Kerr e le critiche sui timeout fatti dai suoi giocatori: Mi son ricordato in che mondo folle viviamo
Kerr non esclude di riprovare l'esperimento per qualche altra volta
“Ho subito ricordato in che mondo folle viviamo” ha detto il coach degli Warriors. “E come tutto al giorno d’oggi sia un qualcosa da riportare e giudicare costantemente. E’ il mondo in cui viviamo e tutti devono esprimere il proprio punto di vista. Ed anche se non è una cosa controversa, deve diventarlo per forza” ha continuato l’allenatore. “Non credo sia un qualcosa che faremo tanto spesso ma è stato un bell’esercizio. E’ una stagione lunga nove mese. Stiamo insieme tutti i giorni per sette, otto o nove mesi a seconda della lunghezza della stagione. E alla lunga diventa tutto monotono. Penso che il nostro obiettivo sia quello di tenere il clima leggere ed ogni tanto fare qualcosa di diverso. Quindi potrei decidere di rifarlo un altro paio di volte” ha concluso il coach.