Le sue info
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Per un highlight?
Questo highlight mi ha fatto semplicemente ripensare all'organico che si aveva a disposizione. La scelta è stata tenere Piaigiani in panchina, beh quando hai dei giocatori di fama internazionale, gestiti da un allenatore che ha ottenuto i suoi massimi risultati in Italia (neanche in Europa) credo ci sia semplicemente una scelta incoerente alla base del lavoro sulla costruzione di un gruppo. Il Piana oltretutto ha le classiche manie di protagonismo da allenatore europeo, mi spiego: la soluzione la da il gioco non il giocatore. Credo che una Federazione prima di scegliere un allenatore debba valutare quale sia l'organico e successivamente trovargli l'allenatore più appropriato.In nazionale, a differenza di un club, i giocatori non si possono scegliere in base alle prerogative di un allenatore, funziona al contrario.
Poi se non sbaglio l'Italia era l'unica squadra che aveva a disposizione tutti i suoi migliori atleti. Gli infortuni fanno parte del lavoro che si è svolto durante la preparazione all'Europeo, quindi bisogna farsi un mea culpa anche da questo punto di vista (visto che la maggior parte sono abituati a partite ravvicinate).
Pur avendo grandi atleti abbiamo dimostrato di avere poca cultura cestistica, mischiata ad una pessima organizzazione da parte della Federazione.
Ancora più convinto che l'europeo è stato un fallimento
Ma non si è mai dedicato al settore giovanile...
Anche in Italia qualcuno ha imparato a fare marketing nella pallacanestro.......
Sicuramente la "base" per l'EuroBasket c'è. Sono poi curioso di sapere se, una volta che dovranno pagare il biglietto in A2 (perchè, ricordiamolo, al PalaAvenali si entrava gratis in regular season), tireranno fuori i soldi. Il problema di Roma (in ...
Non so cosa succederà in futuro, ma in una ottica di fidelizzazione del tifoso credo che non è tanto il costo del biglietto, quanto la qualità dello spettacolo che si andrà ad offrire. Pagare per entrare al Palavenali è un conto, pagare per il Palatiziano un altro, come è differente entrare al Palalottomatica.
Lanciare una campagna fissa a basso costo per poi fidelizzare il tifoso credo che sia la strada più giusta da percorrere. Una volta che porti lo spettatore offri altre tipologie di servizio per aumentare gli incassi ( visto che il basket non tira come il calcio) cibo, bevande, store shop, attività di entertaiment..... vi ricordo che al Palatiziano ci sono 4 macchinette del caffè o snack per chi avesse fame durante la partita. Bisogna avere anche le palle di saper investire.
Infine credo che a contrario della Virtus, l'Eurobasket possa avere altre entrate grazie ai parametri dei vari giocatori che militano tra Serie D e Serie A sfornati dal proprio vivaio.
A prescindere dall'alta credibilità del Brand " Simply", bisognerà capire quanti soldi saranno versati nelle casse dell'Eurobasket, anche perchè il main sponsor del Visnova per la Serie C dello scorso anno era proprio Simply.
Dire che a Roma del basket non frega niente a nessuno credo sia un' alibi, ci sono + di 5 milioni di abitanti e basterebbero 3500/4000 tifosi di media a domenica. Per raggiungere questo risultato le basi da parte dell'Euorbasket ci sono ( + di 20 centri di minibasket affiliate insieme alla collaborazione con diverse società), a contrario di quello fatto dalla Virtus.
Sicuramente instradato benissimo nel suo percorso di crescita cestistico. E' forse uno dei giovani maggiormente sponsorizzati del basket italiano. Ha avuto tanti aiuti nella sua crescita d'atleta a contrario di altri, e fatto esperienze di un certo livello che lo hanno aiutato a crescere. Ha avuto una crescita molto precoce con un fisico che non lo supporta tantissimo. Un briciolo di perplessità sulla consacrazione di questo nuovo fenomeno del basket italiano...... me lo riservo, grazie
Lo dici tu stesso che la gente va avedere le squadre minori, allora c'è qualcosa che non va negli sportivi romani. Un altro più sotto pretende che si giochi sempre all'Eur, perchè c'è il bar...Quanto costa l'Eur di gestione, per poi avere 2000 sp ...
La Virtus aveva terreno fertile, poteva canalizzare a sè tutte le società di Roma, costruire qualcosa d'importante anticipando il lavoro di Stella ed Eurobasket. Da li in poi, bambini su bambini, moltiplicando famiglie per famiglie, amici, altri possibili sponsor con più addetti ai lavori etc etc. Far conoscere i propri giocatori e portarli in giro per Roma.
Questo è alla base di una società sportiva e questo non è stato fatto, sembra assurdo ma in realtà è la verità.
Va bene anche il Palatiziano o il Palalottomatica, soffermarsi al problema di struttura sarebbe troppo semplice e solo come alibi per Toti ( usato più volte ). Ripeto... per il territorio è stato fatto poco o niente, a parte spendere dei soldi per portare qualche americano
Ringrazia che Toti è rimasto e non ha chiuso bottega già anni fa visto il totale disinteresse della classe imprenditoriale romana. E' vergognoso che in una metropoli non si riesca a coalizzare sull'esempio di Varese un pool di aziende chessò 30/40 ...
Ma la Stella Azzurra e l'Eurobasket cosa hanno fatto? Costruire qualcosa sul territorio vuol dire partire dalle basi. Il loro pubblico è quello che oggi invece dovrebbe andare a vedere le partite della Virtus. Ma succede anche in società come San Paolo, Lido, Tiber etc etc, la gente si va a vedere la sua squadra locale e non la Virtus. Io no tifo Virtus e non ringrazio nessuno, non creare niente a livello territorio e nel settore giovanile vuol dire non essere responsabili socialmente. La Virtus fatti da americani casuali....tifala te
Toti non ha mai costruito niente sul territorio, non ha investito in strutture ( nemmeno quelle di allenamento), non ha creato un bacino d'utenza territoriale facendo forza sul settore giovanile. Il settore giovanile è stato appaltato all'Eurobasket, la Virtus non ha una casa ...non c'è niente di niente. Abbiamo una prima squadra che vive anno per anno sulle casualità degli eventi. Questo più che amore, mi sembra un egoismo di un bambino che non vuole lasciare il giocattolo con cui non si diverte più. Per l'attenzione che c'è a Roma per la Virtus ( cioè nulla) andrebbe benissimo anche ripartire dal basso ...Basta che si crei qualcosa di serio.