Golden State impatta per la seconda volta dopo un overtime
SAS 87-97 GSW finale OT. Barnes, Jack, Curry e Bogut firmano il 2-2 trascinati dall'Oracle Arena
QUINTETTI DI PARTENZA:
GOLDEN STATE: Curry, Thompson , Barnes, Landry, Bogut
SAN ANTONIO: Parker, Green, Loenard, Duncan, Splitter
PRIMO QUARTO:
Si comincia e palla agli Warriors. Colpo d'occhio stupendo della Oracle Arena. Thompson apre con 4 punti, replica Green con una schiacciata dalla linea di fondo. Parker si accende mandano al bar un paio di difensori e segna due punti in entrata. Curry scaria la prima bomba. Duncan è guardato a vista da Bogut. Dall'altra parte Curry si sente caldo e ne mette un'altra. Un paio di falli in attacco abbastanza strai fischiati agli Warriors. Bogut prende subito fallo e fallo tecnico per proteste subendo anche un canestro semifolle di Tim Duncan. Entra a sorpresa David Lee e subito difende forte su Duncan. Bogut visibilmente nervoso commette subito il trzo fallo e Mark jackson chiama un timeout per sbloccare l'attacco dei suoi. Jackson si gioca Festus Ezeli che fa subito una buona difesa su Duncan. Partita ingessata in attacco da qualche minuto, ma Ginobili si procura due tiri. Molto fallosi gli Warriors. Ginobuili fa 0/2, ma dopo quasi 3 minuti senza canestri mette una bomba. Warriors a 0/11 negli ultimi. Lee fa ancora fallo. Problemi di falli per i unghi Warriors: Mark scongela Biedrins? No! Mette Landry e anche lui pesca il terzo fallo. Corey Joseph porta a 7 con un bel jumper. Timeout Warriors che non segnano da 5 minuti. Bogut ha 3 falli, Landry 3 e Lee 2. Restano Ezeli, Biedrins e Draymond Green da 4 tattico. Harrison Barnes sbloca finalmente gli Warriors con un'entrata in palleggio e chiude con un layup. Gli Warriors provano ad alazare i ritmi offensivi per mandare fuori giri la difesa di Pop. Ginobili pare piuttosto ispirato e segna un'altra bomba, ma Barnes risponde. Barnes completa il suo personale show con altri due punti che lo portano a 8 consecutivi, ma Ginobili in striscia mette la terza tripla sul buzzer. 26-19 spurs il primo quarto.
SECONDO QUARTO:
Ginobili apre mettendo la quarta bomba in fila e sale a 14. Gino davvero infuocatissimo. Gli Warriors vanno con un quintetto piccolissimo con solo Barnes e Green lunghi. Jack da tre punti riavvicina Golden State. Tocca ad Andris Biedrins. Il lettone porta subito un paio di ottimi blocchi per l'entrata di Jack che riavvicina gli Warriors. Gli Spurs stanno occupando benissimo le due aree garantendosi moltissimi extra possessi. Popovich chiama un timeout per spiegare qualcosa. Duncan nonostante l'ottima difesa di Biedrins trova due punti e sul ribaltamento Draymond Green segna un bellissimo canestro in fadeaway laterale. Anche Ezeli pesca il secondo fallo. C'è da garantire che Biedrins verà molto il campo stasera. Potrebbe essere un'ottima occasione per Andris. Gli Spurs continuano a litigare con la lunetta. Duncan continua a segnare canestri ai limite del folle e sta dominando sotto i tabelloni. Comunque per ora si ha la sensazione che gli Spurs non stiano approfittando abbastanza delle defezioni avversarie. Danny Green mostra un notevole atletismo decollando sul ferro per un rimbalzo offensivo e affondando il colpo. E Mark Jackson completa la rotazione mettendo anche Richard Jefferson. Ezeli spende il terzo fallo per fermare un Duncan immarcabile. Popovich inzia il suo personale show chiamando un timeout imbufalito, ma ci è veramente difficile capire per quale motivo. Jack prova a scuotere gli Warriors iniziando le sue serpentine e procurandosi falli. La prestazione difensiva di Danny Green va sottolineata: il ragazzo sta sporcando ogni pallone passi nelle sue vicinanze e sta rbando tantissimi palloni per spezzare il ritmo degli Warriors. Quarto fallo per Festus Ezeli, al seguito dell'ennesimo rimbalzo offensivo degli Spurs. Golden ha bisogno com eil pane che Bogut e Lee rientrino. Jefferson bravissimo a fermare in campo aperto Parker costringendolo al fallo in attacco. Si chiude con 45-37 per gli Spurs.
