Peric trascina Venezia al successo 74-62, gran terzo quarto Reyer e vittoria su Le Mans
La squadra di De Raffaele vince la prima di ritorno ed aggancia i Francesi in vetta con record 6-2
Continua la striscia di successi in fila per la Reyer Venezia, che arriva a quota 9 grazie alla vittoria interna 74-62 contro i Francesi di Le Mans. Due punti importanti che valgono l'aggancio alla squadra di ProA, al primo posto nel gruppo B con record 6-2. Venezia parte a rilento, ma al rientro dalla pausa piazza un 28-11 di parziale che chiude anticipatamente la partita. Non riesce la Reyer a ribaltare il -19 della gara d'andata, tiene però agevolmente gli ospiti a distanza nell'ultimo quarto grazie alle ottime percentuali da dentro l'area, nonostante la sofferenza iniziale a rimbalzo. Altra ottima prova di Peric, top scorer con 23 punti e trascinatore, assieme a McGee, nel decisivo break di inizio terzo quarto.
CRONACA
Prima giornata di ritorno nel gruppo B di FIBA Basketball Champions League, la Reyer padrona di casa ospita i Francesi di Le Mans, al primo posto con record 6-1 ed inseguiti proprio da Venezia ad una vittoria di distanza.
Difficile ribaltare il 49-68 dell'andata per gli uomini di coach De Raffaele, che sono in striscia aperta sia in campionato che in coppa: 8 i successi consecutivi, equamente divisi tra le due competizioni.
Le Mans, quinta in ProA Francese, ha perso una sola partita in Europa, di misura 76-77 contro Kataja, e può vantare 4 uomini che gravitano attorno alla doppia cifra di media: Ryan Pearson il top scorer, Gelabale l'uomo d'esperienza nel roster di coach Kunter.
Palla a due ore 20:30.
Buon inizio per la Reyer, con un positivo Hagins autore dei primi 4 punti del match. Hanlan risponde per gli ospiti, trascinato sul 8-6 dal primo canestro di Gelabale. Peric realizza con fallo ma non completa il gioco da tre punti, Pearson si fa perdonare dall’altro lato del campo con due punti e con un brillante Watson i Francesi guadagnano il +5. L’ala Croata di Venezia è scatenata con altri due canestri in fila, ma Le Mans conduce sul 20-13 con poco più di un minuto alla fine del quarto. Dopo il timeout si segna principalmente dalla lunetta, Venezia prova ad accorciare sul 17-21 dei primi 10 minuti.
Tanti errori nei primi possessi del secondo periodo, Ejim sblocca i suoi con il canestro del -3, ma in pronta risposta va a segno dalla distanza Watson, il primo a raggiungere la doppia cifra. Yarou fa la voce grossa sotto i tabelloni, e grazie al canestro di Hanlan il Sarthe vola sul 29-19, costringendo De Raffaele a fermare la sfida. Al rientro in campo torna a segnare Peric, Viggiano risponde a Pearson ma Le Mans non rallenta, ancora avanti nonostante i tentativi di Ejim. Haynes trova il primo sussulto della sua serata, il suo canestro chiude di fatto la prima parte di gara: Francesi avanti 36-29.
Rientro super per Venezia, che con McGee riapre la partita grazie ad un 6-0 di parziale nei primi due minuti della ripresa. Gelabale segna, ma Peric torna a dominare: stoppata e tre canestri per il sorpasso 41-38 del 25’. Il Croato e la guardia ex Cremona prendono per mano la Reyer, che arriva addirittura al +12 con le -triple di Viggiano, Filloy e McGee. I liberi di Amagou nel finale chiudono sul 57-47 il terzo quarto, con 28-11 di parziale per i padroni di casa.
I primi punti dell’ultimo periodo sono di Pearson, che però si fa fermare da un tecnico che lancia Venezia con un importantissimo 8-0. La squadra Italiana controlla il ritmo della sfida, non concedendo quasi nulla agli avversari che entrano negli ultimi 5 minuti della gara con 15 punti da recuperare. Hanlan è l’ultimo ad arrendersi, Hagins però è concreto dall’altra parte trovando punti che tengono a distanza di sicurezza Le Mans. Amagou prova a spaventare Venezia con la tripla del -10, ma è solo un falso allarme con Venezia che ritrova subito il 72-59 trascinata dal suo centro. Negli ultimi minuti il trend non cambia, Ejim segna sulla sirena e la Reyer vince 74-62 grazie ad un gran secondo tempo.
