti invece che sotto, sono convinto che avrebbe demolito gli avversari.... perchè il problema di Milano è nella "TESTA" !!!!

Non volevo essere così estremista, ma il succo temo che sia questo. Ieri Repesa però l'ha lasciato in panca un sacco di tempo, ed il 3 quarto devastante da -4 a -15 mi pare proprio che Ale non ci fosse (ma sono così "scosso" che mi sbaglio...... se c'era non l'ho notato !!!)

In realtà 5 ruoli, perché è' anche l'allenatore di se stesso: qualsiasi sia l'allenatore, lui gioca sempre allo stesso modo :)

Milano ha troppe volte dimostrato di reggere malissimo la pressione. La Coppa Italia per quanto importante si è messa subito bene, con due vittorie facili che hanno dato fiducia e morale al gruppo. La differenza con Trento è che ha messo subito a nudo i limiti di Milano specie sotto canestro, e che MIlano ha perso lucidità annegando in un bicchiere d'acqua. La pressione non è sempre uguale, la vedi quando ti rimontano, o quando vai sotto e devi recuperare, o quando la posta in gioco è molto alta. Il segnale di ieri parrebbe una condanna senza appello, che coinvolge in primis Repesa, poi Gentile e di conseguenza tutti gli altri. Pochi ieri si sono salvati (ma solo nel primo tempo) Macvan, Sanders solo in attacco (ma in difesa era da picchiare) e Simon se non altro per essere reduce da un infortunio. Il resto era completamente nel pallone.

ancora????!!!! se non impara, se non impara... e quando deve imparare? sono 4 anni che aspettiamo che questo gentile impari a giocare di squadra! quanto dobbiamo aspettare ancora? alla sua età gallo era mandrake! gentile è dannoso. punto. andasse ad imparare il gioco di squadra altrove. che io mi sono scassato le balle.

Il Gentile visto ieri è stato devastante per l'intera squadra. Se non impara a giocare insieme agli altri finisce che hanno davvero ragione coloro che dicono che è dannoso...

sì, sanders è diventato statico da quando c'è gentile che si pianta come un paracarro ad aspettare la palla, e poi parte con l'azione di pick and roll... ma questo atteggiamento di gentile squilibra tutto: il gioco stagna, tutti possono muoversi di meno, e pure sanders; simon deve per forza limitarsi, ha meno la palla in mano e crea meno gioco; avere gentile fisso fuori dalla linea dei tre punti toglie spazio a lafayette e sanders e simon che non sono più liberi per i LORO tiri da 3 punti, che infatti non entrano più; col gioco statico mcvan deve giocare in aree più intasate e quindi è tornato a tirare solo in fadeaway, etc etc. tutto dipende da paracarro - gentile. entra lui, si sfascia tutto.

La prestazione di Milano è stata sconcertante non certo per la sconfitta ma per come ha affrontato la partita (o come la stessa è stata preparata)
1) serviva determinazione ed intensità difensiva. La squadra è stata forgiata da Repesa con questo obiettivo. Da questo punto di vista un fallimento completo.
2) Serviva lucidità e gioco di squadra, Milano ha giocato tutta la partita alla Sassari o se preferite come se ogni giocatore dovesse risolvere tutto da solo. Hanno giocato come se dovessere recuperare 10 punti in 2 minuti sin dal primo minuto del primo tempo. Peterson ai tempi dell'impresa con l'Aris disse che dovevano recuperare 1 PUNTO AL MINUTO !!!! (insomma usare la pazienza, ed anche loro partirono all'inizio sotto di qualche punto...)
3) ieri si è visto che :
A) la squadra non segue le direttive del coach.
B) sotto pressione perdono la testa (Gentile in primis)
C) manca coesione nel gruppo. Ed anche sul talento si può discutere visti gli errori nei liberi, in tiri senza opposizione e da sotto....

Insomma da settembre ad oggi sembra che non si sia costruito niente. Questa sensazione non l'avevo mai provata con Banchi. Solo la squadra di Scariolo dava questa impressione di 10 giocatori ognuno per conto suo. Ma allora avevano fatto un gruppo solo di attaccanti, oggi hanno privilegiato la difesa all'attacco, o se preferite l'ubbidienza tattica al personalismo.

Il disastro di ieri è un segnale preoccupante, al limite di sentenza senza appello, non sulle potenzialità tecniche ma MENTALI del gruppo, compreso Repesa che ieri era da "picchiare" per come ha preparato la partita.

Ok magari erano tutti impazziti e da domani ricominceranno a macinare come se nulle fosse. Ma per me alla prossima partita dentro o fuori i nodi per forza di cose torneranno al pettine e si ripeteranno gli stessi errori "MENTALI" di ieri.
La sconfitta mi spiace, anche se è all'andata che la qualificazione si è quasi compromessa. Ma è il modo come è maturata che è un segnale che più che preoccupante rischia di essere una sentenza quasi senza appello sulla squadra nel suo complesso. Si arriva all'assurdo che il rientro di Gentile ed il suo modo di accentrare il gioco abbia scatenato un "MOSTRO" nascosto dietro le quinte... Troppo facile dire che senza Gentile Milano gioca meglio, visto quello di ieri. Di QUEL Gentile non abbiamo bisogno, del Gentile che gioca con e per la squadra invece si.

