franchetto

Ne stiamo scrivendo e leggendo tante sul nuovo roster della Sidigas. Io creo che Alberani, d'accordo con Sacripanti, stia facendo un buon lavoro e con un budget ridotto, ma sufficiente sta facendo arrivare ad Avekkino atleti di qualità. Se poi è lui che firma i contratti allora ancora meglio. Vuol dire che De Cesare si fida, come non era per il duo Nevola-Aloi che avevano come obiettivo principale depauperare il budget che l'ingeniere napoletano aveva messo a loro disposizione. Calma e fra due mesi, invece di pensare a rifare la squadra come era ai tempi di Nevola, faremo un primo bilancio magari solo per qualche ritocco che potrebbe portarci a veleggiare in pianta stabile tra le prime della classifica.

Si certo sotto con gli ultimi tre acquisti ...Acker o non Acker, ma tre giocatori fungibili alla squadra che si sta costruendo e sempre .....FORZA SCANDONE 1948

Concordo pienamente.


Finalmente anche ad Avellino le persone giuste al posto giusto al posto dei vecchi tromboni e dei camaleonti che hanno invaso per anni la società

Lentamente, ma inesorabilmente Nicoal Alberani, d'accordo con Sacripanti, la benedizione di Luigi Carbone sotto l'attenta regia di De Cesare sta costruendo il roster della Sidigas per la stagione 2015-16.
Sono certo che anche la prima squadra come sta facendo Francesco Cavaliere, fuori Formato e forse anche Robustelli, avrà molti volti nuovi con conseguenti brillanti risultati.
La stagione che, anche se in ritardo, sta iniziando vedrà certamente la Scandone tra le protagoniste del massimo campionato di basket e finalmente la rinascita del settore giovanile da troppi anni infestato da camaleonti.
AVANTI TUTTA CARA VECCHIA SCANDONE

Avete già pronto il foglio di via obbligatorio?


Se si attivatelo subito.

Come ho detto Carbone lavorava al progetto Joma già dalla scorsa primavera. Forse Alberani ha dato il colpo finale anche se mi risulta che Erreà e Scandone non avessero rinnovata l'opzione per il terzo anno.

Un bel colpo di Luigi Carbone che a questo marchio lavorava già dalla scorsa primavera.


Bravo Luigi, in silenzio, si fanno i fatti e si ottengono i risultati.

Ma quello lo avete già scritturato: Antonello Nevola. Il Richellieu del basket nostrano, quello che non ti guarda mai in faccia e che ha dato dimostrazione ad Avellino di come si gestisce la squadra fuori dal campo.


Povera Caserta

Se arrivano entrambi....Alberani santo subito

... e De Gennaro fu




Peccato pensavo che, dopo il repulisti, Nevola, De Paola, Spinelli e qualche altro ;pare che anche Robustelli e Formato del settore giovanil debbano andar via, anche lo scaldapanchina più longevo potesse veleggiare verso altri lidi.


Purtroppo non sarà così

concordo conte Boldoz Dog ma devo registrae il primo flop di Nicola Alberani: la riconferma di De Gennaro. La vogliamo smettere di pensare che la Scandone sia un ente di beneficenza come Don Tonino Bello. Certo Sacripanti ed Oldoini sono una garanzia, ma perchè pagare De Gennaro e non un giovane emergente che sarebeb costato la decima parte?

PER COME UTILIZZA, DIREI NON UTILIZZA MORETTI.


RAGAZZO INTERESSANTE E CHE, GIA' DA TEMPO, RESPIRA ARIA DI LEGA A E CHE CAPOBIANCO FIN'ORA RELAGA QUASI SEMPRE IN PANCHINA

SPERO SOLO, PER LA JUVE CASERTA, MA SOPRATTUTTO PER LA SCANDONE CHE NON FACCIANO LA FINE DI MONTEGRANARO.


DOVE PASSA L'ASPIRAPOLVERE DIFFICILMENTE GERMOGLIANO PIU' DENARI.


BUONA FORTUNA CUGINI BIANCO.NERI

Per il momento Buona domenica.


Ne riparliamo a dicembre quando, se ci sono soldi da spendere, rifarà la squadra.


O a marzo quando per garantire la salvezza la farà nuovamente.


