Trinchieri: 'Complimenti a Reggio ma mi sento un po' preso in giro'
Il coach di Cantù non ha gradito la sostituzione di Brunner prima di andare sulla lunetta
Andrea Trinchieri commenta così la sconfitta della sua Lenovo a Reggio Emilia: "Complimenti alla Trenkwalder che ha disputato una grande partita e ha vinto una gara in volata. Noi abbiamo controllato a lungo il match, poi abbiamo avuto un paio di passaggi a vuoto che ci sono costati".
"I miei complimenti a Reggio – ha aggiunto il coach della Pallacanestro Cantù - sono sinceri perchè sta facendo un campionato notevole. Però scusatemi mi sento un po' preso in giro come i miei giocatori e la mia società. Sostituire Brunner che deve andare in lunetta, e io Greg l'ho allenato e so come tira i liberi, per una presunta lussazione e inserire al suo posto il miglior tiratore della squadra ci sta. Rimetterlo in campo 30 secondi dopo mi ha un po' colpito. Sicuramente se un giocatore non se la sente di continuare a giocare nessuno può sindacare su questo. E' strano però che non se la senta in un momento, ma 30 secondi dopo si. Sono cose che succedono in promozione, ai Mondiali, alle Olimpiadi. Però non si rimette in campo il giocatore dopo 30 secondi perchè fai fare una brutta figura a lui e agli arbitri che hanno deciso di accordare un cambio. I miei complimenti sono sinceri e ho il massimo rispetto per il pubblico di Reggio Emilia, ma non mi aspettavo di vedere certe cose".