Sanders è statico perché quando gioca con Gentile non sa dove giocare....e non solo lui. Avere un giocatore che copre 4 ruoli è un vantaggio se lo fai giocare in un ruolo volta volta, ma deve giocare li...non è che uno può fare due azioni in guardia, poi una in ala, poi va prendere la palla dal play e fa il PnR e poi altre due dove va in post da 4....in questo modo nessuno ci capisce niente!

No, Sanders ultimamente è' alquanto statico sia in attacco sia in difesa, dove oltre a essere distratto, si fa proprio sovrastare fisicamente e atleticamente anche da gente come Pascolo (!!!)

sanders non sopporta gentile perché gentile è un inguaribile egoista. invece sanders, come ha detto qualcuno, gioca sempre nel flusso, è un giocatore corale, e, pur essendo un finalizzatore, gioca sempre nel flusso e nei giochi. lo seguite sanders? è uno sempre in movimento, gioca sui blocchi, e se coinvolto in attacco poi si spende anche molto in difesa. io se giocassi con gentile uscirei pazzo. gentile non usa mai i blocchi. va in attacco, si pianta fermo come un paracarro a metà campo oppure in post, e poi dice al play: dammi la palla ammmmmè e scansatevi tutti. Io gli direi: senti ciccio, fa un po’ di gioco, corri un po’, usa sti blocchi, e se si ti liberi te la passo. E poi per favore, in difesa vedi un po’ di impegnarti e di fare taglia fuori. Che hai scassato o ….

Severo ma giusto

Qui si continua a citare la vittoria in Coppa Italia, snobbata da tutti da anni fino a un secondo prima di vincerla, come se si fosse trattato di un mondiale con 24 squadre e gironi eliminatori e fasi finali al meglio delle 7 partite. Ragazzi, ridimensioniamo, e' una lotteria fatta di 3 partite in 3 giorni dove chiunque può vincere, e noi lo abbiamo fatto contro una squadra disastrata che aveva cambiato l'allenatore due giorni prima, una modesta squadra che veniva da un durissimo supplementare 24 ore prima e mezza acciaccata e contro Avellino (!!) per il rotto della cuffia. Già sarebbe stato diverso vincerla contro Reggio o Trento, ma era comunque una lotteria di 3 partite.

L'1/7 vado io a prenderlo in macchina a Bamberg e lo riporto al Pianella, senza se e senza ma.

Un mio vecchio allenatore diceva: "La stanchezza e' come l'abito scuro, puoi usarla sempre, in ogni occasione, battesimi, cresime, comunioni, riunioni di lavoro e anche funerali". Puoi dire che sei stanco per il troppo carico di lavoro se perdi di 40 in prestagione con una squadra di A2, puoi dirlo se perdi in Eurolega perché sei andato in America, puoi dirlo in campionato perché hai giocato pochi giorni prima in coppa e in coppa perché hai giocato pochi giorni prima in campionato. In realtà è l'alibi di chi perde, chi vince non è mai stanco, anche se ha fatto più partite di te.

Io prima di tutto non ho dato la colpa ai giocatori in quanto la partita con trwnto (80 minuti) l'ha persa praticamente lui perché diciamoci la verità non ci ha proprio capito niente sia di come attaccare e difendere Trento sia nella motivazione dei ragazzi che sono andati in campo senza la minima voglia e aggressività! Se però vogliamo fare un discorso più ampio chi ha vinto la coppa Italia vincendo quarti e semi di 20/30 punti e comodamente la finale portando una coppa a Milano che non c'era da 20 anni e che gli altri (bravi) allenatori italiani non sono riusciti a vincere. Poi penso che i conti si facciano a fine anno e non a stagione in corso quindi per adesso Repesa avrà ancora tutta la mia fiducia, anche perché quando riesce a far girare bene Milano partendo dalla difesa super aggressiva è uno spettacolo da vedere, a fine anno si tireranno le somme e si potrà iniziare a elogiare o criticare Il coach

Molto d'accordo nella tua analisi su Sanders. Giocatore devastante e completo come pochi, e porca miseria se fare carte false per riaverlo qui, ma appunto indolente. E bisogna sperare che gli girino bene. Ma dopotutto, se uno riesce a farsi panchinare da Sacchetti per una intera serie playoff, un motivo ci sarà.

Quoto tutte le 3 parti del tuo day-after _ Aggiungo solo che non sono così pessimista sulla questione Sanders & Gentile. Rakim è sempre un'arma in più per chi lo possiede, mai a doppio taglio: in questo periodo da noi viveva un periodo "altalenante" fatto più di bassi che di alti ; quando Gentile sarà al 100% non ci saranno più questi dubbi. Sinceramente nel complesso mi aspettavo di più da Repesa (a questo punto lo scudetto diventa il minimo sindacale).
Un team come Milano deve avere una difesa molto diversa: nel match ho visto solo a sprazzi una certa intensità ... non so se una difesa più attenta sarebbe bastata a capovolgere in entrambi i match le sorti dei 2 match; forse ci sarebbe voluta anche una fine leggermente anticpata del campionato cinese e poter schierare Batista nei 2 match.