P.S. E non fategli mettere mano al settore giovanile. Avete visto quanti giovani promettenti ha la Scandone dopo 7 anni di ...cura?

fare peggio di Atripaldi? Ci vuole poco.


Comunque tranquilli Nevola lo farà rimpiangere di sicuro.


Ma come Iavazzi ha potuto affidarsi a costui? Lui non è un lupo...carnivoro e famelico, ma una spugna asprirasoldi.


Per informazioni chiedere a De Cesare con quanto gli ha fatto spendere in tre anni altrove fanno 15 decenti campionati

VAI NICOLA DIMOSTRA CHE CON POCHI SOLDI COSTRUISCI ROSTER INTERESSANTI A DIFFERENZA DEL RECENTE PASSATO DOVE ABBIAMO SPERPERATO I MILIONI ELARGITI DA DE CESARE.

MA CAPOBIANCO QUANDO LO CACCIANO?

Signor Alberani io sono certo che lei è la persona giusta per la Scandone e sono sicuro che farà non bene. ma benissimo. Inoltre fare bene ad Avellino, dopo anni di sfascio do Antonello Nevola non è affatto difficile. Faccia, nei tempi giusti la squadra, l'affidi a Sacripanti e poi si dedichi all'organizzazione della Società dal punto di vista operativo che oggi è del tutto inesistente. Poi intrecci, ma credo che questo lo ha già fatto, i giusti contatti con la proprietà e ne vedremo delle belle e gli ultrimi anni saranno solo un triste ricordo.

Io credo che Alberani costruirà una bella squadra che ci farà divertire senza far svenare l'ing De Cesare al qualei sento di consigliare di investire qualche spicciolo,delle centinaia di migliaia di euro che Alberani gli farà risparmiare, nel settore giovanile. Ne avrà beneficio la società e tutto il basket avellinese,

Grandissima fiducia in Nicola Alberani. Grande conoscitore di basket e che sa far benissimo anche con poche risorse finanziarie, altro che Nevola che con quanto ha guadagnato facendo e rifacendo le squadre negli ultimi tre anni avrebbe potuto vincere tranquillamente l'eurolega invece di costringere noi avellinesi a guadarci gli altri nella post season. Per gli altri ma cosa ci si può aspettare da un Robustelli qualunque, da un Didò o un Bepep Adamo? SONO SOLO MEDIOCRITA'

La Scandone ha già Luigi Carbone come Direttore Generale, Francesco Cavaliere per quanto riguarda il settore giovanile ed ora che ha preso Nicola Alberani e Sacripanti per la prima squadra ha messo a segno il disegno "vincente" di De Cesare.
FUORI GLI AVELLINESI DALLA SCANDONE
Via Gianluca De Gennaro che ormai da anni "scaldava" la panchina con i soldi di De Cesare;
Fuori Antonello Nevola che ormai da anni faceva e rifaceva due tre volte ogni anno la squadra con i soldi di De Cesare
Fuori Gaetano De Paola che da anni come Direttore Sportivo non ha fatto altro che organizzare trasferte con i soldi di De Cesare
E se pensiamo che lo scorso anno ha "eliminato" il signor Gianluca Tucci che dopo il fallimento sulla panchina della serie A era rimasto per azzerare il settore giovanile già morto e seppellito dalla cura del responsabile Pino Freda spendendo sempre i soldi di De Cesare.
E' vero San Modestino è amante dei forestieri, ma soprattutto quando questi dimostrano di saper fare molto meglio degli avellinesi.
In verità per fare meglio non è che ci volesse molto e per i risultati ne parliamo da qui a Natale.

