I migliori freshman della prossima stagione
Focus sulle small forward, ruolo dell'inarrivabile Andrew Wiggins
Terza puntata della presentazione dei freshman che debutteranno in NCAA nella stagione 2013/2014, oggi si parla delle small forward, ruolo che comprende due dei più attesi atleti dell'anno, Andrew Wiggins e Jabari Parker.
Andrew Wiggins: in molti non esitano a descrivere il canadese come il migliore high schooler dai tempi di LBJ, ed è molto probabile che sarà inserito nel preseason All-American Team. L'atletismo, l'eleganza e la naturalezza dei suoi movimenti ricordano il primo Tracy McGrady, ha gestito con classe anche l'enorme attenzione mediatica ricevuta. Poteva andare a Florida State (alma mater dei genitori dove sarebbe stato il re incontrastato del campus) o a Kentucky nel dream team allestito da Calipari, invece ha mostrato coraggio e fiducia nei suoi mezzi scegliendo Kansas, dove coach Bill Self predica difesa e disciplina anche alle star più pubblicizzate - Josh Selby è l'ultimo esempio-, e solitamente preferisce andarci cauto nello sviluppo dei prospetti . Quest'anno non sarà così a causa delle tante defezioni rispetto alla scorsa stagione - tutto lo starting five -, ed i Jayhawks conteranno molto sul gruppo di freshman.
L'inizio è stato confortante, con Wiggins che ha preferito saltare gli impegni con le nazionali canadesi per accellerare il suo ambientamento nel campus. Salvo gravi infortuni, stiamo parlando dell'atleta che sarà scelto al N.1 del draft 2014...
Jabari Parker: ennesimo gran prospetto di Chicago, anche su di lui l'attenzione dei media ha raggiunto livelli altissimi - anche in copertina su Sports Illustrated...-. Meno dotato atleticamente rispetto a Wiggins, è un concentrato di tecnica ed intelligenza cestistica, doti che gli permetteranno di incidere anche a Duke dopo aver dominato la scena nell'Illinois con la sua Simeon High - dove di recente è transitato anche un certo Derrick Rose...-. Lodato per la sua umiltà e per la voglia di lavorare su ogni aspetto del suo gioco, potrebbe giocare spesso anche da power forward visti i tanti esterni a disposizione di coach K. Ha uno step-back quasi automatico ed immarcabile dai 5 metri, vede bene il gioco ed è cresciuto molto anche dal punto di vista atletico. Con il talento che ha a disposizione viene previsto come un sicuro 'one and done', ma, essendo un ragazzo diverso dalla maggior parte delle star del college, potrebbe anche imitare Marcus Smart e rimanere con i Blue Devils per più di una stagione...
Rondae Hollis-Jefferson: atleta particolare ma dal gran potenziale, spesso ha giocato anche da playmaker grazie ad una visione di gioco superiore alla media ed al buon trattamento di palla. Difensore strepitoso per intensità, ha l'atletismo necessario e braccia lunghe con cui oscura la visuale degli avversari. Non è un gran tiratore - male anche ai liberi -, ma fa bene tutto il resto... Arizona avrà un roster pieno di talento con tante opzioni - si è parlato molto anche dello spostamento di Aaron Gordon come ala piccola -, ed i compiti di Hollis-Jefferson - almeno inizialmente -dovrebbero essere principalmente difensivi. Difficilmente sarà un 'one and done', anche se giocatori con la sua versatilità interessano sempre molto alle squadre NBA...
James Young: attaccante completo, ha tiro, taglia fisica, atletismo ed istinti offensivi di alto livello. Emerso la scorsa estate come uno dei migliori realizzatori dell'annata. Una macchina anche dalla lunetta, a Kentucky probabilmente giostrerà tra il ruolo di guardia -dove non c'è un cambio affidabile per Aaron Harrison- e quello di ala piccola - con Alex Poythress principale concorrente...-. Calipari avrà a disposizione ben 6 dei 24 giocatori che hanno preso parte al Mc Donald's All-American Game del 2013.
Segnaliamo anche Kuran Iverson - Memphis, lontano cugino di Allen Iverson, discontinuo ma con gran talento tecnico, sia come realizzatore che come passatore. Piuttosto sicuro dei suoi mezzi...-, Troy Williams -Indiana, atletismo formidabile, classico gioco fatto di schiacciate poderose e tiri da tre, con il giusto mindset di certo avrà la possibilità di emergere in questa particolare versione degli Hoosiers-, Ishmail Wainright -Baylor, maturo fisicamente, difensore e passatore di buon livello, da migliorare nel tiro da fuori - e Reggie Cameron - Georgetown, gran tiratore da tre, intelligente e perfetto per il sistema offensivo degli Hoyas-.
Infine alcuni nomi da seguire: Nick King (Memphis), Semi Ojeleye (Duke), Brannen Greene (Kansas), Deonte Burton (Marquette), Josh Hart (Villanova), Brandon Austin (Providence)