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NBA 13/11/2017, 16.31

Il potente messaggio di Stephen Curry su The Players' Tribune: "IL RUMORE"

La traduzione del pezzo scritto da Stephen Curry su The Players' Tribune: " Nel 2017, in America, il silenzio non è più un'opzione"

NBA
Ultimamente ho pensato molto spesso, specialmente oggi nel Veterans Day, a cosa significhi avere una piattaforma (social - ndr).

Credo sia allettante qualche volta pensare che non significhi nulla. Tutti sono su Twitter, Facebook, IG e simili... e ogni profilo posta storie e opinioni riguardanti le news che ci trasmette la tv via cavo... E' una grande quantità di rumore. E se ne sente così tanto di quel rumore che inizi a pensare se qualcuno possa - o addirittura voglia - sentirne altro.

Ma se c'è una cosa che ho imparato quest'anno è che tutto il rumore che continuiamo a sentire non è un caso. Sentiamo quel rumore perchè ci sono persone lì fuori con veri problemi, che affrontano vere avversità e disuguaglianze, alcune senza precedenti. Nel 2017, in America, il silenzio non è più un'opzione.

Sono una persona che è in pace con se stessa. Ho 29 anni ora, ho due figlie, una vita magnifica, due genitori fantastici, ho girato questo Paese in lungo e in largo, da Charlotte alla Baia. E sono sicuro di aver sviluppato dei cardini per la mia persona di cui poter andare fiero. So in cosa credo e so per cosa mi batto.

E so contro cosa mi batto.

Ma quando qualcuno dice che le mie prese di posizione, o quelle degli atleti in generale, sono "irrispettose verso l'Arma" - che pare essere diventata una cosa piuttosto frequente da dire a chi manifesta pacificamente - è qualcosa che prendo molto molto sul serio. Uno dei sentimenti più cari e importanti che ho è l'orgoglio di essere Americano e la gratitudine incredibile per le nostre truppe. So di quanto io sia fortunato di poter vivere in questo Paese, di fare quello che faccio e di poter crescere le mie figlie nell'agio. Ma so anche che moltissime altre persone che non hanno le mie possibilità la pensano come me. Molte di quelle persone oggi stanno vivendo in serie difficoltà, specialmente i nostri veterani.

E tutti i veterani con cui ho parlato sembrano dire la stessa cosa: che questa conversazione partita dal mondo dello sport, che sia Colin che si inginocchia o interi team della NFL che cercano il modo di mostrarsi uniti, o di me che dico di non voler andare alla Casa Bianca, è tutt’altro che irrispettosa verso di loro.

E molti di loro hanno detto, anche se non concordano con ogni singola posizione di ogni singola persona, che questa è esattamente la cosa che loro hanno combattuto per proteggere: la libertà per ogni americano di esprimere le proprie difficoltà, paure, frustrazioni e i propri sogni per una società più equa.

Una delle chiacchierate più gratificanti che ho avuto quest'anno con un veterano è avvenuta giusto l'altra sera. Mia moglie, Ayesha, ha inaugurato un ristorante così siamo stati tutti presenti per cenare insieme e darle supporto. Uno degli ospiti di quella sera era un uomo di nome Michael che era accompagnato dalla moglie. Si è presentato e abbiamo scambiato due parole.

Mi ha detto di aver servito in Afghanistan e di cosa ha dovuto affrontare sia fisicamente che mentalmente, solo per ritornare a vivere bene in società e per riappropriarsi della sua vita di tutti i giorni. Mi ha dato alcuni consigli su come poter stimolare il sentir comune su alcune gravi questioni che i veterani devono affrontare, ad esempio col sistema medico del Veteran Affairs, e di come sia amministrato in maniera pessima. E mi ha insegnato che oggi meno dell'1% della popolazione serve nell'esercito e che questo rende praticamente impossibile ai veterani di avere una rappresentanza cospicua per le proprie battaglie politiche.

Come mai questi problemi non sono mai nei "trending topic"?