Finalmente!!!!!!
Ha inizio una nuova stagione in casa Scandone.
Finalmente!!!!!!
Non abbiamo più Nevola e nemmeno Spinelli, ma con Alberani
Finalmente!!!!!!!!!!!
Vedremo in campo atleti pagati il giusto prezzo e che daranno tutto
Finalmente!!!!!!!!!!!!
Senza Vitucci, ma con Sacripanti
Finalmente!!!!!!!!!!!
Forse vedremo qualche giovane affacciarsi sul parquet del Paladelmauro
Finalmente!!!!!!!!!!!
De Cesare ha capito FUORI TUTTI gli avellinesi dalla Scandone
Finalmente!!!!!!!!!!!
Vuoi vedè che pure il settore giovanile con Cavaliere inizia a funzionare.
Finalmente!!!!!!!!!!!!!!!
Giannandrea ci farà vedere final eight e playoff
Finalmente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Scandoneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Credo che finalmente De Cesare abbia imboccato la strada giusta. Pare che Nevola lo abbia fatto fuori con Spinelli. Se toglie di mezzo anche Gaetano De Paola, Nino Mondo, Didò e Beppe Adamo allora può veramente riorganizzare con Carbone una grande Azienda. Ormai Carbone c'è, Francesco Cavaliere per il settore giovanile c'è (ma deve liberarsi di Robustelli, Formato e Del Gaudio e ora è arrivato anche Spinelli. Se continua così in due anni rimette a posto la Scandone non solo dal punto di vista finanziario.
Se prende Sacripanti lui può portarsi dietro anche qualche buon tecnico che è quello che manca ad Avellino. Tutti presuntuosi e fessi. Visto che figura fece Tucci che poi senza alcuna vergogna si accomodò a fare l'assistente dopo le figuracce in prima squadra. Certamente più dignitoso De Gennaro che conoscendo i suoi limiti non mette lingua. Solo con Fratres ha accennato qualche respiro. Ma che li paga a fare sti personaggio. Ci vuole un bel FUORI TUTTI

ciao spartaco, non ho il piacere di conoscerti personalmente ma il fatto che partecipi attivamente a questi forum ti fa onore. Sei attento alle varie proposte che possono venire da qui-

Purtroppo devo dirti che abbiamo ragione, ma speriamo che ci sbagliamo entrambi.
Che De Casre ci liberi almeno di Nevola con l'assunzione di un G.M. magari anche un suo dipendente della Sidigas, che riesca a prendere i primi contati e incominciare a capire di basket come ha fatto con Luigi Carbone e Francesco Cavaliere. Se mette a posto il terzo tasssello pian piano vedrai che la cosa si aggiusta

Eclipse leggo il tuo post e mi sembra scritto da me. Concordo pienamente solo su un fatto dissento. Noi, purtroppo, un G. M. lo abbiamo e si chiama Nevola. La causa di tutti i mali della Scandone. Vedrai che prima o poi va da Sbezzi che gli rifila qualche suo assistito come tecnico, gli fa una prima squadra fino a dicembre quando poi gliela rifà di nuovo. Intasca le provvigioni per aver fatto accasare 12-15 assistiti da Sbezzi e passa un altro anno. Il tutto con buona pace di "paperone" De Cesare

E fai bene a fidarti di Pancotto ottimo allenatore e uomo saggio. Poi òlui già gli dava fiducia ad Avellino quando aveva poco più di 29 anni. Purtroppo, per Paul, è arrivato ad Avellino tale Vitucci che se i giocatori non costano un'occhio della fronte non fanno per lui e allora Biliga ha giocato circa 3 minuti in campionato quando finalmente ha deciso, facendo bene, di cambiare aria e andare finalmente a giocare da un'altra parte facendo un ottimo campionato. Ringraziate Pancotto e complimenti per il colpo

Pare che Spinelli e Nevola siano soci nella gestione di un "locale" ad Avellino. Quindi non penso che sia cosa buona e giusta che i due diventino soci anche nella conduzione della scandone anche perchè visti i risultati delle ultime 3 campagne acquisti fatte da Nevola penso che sarebbe molto meglio se De Cesare facesse la campagna vendita liberandosi di Nevola e lasciando perdere Spinelli. Meglio un direttore sportivo a tempo pieno e non gente impegnata a gestire ristoranti. Se non sbaglio al paladelmauro hanno già un ditta che si preoccupa dell'area accoglienza VIP

concordo totalmente con te.


il duo Nevola-Spinelli molto meglio come oste ed ostessa al Siddartha e quindi lontani dal Paladelmauro dove il catering pare sia già in appalto a qualcun altro con piena soddisfazione dei fruitori