ANALISI DEL TEMPO:
Warriors deturpati nel gioco dalla precaria situazione falli dei lunghi, ma cambierà tutto nel secondo tempo quando tutti torneranno a disposizione. Gli Spurs maramaldeggiano nel pitturato ma non fatturano abbastanza. In generale agli Warriors visti i problemi va bene così per ora. La vera bravura degli Spurs è non aver messo in ritmo i tiratori di Golden State, specialmente Klay Thompson, ma nel secondo tempo c'è da attendersi la reazione furiosa della squadra di casa. Tim Duncan clamoroso con 14 punti, 8 rimbalzi e 2 stoppate. Ginobili finalmente vede il canestro e ene aggiunge altri 14. Negli Warriors ottimi Jack e a spazzi Barnes, che per ora stanno tenendo in piedi la baracca dato l'apporto quasi nullo di Curry e Thompson.
TERZO QUARTO:
Si rivede Bogut ma si ricomincia con l'ennesimo rimbalzo offensivo di Splitter. Thompson entra in gara. Harrison Barnes riporta Golden State a -6. Jackson con la zona 3-2 e Curry affonda la bomba del -3 e poi ne mette ancora una dopo la bomba di Danny Green che sta giocando una grandissima partita. Curry adesso si scatena e il palazzo gli urla MVP MVP. Golden State a -1. Ora che riesce a schierare i lunghi Golden State sta mettendo in difficoltà gli Spurs che faticano a trovare soluzioni alla zona 3-2 di Jackson. Gli Warriors si mangiano due volte il pareggio divorandosi una schiacciata con Bogut e un comodo layup per sfondamento. Jackson chiama timeout visto il sesto fallo in attacco dei suoi, ma c'è da dire che alcuni sono veramente esagerati. Gli arbitri sicuramente non stanno favorendo Golden State stasera. Il rientro di Bogut ha tolto la supremazia nel verniciato agli Spurs che adesso pagano molto di più gli errori al tiro. L'inerzia è completamente cambiata nonostante il quarto fallo di Bogut. Jackson lo tiene in campo e gli Warriors nell'ultima azione prendono 4 rimbalzi offensivi e chiudono con un 2 1. Barnes con la tripla da il largo al boato dell'Oracle Arena. Parker prova a stopparli e riprende il vantaggio, ma adesso la partita è furiosa. Steph Curry time: canestro pazesco con la mano sinistra in avvitamento sulla sirena. Pops vuole un timeout e siamo sicuri che non sarà tranquillo. Bogut muro invalicabile in difesa adesso per gli Spurs, peccato solo che in attacco non sia propriamente irresistibile. Popovich incavolatisimo con Parker, gli dice chiaramente: "che fai dormi?". Gli Spurs pasticciano in cntropiede e finalmente Bogut va a segno. Duncan in chiaro debito d'ossigeno inizia a perdere palloni. Hack-a-Bogut per provare a rompere l'inerzia ma l'australiano risponde presente. Ancora hack-a-Bogut, ma Popovich ancora una volta chiama un timeout e si infuria con Parker. Ma che gli avrà fatto Tony? L'ultimo minuto è uno sbagliare continuo finchè Parker non mette il buzzer chiudendo per 62-60. Eloquente un dato: nel terzo quarto Duncan ha 0 rimbalzi e Bogut 8.