In TV e sui social è tutto un "Support Your Troops". Ma non si tratta solo di rendere loro omaggio o ringraziarli quando arrivano all'aeroporto, e neppure si tratta di come ognuno di noi si approccia all'inno nazionale. Michael mi ha detto che i veterani hanno bisogno di azioni vere. Hanno bisogno di vero aiuto coi servizi medici, l'accesso al mondo del lavoro e il reinserimento in società.

In ogni momento della conversazione io e Michael abbiamo trovato qualcosa in comune: abbiamo parlato di quanto sia un fan dei Warriors (bene bene, mi piace) e di come - molto più importante - i problemi che i veterani devono affrontare siano coerenti e simili a quelli che molte altre persone in America si trovano davanti: perdita della casa, perdita del lavoro, disturbi mentali e, sì, disuguaglianza razziale - questi sono i problemi che i nostri militari combattono, questioni universali sentite in ogni città statunitense.

E con l'avvicinarsi del Veterans Day ho pensato sempre più all'utilizzo delle mie piattaforme e a cosa significhi per me - e la mia conversazione con Michael continuava a tornarmi in mente.

Sapete, mi ricordo quella mattina in cui il Presidente mi ha mandato il tweet (ancora non ci credo quando dico questa cosa). Forse non avete bisogno che ve lo dica ma, ragazzi, è stato surreale. Era la mattina prima del nostro primo giorno di allenamento quindi avevo appena avuto un buon riposo. E quando mi sono svegliato - intendo prima ancora di vedere il tweet o di sapere cosa stesse succedendo - ho ricevuto almeno 30 messaggi tutti insieme. Mi stava esplodendo il telefono. Erano tutti amici che mi difendevano e che mi davano ragione e che mi dicevano di non preoccuparmi. Il fatto è che non avevo nemmeno idea di cosa stessero parlando.

Quando finalmente ho aperto Twitter l'ho visto.

Era ciò che era.

E sotto c'erano anche le solite persone, che non riescono a capire perchè rivelassi la mia pacifica opposizione alla nostra visita alla Casa Bianca, che dicevano che gli atleti professionisti, quando dimostrano pacificamente, disonorano l'esercito, la bandiera e il Paese.

E credo sia questo il motivo che mi ha spinto a scrivere queste righe, adesso.

Perchè se devo usare le mie piattaforme... non voglio essere solo rumore. Voglio usarle per parlare dei veri problemi che affliggono le persone. Voglio usarle per accendere il riflettore sulle cose a cui tengo.

E ai nostri veterani tengo immensamente.

Ecco dunque perchè scrivo qui ed ecco la mia preghiera a voi per il Veteran Day: per favore, non perdetevi in un altro di quei dibattiti senza fine su chi o cosa debba ritenersi offeso da questo o quest'altro.

Rispettiamo e celebriamo i nostri veterani, invece, parlando dei modi pratici in cui noi, civili e compatrioti che loro hanno combattuto per proteggere, possiamo dare loro sostegno. Parliamo del sistema medico ormai collassato, dei traumi cerebrali, e de disturbi post traumatici da stress. E parliamo anche dei senzatetto, dei disoccupati, delle malattie mentali e, sì, di disuguaglianza razziale.

Parliamo di come possiamo fare per rendere la loro vita un po' più semplice.

Usiamo le nostre piattaforme e prendiamoci questa giornata per parlare di come possiamo essere più rumorosi di tutto questo silenzio e più tranquilli di tutto questo rumore.

Traduzione di Michele Da Campo

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 54 Commenti

Pagina di 2

  • Webete 14/11/2017, 12.37
    Citazione ( laberra8 14/11/2017 @ 11:03 )

    Curry ha parlato di economia o geopolitica? No, quindi stai facendo solo rumore.

    Ciao capo, con sommo dispiacere devo informarti che hai travisato il mio discorso. Sono desolato che questo abbia urtato la tua sensibilità, tuttavia non ho scritto da nessuna parte che Curry ha parlato di economia o geopolitica, il mio era un ragionamento generale, che ti invito a rileggere con maggiore attenzione prima di emettere sentenze tanto perentorie. Ad ogni modo, sei sempre libero di ignorarmi qualora, anche dopo aver riletto, trovassi ancora qualche motivo per irritarti. Ti abbraccio affettuosamente.

