LeBron James perde la pazienza per i colpi proibiti subiti a Chicago
James si è anche visto fischiare un antisportivo contro
Al termine della partita persa contro i Bulls, che ha significato fine della striscia vincente dei Miami Heat che avevano vinto le precedenti 27 gare, LeBron James si è lamentato dei tanti falli duri subiti a Chicago ed in generale nel corso della stagione.
Due sono i falli che hanno mandato su tutte le furie James, il primo di Kirk Hinrich ad inizio gara su un contropiede che lo ha mandato al tappeto. Il secondo di Taj Gibson nel finale che lo ha colpito tra collo e spalla.
"Credo e sono certo che molti dei falli che fanno su di me non sono giocate di pallacanestro. Nel primo tempo Hinrich mi ha praticamente preso con due mani e buttato in terra. Nel secondo tempo Taj invece mi ha abbracciato e steso. Non sono falli difensivi questi e tantomeno giocate da fare su un campo di basket" ha detto un deluso James che con meno di 4 minuti da giocare si è visto fischiare per la prima volta in stagione un antisportivo contro dopo un colpo al petto su Carlos Boozer.
James ha provato a rimanere calmo durante tutto l'anno ma i colpi proibiti subiti durante la stagione lo stanno iniziando a mandare in bestia.
"Sta succedendo dall'inizio dell'anno. Fino ad ora ho sempre avuto sangue freddo e non mi sono mai lamentato. Ho anche detto a coach Spoelstra di non preoccuparsi. Ma sta diventando un problema dato che ogni volta che io provo a difendermi subisco un antisportivo o un tecnico. E' dura, davvero dura. Non è che sto qui a piangere perché comunque gioco ai massimi liveili di pallacanestro. Gioco con aggressività sempre e capisco che alcune giocate sono ai limiti. Ma è davvero una situazione frustrante" ha detto la stella degli Heat.
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