QUARTO QUARTO:
Golden State inizia con qualche errore e gli Spurs puniscono subito. Inizio da 6-0 per gli Spurs. Curry e Bogut in panchina, ma ci pensa Harrison Barnes con un gioco da 3 punti a dare ossigeno ai suoi. Rientrano Bogut e Curry, ma Steph pare un pochino freddo adesso. Nessuno degli Warriors riesce a segnare eccetto Barnes e infatti i compagni lo cercano. Lui si fuma Parker in post basso e segna due punti riaccorciando a -5. Con un po' più di killer instinct Golden State sarebbe avanti anche di parecchio, ma oggi sta tirando davvero male. Barnes stesso mostra anche l'isolamento e segna altri due, poi Curry esplode la sua quinta bomba ed è di nuovo -2. Steph sbaglia la bomba del vantaggio, ma la difesa degli Warriors adesso è decisiva per le sorti dell'incontro. Si risveglia Ginobili e ne segna 2. Quinto fallo di Neal. Bogut con una torsione mancina rimette il -3 ma anche Ginobili esplode la quinta bomba di serata e riallunga. L'inesperienza degli Warriors adesso potrebbe pagare dazio, ma Jack con tre bei canestri riscrve il -4. 4 minuti al termine. Golden State chiama un timeout per riorganizzare il tutto dopo un altra ottima difesa di Bogut che oscura il canestro a Duncan. Barnes attacca in campo aperto per posterizzare Duncan, ma Tim si difende egregiamente. Klay Thompson riscrive il -2. Momenti concitatissimi: Parker sbaglia l'allungo e Golden State ha la palla del pareggio. Bogut fa altre due difese mostruose su Duncan e Jack pareggia con il jumper. Parker ne risegna 2. 40 secondi al termine. Agli Warriors servirebbe una bomba per rovesciare l'inerzia. Klay Thompson nuovamente impatta con un canestro di grande difficoltà eludendo la stoppata di Duncan. 30 secondi esatti al termine. Se gli Spurs non segnano nella prossima azione rischiano grosso e Golden State ha ancora un fallo da spendere. Ginobili mette a sedere Thompson, ma sbaglia la bomba e Bogut col sedicesimo rimbalzo garantisce l'ultimo tiro agli Warriors. Fase comunque contestata, perchè nella contesta gli arbitri premiano gli Warriors, ma sulla palla arriva chiaramente prima Green. Ultimo tiro di Jack che si spegne sul ferro e c'è l'Overtime!!!
PRIMO OVERTIME:
Jack si rifà subito del buzzer sbagliato andando a ridare il vantaggio ai suoi all'inizio dell'overtime. Ginobili sbaglia e Barnes in contropiede va in lunetta. Ginobili pare arrivato alla canna del gas e spara una bomba airball completamente smarcata. Curry con un po' di sfortuna vede la sua bomba mortale sputata due volte dal ferro. Danny Green prova a muovere i suoi dalla lunetta, ma fa 0/2. Duncan garantisce il rimbalzo offensivo, ma gli Spurs si mangiano altri 3 canestri clamorosi. Gli Warriors sbagliano ancora due volte con Curry, ma riescono entrambe le volte a garantirsi il doppio posesso e Jackson chiama un timeout per farli rifiatare. Harrison Barnes con un grande canestro sigla il 6 e gli Spurs sbagliano ancora. Partita ai titoli di coda? sì! Steph Curry chiude un 2 1 e manda virtualmente la gara in archivio. Instant replay e rischio di palla persa dagli Spurs, ma la palla viene assegnata agli Spurs dagli arbitri. Danny Green trova una bomba vitale e Jackson chiama ancora un timeout. Manca un minuto e 21, ma a questi ritmi potremmo finire tra mezz'ora. Curry smarca Landry che segna il piazzato e sul rovesciamento Leonard fa falo. 10 warriors dopo i due liberi e 58 secondi alla fine.
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