  • laberra8 14/11/2017, 11.03
    Citazione ( Webete 14/11/2017 @ 10:20 )

    Ok capo, scusa se ti ho disturbato...

    Curry ha parlato di economia o geopolitica? No, quindi stai facendo solo rumore.

  • Webete 14/11/2017, 10.21 Mobile
    Citazione ( chancetherapper 14/11/2017 @ 08:13 )

    ERa per citare Webete che con ragionare di pancia diceva supportare giusto perché tifo. Comunque quello che dici di fare atti silenziosi, aniche queste lettere, aldilà delle donazioni ovviamente, è un nonsense con tutto il rispetto. È giusto sf ...

    Ma va benissimo sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche sociali e usare la popolarità a tal fine. Se però devo sentire il Totti o Del Piero o l’Alessandro Gassmann di turno atteggiarsi, ad esempio, da massmediologo o esperto di geopolitica piuttosto che di economia, allora se permetti mi viene un senso di inquietudine. Perché, dal mio punto di vista, questo è un segno di decadimento culturale della classe dirigente e dell’opinione pubblica. Anche quando esprimono opinioni politiche, questi personaggi sono in grado di indirizzare l’opinione pubblica. In tal senso, il confine tra educazione e indottrinamento acritico è molto sottile.

  • Webete 14/11/2017, 10.20 Mobile
    Citazione ( laberra8 14/11/2017 @ 01:17 )

    Smettila di fare rumore.

    Ok capo, scusa se ti ho disturbato...

  • laberra8 14/11/2017, 10.11
    Citazione ( thebigsleep 14/11/2017 @ 01:50 )

    può essere....io sono dell'idea che non sia necessario scrivere una lettera piena di retorica e belle parole per compiere dei gesti generosi.....può essere fatto anche in modo silenzioso altrimenti vuoi farti solo della pubblicità

    Non credi che sia necessario che una persona con molto seguito scriva una lettera piena di concetti per smuovere le coscienze di altre persone? Oppure semplicemente ti sta sul caxxo Curry e chiunque tocca il tuo Trump?

  • LALAKERS 14/11/2017, 08.44

    E che palle... uno dimostra di essere un perfetto idiota ( e sopratutto di non conoscere i Beatles :D ) e viene tacciato di troppa superficialità perchè uno sportivo dovrebbe rendersi conto che ha un seguito, uno come Curry dimostra di avere un cervello (anche se le frasi li avrà scritte un poeta o uno scrittore o un muratore chi se ne frega...è il suo pensiero) e gli si mena addosso perchè è un atleta e dovrebbe pensare a fare solo sport senza mixarsi con la politica. Francamente ho trovato il suo un discorso coerente con quello che ha fatto, senza auto-celebrazioni ma con molta umiltà e presa di coscienza per il suo status sociale.

  • chancetherapper 14/11/2017, 08.13 Mobile
    Citazione ( thebigsleep 13/11/2017 @ 17:43 )

    con il "ragionare di pancia" cosa intendi di preciso?

    ERa per citare Webete che con ragionare di pancia diceva supportare giusto perché tifo.


    Comunque quello che dici di fare atti silenziosi, aniche queste lettere, aldilà delle donazioni ovviamente, è un nonsense con tutto il rispetto. È giusto sfruttare la visibilità. Webete dici che non spetta a loro educare, ma perdiamo il punto proprio quando lo dici, perché ognuno di noi può fare qualcosa per la società, non farlo perché “non mi compete” è una cavolata. Educare non significa dire “fai così, è giusto”, ma significa mettere voce e faccia per dire alcune cose. Certe cose servono, e sarebbe bello se lo facessero in molti. Se tutti facessimo qualcosa per la società, sarebbe l’ideale. Invece ognuno pensa sempre ai propri interessi.

