Taccuino del GM: cinque consigli per gli acquisti in Bundesliga
Cinque giocatori del campionato tedesco interessanti per il prossimo mercato

Il campionato tedesco è considerato di seconda fascia nonostante sia uno di quelli col maggior numero di pubblico sugli spalti. E si tratta anche di uno dei migliori posti per l’adattamento di americani provenienti dall’altro continente e desiderosi di ambientarsi in fretta in uno stile di basket differente da quello a cui sono abituati. Un attento general manager può pescare degli eccellenti talenti spendendo cifre molto alla portata di un budget anche limitato. Solo nella scora estate sono giunti dalla Germania in Italia giocatori come Bobby Brown, Kenny Hasbrouck, Zygimantas Jonusas e lo sfortunato Kyle Visser. Negli anni passati il campionato tedesco ha rivelato all’europa anche super giocatori come Rimantas Kaukenas.
Ecco 5 consigli per il prossimo mercato estivo:
1) REGGIE REDDING
SQUADRA: Tubingen Walter Tigers
COLLEGE: Villanova Wildcats
ETA’, ALTEZZA, PESO: 24 anni, 199 cm, 95 kg
RUOLO: Ala Piccola
Trattasi di uno dei più versatili giocatori del panorama tedesco. Autentico trascinatore del Tuebingen, squadra nella quale è approdato la scorsa stagione dopo un anno di ambientamento a Cipro. È un giocatore di notevole talento e con una visione del gioco superiore ai pari ruolo. In questa stagione viaggia a 15,3 punti, 5,6 rimbalzi e 4 assist di media. Ottimo nel controllo di palla in partenza, efficace dalla lunga distanza (37,5%) specie con i piedi per terra, freddo dalla lunetta (80,8%) e dotato di una grande capacità di finire l’azione nel traffico con cambi mani, tiri fuori equilibrio o con mano in faccia. Non particolarmente atletico, né esplosivo, ma dotato di un gran primo passo e di una forza fisica che gli permette di assorbire gran parte dei contatti che subisce. Molto lucido col pallone tra le mani. Raramente cerca la giocata ad effetto, preferendo sempre quella più calcolata e ragionata; caratteristiche decisamente atipiche per un’ala americana.
CONSIGLIO D’ACQUISTO: Dinamo Sassari, come successore di Bootsy Thornton
2) JARED JORDAN
SQUADRA: Telekom Baskets Bonn
COLLEGE: Marist Red Foxes
ETA’, ALTEZZA, PESO: 28 anni, 188 Cm, 80 Kg
RUOLO: Playmaker
Un passatore con pochi eguali. Qualche tentativo in NBA dopo la chiamata 45 al draft del 2007, ma con successi a dir poco scarsi. Giunto in Europa è esploso in tutto il proprio talento. Si parla sempre di play dal fisico non proprio giunonico, ma che compensa con la tecnica sopraffina che gli hanno fatto guadagnare un contratto biennale con il Telekom Bonn di cui è timoniere incontrastato. Primo passatore del campionato con abissale distacco sul secondo: distribuisce 8,2 assist a partita in un campionato principalmente fatto di soluzioni personali più che di gioco di squadra e guida anche con abnorme distacco il rapporto assist-palle perse (nemmeno 2 a partita). Ne giova il Bonn che sta comodo a centro-classifica con un occhio ai playoff. Segna sopra i 10 punti a partita, raccoglie anche 4 rimbalzi a gara. Ha movenze molto pulite, rilascio di tiro molto rapido anche se piuttosto discontinuo (30,2 % dall’arco in Germania, oltre il 60% in Eurochallenge). Quando entra nell’area trova sempre o l’appoggio al tabellone o uno scarico nell’angolo. Capace di segnare con abilità anche in fadeaway. Doti di leadership da verificare in un contesto maggiore, ma il talento non si discute.
CONSIGLIO D’ACQUISTO: Scandone Avellino, sempre alla disperata ricerca di un uomo d’ordine per armare le bocche di fuoco. Ideale con Lakovic in guardia.
