Davide Moretti è negli USA: visite a Indiana, UConn, Texas Tech e Utah

Speriamo diventi anche solo come il buon Napoer

Shabazz Napier no di certo

Speriamo ahahaha

Secondo me ci sono almeno 7-8 squadre di A disposte ad offrire a Moretti 15 minuti a partita come secondo play (e secondo me conviene giocare con i grandi piuttosto che con i pari età). Vedremo l'anno prossimo se sarà migliorato di più Flaccadori o Mussini.


Giuliano Il discorso laurea non c'entra niente, i borsisti della NCAA hanno migliaia di agevolazioni per passare gli esami (tutor personali, esami scaglionati in modo più comodo, la possibilità di fare meno esami eccetera), passano le giornate ad allenarsi, i libri li usano per palleggiare. Quando poi escono dal college il mondo sa che il loro pezzo di carta con scritto "diploma di laurea" non conta come una laurea conseguita da una persona normale.

Poi figata fare il college nel New England

Concordo sul ruolo

Ma soprattutto passo indietro partendo dalla A2. Potrei capire si parlasse di una squadra di alto livello in A1 che magari fa anche una coppa, ma dalla A2....

Nuovo Kemba

Meno male che è tornato dopo 2 anni, altrimenti diventava Carlton Myers...chi dice che doveva stare 3 anni a casale???

Anche io avevo escluso Indiana, a questo punto tocca sperare che scelga UConn.

Se gliela offrono dovrebbe andare proprio perche Ollie è specializzato nelll sviluppo di questi giocatori. Avrebbe solo da guadagnarci.

Sarebbe una esperienza molto utile.

Siamo corti lì, Ollie lavora benissimo con le guardie (in 3 anni si può già curare Boatright, Napier, Hamilton, Adams, Purvis e prossimamente Vital). Ci serve qualche giocatore buono perché nessuno ha voglia di venire in una squadra che gioca nell'American (giustamente), finché non cambiamo Conference saranno anni di magra. Poi voglio vedere doppio play lui e Adams come Napier-Boat l'anno del titolo (lacrime)

Si in teoria..

Della Valle due anni. Io sono favorevole al fare tutto il quadriennio, però la laurea la puoi prendere anche più avanti, pure frequentando dei corsi estivi.

Stando alle ultimissime Moretti molto probabilmente andrà al college. Non so se essere contento perchè molti nostri talenti puntano a migliorarsi individualmente andando a giocare in college di altro livello, o se essere triste per il fatto che ormai tra i migliori giovani nessuno vuole crescere in patria perchè sanno che le possibilità di emergere sono sempre minori...

Conosco e seguo il ragazzo da diversi anni.
Escludo vada li a buttare un anno della sua vita, è intelligente e consigliato bene.
Immagino rimarrà soltanto se gli offriranno un contesto che gli garantisca sviluppo e competizione di livello.
Di sicuro sarà un'occasione per rinforzarsi fisicamente, cosa che avrebbe già dovuto almeno iniziare a fare....

Questo è chiaro. Paradossalmente il "camuffamento" rende più competitivi i "contratti" delle società di A2, perché i rimborsi sono tassati molto meno delle retribuzioni (fino a un certo ammontare sono addirittura esentasse). Un giocatore che prende 50k netti a una società di A costa oltre 90k, ad una di A2 con un buon commercialista meno di 70k.

D'accordissimo... E poi chi non riesce ad arrivare in nba dopo un anno torna in eurppa

Ragazzi, andare in un college statunitense è un'occasione unica, come potrebbe rifiutarla?! Per giocare in A c'è sempre tempo.

Ah perfetto, grazie!

La laurea non la prende più nessuno dei giocatori che vanno al college. L'ha detto anche d'antoni: sfi fanno un anno e poi vanno a prendersi i milioni in NBA.
Tra l'altro non conosco il ragazzo ma essendo giovane non credo il suo livello di inglese sia a livello universitario. Mio figlio ha fatto due anni in un college americano (non per lo sport) e credetemi che per uno straniero è molto molto dura.

La A2 non è professionistica, quindi nessuno risulta stipendiato. Prendono rimborsi spese su cui l'NCAA di solito sorvola o affibbia qualche giornata di sospensione.

Non conosco particolarmente le squadre in questione, ma, a un primo sguardo ai rispettivi roster, mi sembra di poter dare una preferenza a Connecticut, che ha Ollie in panchina, il quale dovrebbe essere una sicurezza ed è particolarmente bravo con le guardie, ed allo stesso tempo, causa un paio di trasferimenti, non è particolarmente lunga: solo 4 guardie e un'ala piccola, pur forti, dovrebbero lasciare qualche spazio già dal primo anno. Indiana al contrario è lunghissima ed Archie Miller al primo anno è possibile che non voglia rischiare dando spazio ad un europeo. Secondo me troppo rischio di ammuffire in panchina. Texas Tech sarà in una Big XII che il prossimo anno dovrebbe risultare la conference più agguerrita. Forse troppo dura per i denti di un freshman europeo. Mentre a Utah, come già detto, lo vuole solo la Sansone. Davide8522

Ma scusate.. Per andare al college, vuol dire che in A2 non veniva pagato?