  • thebigsleep 14/11/2017, 01.50
    Citazione ( laberra8 14/11/2017 @ 01:19 )

    Fatti concreti tipo questo? https://syndication.bleacherreport.com/a
    mp/2730801-stephen-curry-donates-118k-to
    -hurricane-harvey-relief-after-making-18
    -of-25-3s.amp.html

    può essere....io sono dell'idea che non sia necessario scrivere una lettera piena di retorica e belle parole per compiere dei gesti generosi.....può essere fatto anche in modo silenzioso altrimenti vuoi farti solo della pubblicità

  • NoMorePain 14/11/2017, 01.21 Mobile
    Citazione ( thebigsleep 13/11/2017 @ 20:04 )

    quotone....poi ci sono altri professionisti che invece di scrivere lettere piene di parole e buoni propositi per farsi splendidi agli occhi dei tifosi, compiono atti concreti tipo questo http://www.goal.com/en/news/common-goal-
    juan-mata-football-char ...

    BRAvissimo, cosí come Watson, il rookie dei Texans in nfl che ha donato il suo primo stipendio per ripristinare un’attività colpita dall’uragano Harvey. Gesti, anche piccoli, oltre ai proclami, fanno di una persona carismatica una guida vera.

  • laberra8 14/11/2017, 01.19 Mobile
    Citazione ( thebigsleep 13/11/2017 @ 20:04 )

    quotone....poi ci sono altri professionisti che invece di scrivere lettere piene di parole e buoni propositi per farsi splendidi agli occhi dei tifosi, compiono atti concreti tipo questo http://www.goal.com/en/news/common-goal-
    juan-mata-football-char ...

    Fatti concreti tipo questo? [ link ]

  • laberra8 14/11/2017, 01.17 Mobile
    Citazione ( Webete 13/11/2017 @ 17:21 )

    Trovo inquietante che uno sportivo, un'atleta, diventi capo-popolo e si faccia promotore di messaggi politici. Si rischia seriamente di mescolare fede sportiva, e impatto emotivo conseguente, insieme a tematiche ben più serie, che dovrebbero essere ...

    Smettila di fare rumore.

  • Webete 13/11/2017, 20.53
    Citazione ( tolbert 13/11/2017 @ 20:28 )

    Ma direi che nella storia dell'uomo è sempre stato così: chi ha "voce" ha la responsabilità per parlare.... che sia uno sportivo, un politico, un cantante. Preferisco quando affrontano questioni anche spinose in maniera seria che quando sponsorizz ...

    Dipende da cosa dicono e in quale contesto. Potrei farti l'esempio di Rodman in Nord Korea qualche anno fa, che seppure innocuo l'ha fatta abbondantemente fuori dal vaso... Io preferisco quando invece si occupano di questioni sociali, senza troppa eco.

  • Webete 13/11/2017, 20.50
    Citazione ( SonsOfAnarchy 13/11/2017 @ 17:39 )

    Potrei anche trovarmi in quello che scrivi, non ho mai capito la continua ricerca da parte degli atleti americani di un pulpito politico.. si candidassero allora vediamo quanti voti prendono Cit.

    Ti ringrazio. Il mio cruccio non è tanto che si mettano a fare tribuna politica, questo è un diritto di qualunque cittadino ovviamente, e non è necessario candidarsi o prendere voti per essere legittimati a farlo. Il problema, a mio modesto modo di vedere, è quando queste prese di posizione vertono su tematiche avulse a questi personaggi, prestandosi sia a strumentalizzazioni che, al contempo, al sostegno acritico da parte dei fans dei suddetti personaggi.

  • tolbert 13/11/2017, 20.28 Mobile
    Citazione ( Webete 13/11/2017 @ 17:59 )

    Infatti il problema comincia quando viene a mancare chi si esprime seriamente e si lascia strumentalizzare. E' culto della personalità proprio perché se si esprime un "signor nessuno" non ha il medesimo eco mediatico e seguito. Questo forum lo dimo ...

    Ma direi che nella storia dell'uomo è sempre stato così: chi ha "voce" ha la responsabilità per parlare.... che sia uno sportivo, un politico, un cantante. Preferisco quando affrontano questioni anche spinose in maniera seria che quando sponsorizzano un paio di scarpe etc etc

  • SonsOfAnarchy 13/11/2017, 20.16 Mobile
    Citazione ( JayDillah 13/11/2017 @ 20:13 )

    Rilassati, non sono cittadino italiano e non ho mai votato perciò. Ti è andata male con l'appioppare le etichette stavolta.