Il ragazzo ha solo 25 anni e per sua sfortuna lo scorso anno è approdato ad Avellino una piazza dove si guadagnano tanti soldi ma non si fa nessun miglioramento tecnico. Infatti di soldi ne ha guadagnati e con questa intervista al Mattino credo che stia rilanciando in attesa che la società abbocchi, ma in quanto a tecnica niente nessun miglioramento sia perchè Vitucci non si è mai dedicato al miglioramento della tecnica individuale dei suoi giocatori, ma anche perchè la Scandone, dai tempi di Ciro Melillo ha ormai di non curare affatto il settore giovanile. Basti pensare che in città si afferma che il mega direttore generale Antonello Nevola dice che lui del settore giovanile se ne frega e i rusltati delle giovanili della Scandone ne sono la logica conseguenza. Quanto sono lontani i tempi in cui Zorzi lavorava ore ed ore con Williams e Jhonson

Dipendesse da me rispedirei al mittente oltre che Banks anche i bidoni Vitucci e Bizzosi. Quest'ultimo avviato in Africa il superpagato Vitucci in Paupasia.
Comunque non vi sopravvalutiamo è la vostra storia che va rispettata.
A proposito possiamo inviarvi anche il Direttore Nevola? Potrebbe deliziarvi con le prelibatezze del suo locale in società con Spinelli.
Allora si che fareste un'opera meritoria nei confronti del basket avellinese.
Dopo tutti i ...danni

Sembra diretto, come secondo di Moretti, ad Avellino se Vescovi si accorda con la Sidigas.
Finalmente Avellino non prende due "bidoni" da Varese

Il rilancio del basket italiano non può prescindere dal rilancio del movimento cestistico giovanile. A parer mio bisogna aumentare vertiginosamente il numero dei partecipanti al minibasket e all'attiività giovanile. Come? 1- con dirigenti periferici all'altezza cui la Federazione deve imporre degli standard minimi di atleti tesserati e partecipanti all'attività giovanile minibasket, under 13 e under 14 anche la delegazione provinciale più piccola e sprovveduta dovrà avere almeno 10 squadre che partecipano a questi campionati pena l'immediata rimozione dei responsabili. E' meglio non avere una delegazione che non raggiunge gli standard minimi che avere comitati con due o tre squadre di queste categorie magari appartenenti al delegato provinciale o qualche suo collaboratore che fanno attività solo sulla carta. 2- Ridurre se non abolire i costi di queste fasce di età in modo da incentivare l'incremento e la partecipazione di un numero sempre maggiore di bambini/e. 3- Dagli under 15 in avanti prevedere dopo una fase regionale di qualificazione prevedere un campionato italiano a gironi con la presenza di non più di tre squadre della stessa regione. 4- dagli Under 18 in avanti prevedere una campionato di serie D o C riservato a queste categorie che prevede una fase finale per la promozione in B con quelle che hanno disputato il campionato normale con la presenza in campo di almeno 4 under 18. 5- In B deve essere obbligatoria la presenza in panchina di almeno 4 Under 18. Nella serie a gold e silver se resteranno obbligo di avere in panchina almeno 4 Under 20 di cui almeno due devono entrare in campo durante la disputa della gara. 6- Prevedere un campionato under 21 nazionale cui obbligatoriamente devono partecipare le squadre di Lega A e quelle di lega gold e silver se resteranno.
Solo con una rivoluzione copernichiana che parta dei delegati provinciali ed arivi ai margini della Serie A si potrà avere il rilancio della pallacanestro nazionale con un movimento giovanile degno di questo nome e con la possibilità di far crescere tantissimi giovani che potranno effettivamente partecipare alla vetrina del basket: la Lega A che oggi non è altro, per molte società, la possibilità di far fare passerella a tanti atleti americani, extracomunitari o comunitari magari in tanti, forse troppi, avviati sul viale del tramonto sportivo.

Giusto che sia così. L' hanno fatto la storia, la loro storia e periamo che riescano a ripeterla in tempi brevi

Ad Avellino siamo alle solite. Ormai hanno terminato da un mese e circolano nomi, cognomi,allenatori,atleti e quest'anno anche direttori sporti. Ma vedrete tutto si risolverà nel chiuso di Siddartha il locale che gestiscono insieme Nevola e Spinelli.
Tutto come prima e più di prima. De Cesare se ci sei ancora batti un colpo TUTTI FUORI. Dal custode del palazzetto (che se lo fitta privatamente) all'ultimo degli impiegati lascia solo Carbone e togli tutta la "cenere" che c'è intorno.
Ti apprezzeremo di più e alla fine spenderai 1/4 di quanto hai speso negli ultimi anno.
DE CESARE: FUORI TUTTI