Quanta saggezza :) Anche se dubito che tutti quelli che vanno al college a giocare in ncaa siano realmente interessati alla laurea visto che poi non completano quasi mai il percorso... Una volta capito che non hanno possibilità di sfondare poi corrono tutti di nuovo a casa... Deprimente ma purtroppo è così

Quoto tutto il discorso, la maggior parte degli italiani che hanno giocato in ncaa sono tornati migliorati e con una voglia di vincere incredibile.
In qualità di vice TragicBronson dove vedresti meglio Moretti? Io continuo a considerarlo una SG, può portare palla anche nel pnr ma resta una guardia con un grande talento offensivo

Infatti non capisco il senso di andare 1 o 2 anni. Come ho detto, si va se la si vuole prendere seriamente.

Ahahahah, comunque parlando seriamente quale reputi sia la scelta migliore?

Eh si perché si presentava in palestra solo il giorno della partita

Esatto!

Infatti della valle ha fatto un anno. La laurea gliela hanno mandata dal cepu?..

Ma una squadra di serie A che creda in lui n on c'è? Impossibile

L'NCAA è sempre la mossa migliore per un giovane, se presa seriamente. Ed essendo un mestiere nel quale se ti infortuni gravemente la tua carriera può finire anche a 20 anni è sempre meglio prendere una laurea per sicurezza.

Sarà, ma ho come la sensazione che sia la Sansone a spingere per Utah :DDD

L'NCAA non è solo le partite, anzi. Palestra a disposizione 24 ore su 24 per eventuali allenamenti extra con uno dei vari assistenti che ti segue. Periodo estivo di riposo molto più lungo con possibilità di caricare molto di più il potenziamento fisico. Lo sviluppo del giocatore è molto più importante che nei campionati pro europei ed è ovvio, perché tutti devono migliorare, mentre in A gli obiettivi principali sono altri. Poi è ovvio che non ci può essere la controprova, ovvero magari restando da noi diventava più forte, ma che Della Valle, nonostante lo scarso utilizzo, sia migliorato in NCAA è innegabile.

Non hai compreso quello che volevo dire per " non avere distrazioni". Intendevo che nello Utah a differenza di stati come la Florida,California, ecc. c'è un ambiente diverso meno festoso, riassunto, più tempo da dedicare in palestra.

Per me anche solo come esperienza di vita in un college sarebbe fantastica! Migliori l'inglese, ti confronti con una cultura diversa e di certo le infrastrutture e la passione che c'è nella ncaa è fantastica! Poi certo il passaggio alla nba è più difficile ma nel caso tornasse a giocare in serie A poi tornerebbe più matur

Ma dai,2anni a guardare gli altri e giocare 5min a partita,pensi che giochi perché è andato di là 2 anni????ma per favore..

Senza una panchina a papàPaolo è costretto ad emigrare

Ma che problemi può avere un fisico?

Non ha molte possibilità, deve soltanto migliorare e portare fiero nel mondo la scuola basket italiana...In bocca al lupo Davide e Zacca l' osso agli americani

Tutti diventano campioni nella serie A che tutto il mondo ci invidia

quotone, per me fa benissimo fosse solo per l'esperienza di vita... e comunque per me Davide un pensiero alla NBA lo fa, fisicamente non mi sembra neppure sia più quella sottiletta che a 16 anni giocava senza grossi problemi 10 minuti in serie A a Pistoia e tecnicamente è già bravo ora, non può che migliorare.

Dipenderà molto dal ruolo che gli offrono quindi? Certo che Uconn è un college niente male anche come "pedigree".

Secondo me in ncaa avrà anche la possibilità di rinforzarsi dal punto di vista fisico, inoltre si può far vedere a livello internazionale... non è obbligato a starci tutti e quattro gli anni, se il primo non gioca può tornare in Italia senza problemi

Tutti validissimi motivi, il problema per Moretti è che in A2 domina ma forse non è pronto per la A quindi 1-2 anni in una "contender" ncaa non dovrebbero fargli male.
Poi ci può stare tutto, chi da una parte dirà chiglielofafare visto che può già giocare tra i pro e chi invece dirà che il college è una figata ed è cmq un occasione unica ed un ottima vetrina..

E forse cerca un'ulteriore conferma a quello che pensa essere un livello più alto (o che ti prepara meglio fisicamente), dipenderà poi tutto dal ruolo che gli propongono. Io son sempre contento quando a un italiano offrono una borsa dall'altra parte dello stagno ma è corretta anche la tua opinione.

Niente di drammatico, mi pare. Alcuni giocatori che avevano avuto un certo spazio l'anno passato hanno deciso di non rischiare di finire in fondo alla panchina per il ritorno di Gilbert e Larrier dagli infortuni e l'arrivo dei nuovi. Certo sarà una squadra da rifondare, il che è sempre un rischio, ma almeno il posto in fondo alla panchina ora è bello spazioso (3 scholarship ancora disponibili) ;-)

Vedi Mussini,o della valle,che sono tornati indietro,l'Ncaa non è che aspetta Moretti,arriva e gioca,per me è un rischio grosso,rischia di giocare poco e a questa età non giocare non fa bene,allenarsi non basta!!!chiaro che l'esperienza di vita è impareggiabile,ma la laurea la puoi prendere anche qui!!poi se va di la,gioca,e magari va in NBA tanto di cappello