    Mica volevo offendere, era un partito, mi stupisce la tua reazione , nel caso porgo le mie dissennate scuse

  • JayDillah 13/11/2017, 20.13
    Citazione ( SonsOfAnarchy 13/11/2017 @ 20:04 )

    Sinistra Ecologia e Libertá

    Rilassati, non sono cittadino italiano e non ho mai votato perciò. Ti è andata male con l'appioppare le etichette stavolta.

  • SonsOfAnarchy 13/11/2017, 20.04 Mobile
    Citazione ( JayDillah 13/11/2017 @ 19:25 )

    Veteran Day: celebrare soldati che non hanno fatto altro che "esportare democrazia" andando a destabilizzare governi e a mettere le mani sulle risorse di tutto il globo. Forse la vetta somma della propaganda imperialista. Lo so che non c'entra nient ...

    Sinistra Ecologia e Libertá

  • thebigsleep 13/11/2017, 20.04
    Citazione ( NoMorePain 13/11/2017 @ 18:43 )

    Come al solito i grandi temi portano grandi divisioni. Premesso che gli Stati Uniti d’America sono un paese straordinario anche grazie a tutte le incredibili contraddizioni che li connotano, non ultima quella di avere personaggi pittoreschi come g ...

    quotone....poi ci sono altri professionisti che invece di scrivere lettere piene di parole e buoni propositi per farsi splendidi agli occhi dei tifosi, compiono atti concreti tipo questo [ link ]

  • JayDillah 13/11/2017, 19.25

    Veteran Day: celebrare soldati che non hanno fatto altro che "esportare democrazia" andando a destabilizzare governi e a mettere le mani sulle risorse di tutto il globo. Forse la vetta somma della propaganda imperialista.

    Lo so che non c'entra niente ma non ho resistito, scusatemi.

  • NoMorePain 13/11/2017, 18.43 Mobile

    Come al solito i grandi temi portano grandi divisioni.
    Premesso che gli Stati Uniti d’America sono un paese straordinario anche grazie a tutte le incredibili contraddizioni che li connotano, non ultima quella di avere personaggi pittoreschi come governanti e che prossimamente Dwayne Jhonson (The Rock) e Lebron saranno sicuramente dei potenziali candidati alla casa bianca, la questione è da mettere nell’ottica del pragmatismo.
    Mi spiego, dal punto di vista morale il lungo intervento di Curry (o del suo ghost writer, è uguale) è moderato e condivisibile per ampi tratti, se non tutti, premesso che ognuno con una degna visibilità ha il diritto, se non il dovere di esporsi per ciò che ritiene possa migliorare il suo contesto, la questione è più semplice se ricondotta ad un mero concetto numerico, e non è retorica.Non trovo coerente il fatto che un’elite di individui, con tutte le potenzialità per agire in merito ad argomenti concreti, lo faccia con dichiarazioni d’intenti più politiche che reali, invece di muoversi concretamente.Esempio: il problema è che i sussidi per i veterani non bastano? 3% dei proventi dalle sponsorizzazioni degli sportivi professionisti e hai risolto il problema. In un giorno. E lo stesso per altri temi caldi come indigenza, razzismo ecc. Il problema qual’è? Che a nessuno, me compreso, che ho un reddito alto, piace farsi il mazzo per donare. O quantomeno é difficile. Però almeno te ne stai in silenzio con la tua piccola vergogna per la tua avidità. Non fai il capopopolo con un articolo e poi stai a guardare che succede. Perchè le parole volano, l’esempio trascina.

  • Webete 13/11/2017, 18.42 Mobile
    Citazione ( Animamigrante 13/11/2017 @ 18:08 )

    E perché dovrebbe esserlo? 'sta cosa che le lotte politiche le possono fare solo le Rosa Parks di turno fa ridere. Tra l'altro, Curry male quando critica Trump, ma quando stanno tutti assieme in silenzio ad ascoltare l'inno americano tutto bene vero ...