Non so, io li vedo molto simili, non tanto sull'aspetto tecnico, quanto su quello di cui hanno bisogno per rendere. Come ho scritto entrambi sono molto accentratori e hanno bisogno di sentire la fiducia della squadra. Come dici tu Sanders riesce ad inserirsi meglio nel contesto generale della squadra, ma spesso lo fa solo quando vuole lui, te lo dico per esperienza, Gentile ci riesce meno e tende ad esagerare. Però quando sono entrambi in campo, finisco per non rendere pienamente loro, e non far rendere la squadra. Uno così in squadra lo si può avere (e si è visto quando Sanders era infortunato e Gentile giocava, e viceversa). Insieme no. Se poi da qui a giugno Repesa riesce a far quadrare il cerchio, complimenti a lui.

Sulla convivenza tra Sanders e Gentile ci avevi pienamente azzeccato; Sanders palesemente non lo sopporta perché idolo indiscusso di Milano, e ad Ale da' fastidio un altro violinista (infatti mai digeriva anche Keith). Il risultato è che Ale gioca da solo per mettersi in mostra il più possibile agli ormai scettici scout NBA, e Sanders e' sempre meno servito e ripete esattamente quello che fa Gentile proprio per giocare contro. Ieri ci ho fatto caso: Ale sparacchia da fuori, l'azione dopo Sanders sparacchia anche lui da fuori, Ale entra, Rakim entra; Ale non difende e anche lui si fa battere come un bimbo da Sutton e Pascolo.. In più Sanders vuole far vedere in tutti i modi di essere un corpo estraneo da quando è' tornato Gentile, e ci tiene ad esasperare la sua innata indolenza. Repesa ancora una volta ci mette del suo facendolo giocare solo da 4, e allora lui per ripicca contro Repesa tira quasi esclusivamente da 3 punti.

Se rileggi i commenti fino ai primi minuti della partita, trovi i miei deliri sull'inizio di Gentile, ed a fine primo tempo la pietra tombale. Oh se la pensiamo uguale. E purtroppo credo sarà una questione irisolta fino al suo addio. Come mi mancano Sanders Simon McLean e MacVan in fiducia!

A mio avviso Sanders e Gentile sono totalmente differenti. Sanders fa salire di livello tutti non pesta i piedi ai play, lo si innesca in movimento, non ferma la corcolazione e non fagocita tutto, Gentile invece rende inutili i play, palleggia sempre fa solo iso interrompe spesso la circolazione. Poi è forte, ma il risultato è che tutti gli altri patiscono. Il Sanders delle final8 era la ciliegina sulla torta, Gentile fa la portata unica, ma è sola.

Continuo a sostenere la mia tesi: Milano attualmente ha un vistoso calo fisico.
E quando una squadra è giù di forma non è lucida -vedi i buchi difensivi e i continui tiri da tre a casaccio- e quando le cose non girano riaffiora la vecchia Milano, quella che ha paura di vincere. La Milano che ho visto in coppa Italia non la ferma nessuno: schemi eseguiti bene, continui passaggi per trovare l'uomo libero, difesa impermeabile. Repesa ora può farci poco: e' una questione di preparazione.
E poi dall'altra parte c'era Trento, diamole dei meriti!
Trento e' una signora squadra che sta giocando in 7/8 da tempo con la conseguenza che arriva cotta nei finali di partita : nelle sconfitte del girone di ritorno al termine dei terzi quarti era avanti a tutti!

Io non so se Milano giochi meglio o peggio con/senza Gentile, però al momento del suo acquisto, e poi quando aveva iniziato a giocare e Gentile era infortunato, avevo espresso una possibilità: che ci potesse essere un conflitto, nel momento in cui avrebbero giocato insieme, tra Gentile e Sanders. Vedendo giocare Sanders, soprattutto in Coppa e nelle partite successive (penso alla gara di andata col Banvit) ho visto un giocatore che era diventato un punto di riferimento per i compagni, che veniva cercato costantemente e che permetteva alla squadra di girare meglio quando era in campo, e invece di andare in confusione quando stava seduto. A quel punto mi ero chiesto se il rientro di Gentile potesse essere un problema da quel punto di vista: sono entrambi giocatori che hanno bisogno di avere molto la palla in mano per rendere, che hanno bisogno di sentire fiducia, che tendono a centralizzare molto il gioco su di loro (e in un certo senso a deresponsabilizzare i compagni) e quindi mi era venuto il dubbio che potesse esserci un conflitto tra loro due, che sarebbe andato a discapito di entrambi, e poi della squadra. Ora, non ho visto tutte le partite di Milano, ma da quelle che ho visto e da quello che leggo, mi pare stia succedendo questo. Ho letto tante volte che i due si pestano i piedi. La presa di Sanders e' stata ottima soprattutto in ottica futura, ma per quest'anno può essere un'arma a doppio taglio. Se Repesa non trova il modo di sistemare la situazione, Milano può rischiare. A maggior ragione se dovesse trovarsi Trento ai quarti.