Venezia: Peric 23, Hagins 14+5, Ejim 11+5, McGee 11+5+5, Viggiano 5+5, Filloy 4 con 5 assist, Bramos 2+5, Haynes 2 con 6 assist, Ortner 2
Le Mans: Hanlan 14, Watson 11, Amagou 10 con 4 assist, Yarou 7+10, Gelabale 7, Pearson 6, Yeguete 5+9, Konate 2
CRONACA
Prima giornata di ritorno nel gruppo B di FIBA Basketball Champions League, la Reyer padrona di casa ospita i Francesi di Le Mans, al primo posto con record 6-1 ed inseguiti proprio da Venezia ad una vittoria di distanza.
Difficile ribaltare il 49-68 dell'andata per gli uomini di coach De Raffaele, che sono in striscia aperta sia in campionato che in coppa: 8 i successi consecutivi, equamente divisi tra le due competizioni.
Le Mans, quinta in ProA Francese, ha perso una sola partita in Europa, di misura 76-77 contro Kataja, e può vantare 4 uomini che gravitano attorno alla doppia cifra di media: Ryan Pearson il top scorer, Gelabale l'uomo d'esperienza nel roster di coach Kunter.
Palla a due ore 20:30.
Buon inizio per la Reyer, con un positivo Hagins autore dei primi 4 punti del match. Hanlan risponde per gli ospiti, trascinato sul 8-6 dal primo canestro di Gelabale. Peric realizza con fallo ma non completa il gioco da tre punti, Pearson si fa perdonare dall’altro lato del campo con due punti e con un brillante Watson i Francesi guadagnano il +5. L’ala Croata di Venezia è scatenata con altri due canestri in fila, ma Le Mans conduce sul 20-13 con poco più di un minuto alla fine del quarto. Dopo il timeout si segna principalmente dalla lunetta, Venezia prova ad accorciare sul 17-21 dei primi 10 minuti.
Tanti errori nei primi possessi del secondo periodo, Ejim sblocca i suoi con il canestro del -3, ma in pronta risposta va a segno dalla distanza Watson, il primo a raggiungere la doppia cifra. Yarou fa la voce grossa sotto i tabelloni, e grazie al canestro di Hanlan il Sarthe vola sul 29-19, costringendo De Raffaele a fermare la sfida. Al rientro in campo torna a segnare Peric, Viggiano risponde a Pearson ma Le Mans non rallenta, ancora avanti nonostante i tentativi di Ejim. Haynes trova il primo sussulto della sua serata, il suo canestro chiude di fatto la prima parte di gara: Francesi avanti 36-29.
Rientro super per Venezia, che con McGee riapre la partita grazie ad un 6-0 di parziale nei primi due minuti della ripresa. Gelabale segna, ma Peric torna a dominare: stoppata e tre canestri per il sorpasso 41-38 del 25’. Il Croato e la guardia ex Cremona prendono per mano la Reyer, che arriva addirittura al +12 con le -triple di Viggiano, Filloy e McGee. I liberi di Amagou nel finale chiudono sul 57-47 il terzo quarto, con 28-11 di parziale per i padroni di casa.
I primi punti dell’ultimo periodo sono di Pearson, che però si fa fermare da un tecnico che lancia Venezia con un importantissimo 8-0. La squadra Italiana controlla il ritmo della sfida, non concedendo quasi nulla agli avversari che entrano negli ultimi 5 minuti della gara con 15 punti da recuperare. Hanlan è l’ultimo ad arrendersi, Hagins però è concreto dall’altra parte trovando punti che tengono a distanza di sicurezza Le Mans. Amagou prova a spaventare Venezia con la tripla del -10, ma è solo un falso allarme con Venezia che ritrova subito il 72-59 trascinata dal suo centro. Negli ultimi minuti il trend non cambia, Ejim segna sulla sirena e la Reyer vince 74-62 grazie ad un gran secondo tempo.
Venezia: Peric 23, Hagins 14+5, Ejim 11+5, McGee 11+5+5, Viggiano 5+5, Filloy 4 con 5 assist, Bramos 2+5, Haynes 2 con 6 assist, Ortner 2
Le Mans: Hanlan 14, Watson 11, Amagou 10 con 4 assist, Yarou 7+10, Gelabale 7, Pearson 6, Yeguete 5+9, Konate 2
© Riproduzione riservata
A. Caporaso
@Facu_PCF
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