    Sul perché divrebbe esserlo mi sono già espresso e non mi ripeto. Il fatto che tu possa non esser d’accordo non ti autorizza a delegittimare il mio punto di vista definendolo ridicolo (“fa ridere”) e mettendomi in bocca parole che non ho usato (non ho scritto da nessuna parte che solo certe categorie di persone siano “autorizzate” a fare lotta politica), peraltro tirando in ballo a sproposito un personaggio vissuto in un contesto storico e sociale completamente differente rispetto a quello attuale. Non ho neanche espresso giudizi di merito per quanto concerne la critica a Trump, quindi evita cortesemente la paternale. Su una cosa sono d’accordo: lo sport al giorno d’oggi è ultrapoliticizzato, a mio avviso in maniera strumentale. È da questo che è scaturita la mia amara riflessione iniziale.

  • FromTheOrigins 13/11/2017, 18.35 Mobile
    Citazione ( Animamigrante 13/11/2017 @ 18:08 )

    E perché dovrebbe esserlo? 'sta cosa che le lotte politiche le possono fare solo le Rosa Parks di turno fa ridere. Tra l'altro, Curry male quando critica Trump, ma quando stanno tutti assieme in silenzio ad ascoltare l'inno americano tutto bene vero ...

    Quoto. Bravo Chef!

  • Daca 13/11/2017, 18.23 Mobile
    Citazione ( Mike8DAntoni 13/11/2017 @ 18:04 )

    È divertente vedere come la sua richiesta di non partecipare a infinite discussioni su chi offende chi abbia dato vita ad una discussione su chi offende chi, io credo che chi vuole che qualcosa sia fatto debba farlo! magari in silenzio, poco o tanto ...

    This.

  • Animamigrante 13/11/2017, 18.08
    Citazione ( Webete 13/11/2017 @ 18:01 )

    Una frase estrapolata non è sufficiente a misurare quanto possa essere equilibrato il messaggio nel suo complesso. Ci sono evidenti riferimenti a Trump nel messaggio di Curry, quindi non si tratta di un messaggio politicamente equilibrato ed equidis ...

    E perché dovrebbe esserlo?
    'sta cosa che le lotte politiche le possono fare solo le Rosa Parks di turno fa ridere.
    Tra l'altro, Curry male quando critica Trump, ma quando stanno tutti assieme in silenzio ad ascoltare l'inno americano tutto bene vero?
    Per quale motivo in un contesto ultrapoliticizzato come lo sport gli atleti non dovrebbero dire la loro?

  • Mike8DAntoni 13/11/2017, 18.04 Mobile

    È divertente vedere come la sua richiesta di non partecipare a infinite discussioni su chi offende chi abbia dato vita ad una discussione su chi offende chi, io credo che chi vuole che qualcosa sia fatto debba farlo! magari in silenzio, poco o tanto che sia sarà sempre meglio di fare "rumore" sui social o in un articolo su un quotidiano

  • Webete 13/11/2017, 18.01
    Citazione ( SuperDome 13/11/2017 @ 17:47 )

    "Usiamo le nostre piattaforme e prendiamoci questa giornata per parlare di come possiamo essere più rumorosi di tutto questo silenzio e più tranquilli di tutto questo rumore". A me sembra un messaggio molto equilibrato...

    Una frase estrapolata non è sufficiente a misurare quanto possa essere equilibrato il messaggio nel suo complesso. Ci sono evidenti riferimenti a Trump nel messaggio di Curry, quindi non si tratta di un messaggio politicamente equilibrato ed equidistante.

  • Webete 13/11/2017, 17.59
    Citazione ( tolbert 13/11/2017 @ 17:44 )

    Io invece trovo che chi ha un seguito di qualunque tipo sia quasi obbligato ad esprimersi su tematiche sociali (ammesso che come in questo caso lo faccia seriamente) piuttosto che dire solo "comprate le UA o vestitevi Nike. Fino a che i toni ed i con ...

    Infatti il problema comincia quando viene a mancare chi si esprime seriamente e si lascia strumentalizzare. E' culto della personalità proprio perché se si esprime un "signor nessuno" non ha il medesimo eco mediatico e seguito. Questo forum lo dimostra. Poi non mi trovo nemmeno d'accordo sul fatto che siano "obbligati" ad esprimersi su certe tematiche, nessuno lo è.

  • Webete 13/11/2017, 17.51
    Citazione ( NBAAction 13/11/2017 @ 17:43 )

    Ok ho letto, anche se non condivido. Ad esempio quando parli di "pulsioni non equilibrate", fai intendere che Curry si sia svegliato dall'oggi al domani ed abbia assunto questa nuova posizione sociale. Si può essere d'accordo o no con la sua posizio ...

