NCAA preview: Arizona

Se si parla di talento puro e di atletismo il roster di Arizona non è secondo a nessuno, assieme agli altri Wildcats, ovvero Kentucky.

Sean Miller potrà contare su giocatori dal gran potenziale in tutti i ruoli, dal playmaker T.J. McConnell, junior reduce da una stagione di stop in seguito al transfer da Duquesne, dove in due stagioni ha avuto medie di 11.1 punti (50% dal campo, 41% da 3) con 4.1 rimbalzi, 4.9 assist e 2.8 recuperi contro 2.2 palle perse. 
Prende il posto del talentuoso ma individualista Mark Lyons, e dovrebbe essere il regista ideale per innescare le tante valide opzioni offensive. La guardia titolare sarà l'esplosivo Nick Johnson, atleta di alto livello con propensione difensiva, buon tiratore in grado di dare anche una mano in regia. Con qualche centimetro in più - siamo attorno al metro e novanta - sarebbe ad occhi chiusi materiale da primo giro NBA, e non è detto che non possa diventarlo ugualmente...
La 'wild card' del reparto guardie è il sophomore Gabe York, qualità atletiche simili a quelle di Johnson e mindset da realizzatore puro. Lo scorso anno è stato sacrificato per lasciare spazio ai più esperti, stavolta avrà l'occasione di giocarsi le sue carte. Può diventare un sesto uomo di grande impatto, di quelli che girano le partite con una scarica di punti in pochi minuti.
Nei ruoli 3-4 e 5 Miller ha solo l'imbarazzo della scelta, ci sono i due fortissimi freshman Rondae Hollis-Jefferson e Aaron Gordon , entrambi in grado di contribuire - con caratteristiche diverse- sui due lati del campo. Daranno una mano ai sophomore Brandon Ashley(compagno di Della Valle a Findlay Prep) e Kaleb Tarczewski, il primo è una power forward molto mobile e atletica che va bene a rimbalzo difensivo (con il 21.4% di carambole sul totale durante i suoi 20 minuti a gara è stato di poco il migliore dei suoi) ed è in grado di realizzare da diverse posizioni. Tarczewski invece è un centro puro, non molto intraprendente in attacco per gran parte della scorsa stagione, cresciuto nelle ultime 15 partite , quando ha tirato 39 su 63 da due e 32 su 46 ai liberi. Per entrambi è doveroso aspettarsi il classico 'sophomore leap'

Se Sean Miller riuscirà a costruire un sistema difensivo in grado di sfruttare l'enorme quantità di atletismo diffuso tra i vari giocatori, la sua squadra entrerà automaticamente nel ristretto gruppo delle candidate alla vittoria finale....