Vitoria di nome e di fatto: notte fonda per Milano
L'EA7 butta via il + 17 riaccendendo le speranze di qualificazione per i baschi
Siamo nella meravigliosa Fernando Buesa Area di Vitoria nella regione basca spagnola, Fernando San Emeterio parla del progetto ONE TEAM della Euroleague intanto che capitan Cook e i suoi ascoltano e si lustrano gli occhi di fronte ad un palazzo appena ristrutturato e soprattutto, nonostante la squadra di casa non ci abbia mai vinto, pieno in ogni ordine di posto.
Scenderanno sul parquet il Caja Laboral Vitoria e l’EA7 Emporio Armani Milano e questi ultimi con una vittoria, vista la sconfitta del Cedevita nel tardo pomeriggio, sarebbero con due partite d’anticipo aritmeticamente qualificati per le top 16.
Il primo canestro dopo 2 minuti di gioco è di Bouroussis che torna titolare dopo i problemi delle passate settimane. Cook ruba un pallone incredibile a metà campo e innescando l’asse Langford-Hairston manda i suoi in lunetta: Hairston fa 1 su 2, Nocioni sul ribaltone appoggia al vetro ma Langford allunga sparando da tre. Arrivano 4 punti di Oleson, ancora un sottomano di Nocioni e referto che segna parità: 8-8.
Prima Cook, poi Langford, regalano 6 punti con due tiri per Milano che valgono il +2. Hairston allo scadere dei 24 con una mano in faccia di Nocioni spara da ben oltre i 6 e 75 e mette a bersaglio, gli ospiti conquistano palla e sul ribaltamento di fronte vanno in lunetta andando a prendersi il massimo vantaggio: + 7. Lampe, per i padroni di casa è importante a livello di fisicità e sotto canestro da qualche problema anche ai lunghi dell’EA7 che devono stare attenti a non farlo scappare ma le scarpette rosse vanno al primo intervallo sul + 5 ( 14 a 19 )
Ripresa di gioco un po’ affannosa: Milano perde il vizietto del canestro con manovre poco organizzate e ne approfitta il Caja che trascinato dal suo capitano San Emeterio in un amen è a -2. La difesa degli uomini di Scariolo torna a funzionare a dovere, e Cook allunga a + 8.
Il Vitoria commette 2 falli in attacco di fila, perde palla, e Basile si prende uno dei suo tiri: + 12 Milano, parziale di 10 a 0 e time out Caja Laboral.
Langford chiude il parziale di 14 a 0 e il tabellino segna quota 10 pt. per lui.
Fallo tecnico a favore di Milano, Basile fa 2 su 2, San Emeterio da tre e poi Lampe danno segni di vita per gli spagnoli ma ci pensa Fotsis a calmare la mini emorragia del 5 a 0 Caja. Si va all’itervallo lungo sul 42-28 EA7.
Heurtel e Cook aprono il 3 quarto con una tripla per uno. I padroni di casa forti della spinta del loro pubblico, della sonnolenza di Milano sotto canestro, delle 4 palle perse dei meneghini si portano sul -11 costringendo i biancorossi a rifletterci sopra un minuto.
Langford con una rovesciata prova a suonare la carica ma sul ribaltamento di campo i baschi sono di nuovo in lunetta. Bouroussis estrae l’asso dalla manica realizzando una tripla incredibile ma Heurtel non è da meno e in 30’’ segna 5 pt. portando gli spagnoli a -8 con Milano in bonus con 3 e 30 da giocare.
Heurtel ha messo mano su 12 punti sino ad ora rendendosi protagonista della rimonta: ( 9 segnati e 3 assistiti ) San Emeterio raggiunge invece quota 14 pt. chiudendo il quarto sul 45-53 per gli ospiti.
Lampe segna per il -6 in apertura del 4 quarto ma capitan Cook si prende la squadra sulle spalle e con un personalissimo 3/5 da 3 allontana i baschi.
Langford da ossigeno ai suoi dopo che il Caja era ad una sola lunghezza di distanza ma Milano è in crisi d’identità e non da l’impressione di essere in grado di affondare il colpo che contribuirebbe ad aumentare la striscia di vittorie ma ben più importante la qualificazione alle top 16.
Un pick’n’pop di Lampe riporta il Caja a -1 che servendosi della cara vecchia tabella segna con i piedi dietro l’arco. Bouroussis poi lo manda in lunetta per il potenziale sorpasso annullando il +17 iniziale.
Il polacco fa 1 su 2 e con 1 e 55 punteggio in parità sul 59 ma Cook è letale: +3.
Finale da cardiopalma: San Emeterio pareggia, Cook butta via il pallone, Hairston commette fallo, Caja in lunetta, sbaglia il primo, sbaglia il secondo, conquista il rimbalzo d’attacco, Heurtel si prende responsabilità e i baschi completano il sorpasso con 4’’ a disposizioni di Milano in uscita dal time-out.
Basile in campo, Lampe commette fallo tattico, rimessa Langford, nuovamente fallo tattico, Basile riceve ma nulla da fare.
Si chiude il match sul 64-62 per il Caja Laboral.
HIGHLIGHTS OF THE GAME
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