    Ma infatti non mi riferivo a Curry, ho precisato subito che il mio pensiero valeva al di là dell'atleta e dei contenuti espressi.

  • SuperDome 13/11/2017, 17.47
    Citazione ( Webete 13/11/2017 @ 17:30 )

    Non intendevo questo. Mi riferivo al culto dell'immagine che deriva dalla fede sportiva, e può portare a pulsioni non equilibrate su tematiche che invece richiedono equilibrio e "laicità".

    "Usiamo le nostre piattaforme e prendiamoci questa giornata per parlare di come possiamo essere più rumorosi di tutto questo silenzio e più tranquilli di tutto questo rumore".


    A me sembra un messaggio molto equilibrato...

  • tolbert 13/11/2017, 17.44 Mobile
    Citazione ( Webete 13/11/2017 @ 17:21 )

    Trovo inquietante che uno sportivo, un'atleta, diventi capo-popolo e si faccia promotore di messaggi politici. Si rischia seriamente di mescolare fede sportiva, e impatto emotivo conseguente, insieme a tematiche ben più serie, che dovrebbero essere ...

    Io invece trovo che chi ha un seguito di qualunque tipo sia quasi obbligato ad esprimersi su tematiche sociali (ammesso che come in questo caso lo faccia seriamente) piuttosto che dire solo "comprate le UA o vestitevi Nike. Fino a che i toni ed i contenuti sono questi ben vengano. In ogni epoca gli sportivi famosi hanno avuto anche un ruolo di questo tipo (pensa a Cassius Clay). Non si tratta di culto della personalità, si tratta di personalità.... c'è chi ce l'ha e chi no

  • Webete 13/11/2017, 17.44
    Citazione ( Animamigrante 13/11/2017 @ 17:42 )

    A Cassius Marcellus Clay jr. non piace questo elemento.

    Hai involontariamente centrato il punto.

  • NBAAction 13/11/2017, 17.43
    Citazione ( Webete 13/11/2017 @ 17:34 )

    Mi spiace tu abbia avuto questa impressione, evidentemente il mio pensiero si presta a fraintendimenti. Colpa mia che mi sono espresso male, evidentemente. Spero con le risposte agli altri utenti date in precedenza di aver chiarito almeno in parte.

    Ok ho letto, anche se non condivido. Ad esempio quando parli di "pulsioni non equilibrate", fai intendere che Curry si sia svegliato dall'oggi al domani ed abbia assunto questa nuova posizione sociale. Si può essere d'accordo o no con la sua posizione, ma certo è che sin dal termine delle Finals (primo accenno al rifiuto di visita alla Casa Bianca) ha portato avanti questa avversione nei confronti della nuova politica americana.

  • Webete 13/11/2017, 17.43
    Citazione ( chancetherapper 13/11/2017 @ 17:39 )

    Beh io se fossi uno sportivo o celebrità così conosciuta starei davvero a perdere un sacco di tempo in iniziative politiche sociali e simili. Non in stile "NBA Cares" ma proprio a fare un sacco di roba e interventi in cui esprimo le mie idee e quel ...

    Il fatto è che, secondo me, non spetta a questi personaggi celebri l'educazione delle persone.

  • thebigsleep 13/11/2017, 17.43
    Citazione ( chancetherapper 13/11/2017 @ 17:39 )

    Beh io se fossi uno sportivo o celebrità così conosciuta starei davvero a perdere un sacco di tempo in iniziative politiche sociali e simili. Non in stile "NBA Cares" ma proprio a fare un sacco di roba e interventi in cui esprimo le mie idee e quel ...

    con il "ragionare di pancia" cosa intendi di preciso?

  • Animamigrante 13/11/2017, 17.42
    Citazione ( Webete 13/11/2017 @ 17:21 )

    Trovo inquietante che uno sportivo, un'atleta, diventi capo-popolo e si faccia promotore di messaggi politici. Si rischia seriamente di mescolare fede sportiva, e impatto emotivo conseguente, insieme a tematiche ben più serie, che dovrebbero essere ...