3) NATE LINHART
SQUADRA: TBB Trier
COLLEGE: Akron Zips
ETA’, ALTEZZA, PESO: 26 anni, 201 Cm, 98 Kg
RUOLO: Ala piccola/ Ala Grande
Nel ruolo di ala piccola è uno dei giocatori più energetici che ci siano in Germania. L’agonismo è ciò per cui è stato votato giocatore dell’anno passato del Trier; giunto dalla D-League, inevitabile passaggio di un americano non draftato verso una carriera di soddisfazioni. Mancino. Pur giocando nel ruolo di ala piccola e spesso lontano dal canestro è il miglior rimbalzista della squadra con 5,8 a partita. Rapido e lesto di mani, capace di conquistare 1,7 palloni in ogni match. Buona la percentuale di tiro, abbastanza affidabile dalla lunga distanza (intorno al 35%), da un grosso contributo in fase difensiva, dove le sue braccia molto lunghe ed il notevole stacco dal suolo gli permettono ottime difese sotto canestro anche contro giocatori più lunghi e atletici. Sicurissimo dalla lunetta con oltre l’85%, eccellente realizzatore in contropiede e non battezzabile sugli scarichi.
CONSIGLIO D’ACQUISTO: Virtus Roma, dove potrebbe prendere il posto di Bobby Jones
4) QUANTEZ ROBERTSON
SQUADRA: Skyliners Frankfurt
GIOVANILI: Auburn Tigers
ETA’, ALTEZZA, PESO: 28 anni, 188 Cm, 93 Kg
RUOLO: Guardia
Immaginate un giocatore di nemmeno 1,90 miglior rimbalzista della squadra e terzo del campionato? Ebbene eccolo. Atleta spaventoso, nonostante la bassa altezza sfoggia un fisico da toro e stacca da terra fino ad altezze vertiginose. Nella stagione già 5 volte ha superato quota 10 rimbalzi, per l’eccezionale capacità di posizionamento e di tagliafuori che attua sotto le plance. Già partecipante a varie edizioni di gare delle schiacciate ha il solo difetto di non avere una mano morbidissima e di innamorarsi troppo del proprio tiro da 3 punti (tirandolo solo al 28,6%). Nella metà campo difensiva (11,2 punti al di là dei limiti in attacco) mostra molto del repertorio. Difficile da superare in post anche per un giocatore grosso, rapidissimo di mani con 2 rubate a partita e buon finalizzatore in contropiede. Se un allenatore riesce ad inserirlo in un sistema con un preciso ruolo può essere un valore aggiunto.
CONSIGLIO D’ACQUISTO: Juvecaserta, sempre alla ricerca di una guardia americana e che paga spesso la mancanza di lunghi sotto canestro per via della rotazione corta. Problemi che potrebbe risolvere con queste caratteristiche.
5) ANTHONY KING
SQUADRA: Artland Dragons
COLLEGE: Miami Hurricanes
ETA’, ALTEZZA, PESO: 27 anni, 206 Cm, 104 Kg
RUOLO: Ala Grande
Comunitario. Possiede il passaporto cipriota e già questo basterebbe per renderlo interessante. Stiamo parlando di un lungo estremamente pulito nei movimenti e con buona mano. Capace di costruire e finire dal post, con buona tecnica di piedi. Ottimo dalla lunetta con oltre l’80%, si fa rispettare sotto i tabelloni con 6,7 rimbalzi e una stoppata a partita. Giocatore da oltre il 50% dal campo, che perde pochi palloni nonostante sia rivedibile in ricezione. Ideale per chi vuole mettere muscoli e presenza sotto i tabelloni e non trovarsi la metà delle partite con un giocatore con problemi di falli. Abbastanza buono nella metà campo difensiva, dove salta poco, ma si sposta molto. Manca un pochino di mobilità, ma in un sistema a metà tra il ragionato e il contropiedista può fare la propria parte egregiamente.
CONSIGLIO D’ACQUISTO: Vanoli Cremona, sempre a trovarsi con i problemi di falli di Stipanovic e la sua mano quadra dalla lunetta; costretta ad usare Huff o il molle Peric e patendo eccessivamente sotto quando il centro è fuori per falli (spesso).