    A Cassius Marcellus Clay jr. non piace questo elemento.

  • SonsOfAnarchy 13/11/2017, 17.41 Mobile

    [ link ] off topic Sportando


    Kanter ennesima figura

  • SonsOfAnarchy 13/11/2017, 17.39 Mobile
    Citazione ( Webete 13/11/2017 @ 17:21 )

    Trovo inquietante che uno sportivo, un'atleta, diventi capo-popolo e si faccia promotore di messaggi politici. Si rischia seriamente di mescolare fede sportiva, e impatto emotivo conseguente, insieme a tematiche ben più serie, che dovrebbero essere ...

    Potrei anche trovarmi in quello che scrivi, non ho mai capito la continua ricerca da parte degli atleti americani di un pulpito politico.. si candidassero allora vediamo quanti voti prendono Cit.

  • chancetherapper 13/11/2017, 17.39
    Citazione ( Webete 13/11/2017 @ 17:32 )

    La mia infatti non voleva essere una censura, ci mancherebbe... era solo una amara riflessione sugli effetti del culto dell'immagine, specie nella società americana

    Beh io se fossi uno sportivo o celebrità così conosciuta starei davvero a perdere un sacco di tempo in iniziative politiche sociali e simili. Non in stile "NBA Cares" ma proprio a fare un sacco di roba e interventi in cui esprimo le mie idee e quelle di chi la pensa come me. Per me deve essere un trampolino.
    Se nessuno mai lo fa, se nessuno educa le persone a non ragionare di pancia e di fede sportiva, rimarrà sempre tutto così.

  • thebigsleep 13/11/2017, 17.37

    LOL....

  • Webete 13/11/2017, 17.34
    Citazione ( NBAAction 13/11/2017 @ 17:31 )

    Da come scrivi sembra quasi che tu non abbia nemmeno letto l'articolo. Te lo dico proprio perché Curry spiega il motivo per cui, da sportivo professionista che vive nell'agio, sente la necessità di parlare di queste cose.

    Mi spiace tu abbia avuto questa impressione, evidentemente il mio pensiero si presta a fraintendimenti. Colpa mia che mi sono espresso male, evidentemente. Spero con le risposte agli altri utenti date in precedenza di aver chiarito almeno in parte.

  • chancetherapper 13/11/2017, 17.33
    Citazione ( uriaran 13/11/2017 @ 17:26 )

    Io trovo più inquietante che un ex presidente degli Stati Uniti fosse un attore cinematografico. Gli attori possono diventare presidenti mentre gli sportivi devono stare zitti?

    Lo stavo per scrivere io, anche se non lo trovo inquietante. Cioè non è che la qualità di un presidente debba essere necessariamente valutata anche dal suo precedente mestiere, ad esempio per Trump, sinceramente non mi salta certo in testa di criticarlo perché prima faceva cavolate in TV e ora si mette di colpo a fare il presidente USA. Come d'altronde per Reagan. Non è un problema nemmeno uno Schwarznegger governatore sinceramente. Bisogna valutare altro. E alla fine quello del bagaglio professionale conta relativamente.

  • Webete 13/11/2017, 17.32
    Citazione ( chancetherapper 13/11/2017 @ 17:28 )

    Perché mai scusa? E' sacrosanto che chi abbia visibilità e riceva molto da tale visibilità, la sfrutti anche per dare e fare qualcosa per il sociale. Viviamo tutti sotto lo stesso tetto, e tutti possiamo fare qualcosa.

    La mia infatti non voleva essere una censura, ci mancherebbe... era solo una amara riflessione sugli effetti del culto dell'immagine, specie nella società americana

  • NBAAction 13/11/2017, 17.31
    Citazione ( Webete 13/11/2017 @ 17:21 )

    Trovo inquietante che uno sportivo, un'atleta, diventi capo-popolo e si faccia promotore di messaggi politici. Si rischia seriamente di mescolare fede sportiva, e impatto emotivo conseguente, insieme a tematiche ben più serie, che dovrebbero essere ...

    Da come scrivi sembra quasi che tu non abbia nemmeno letto l'articolo. Te lo dico proprio perché Curry spiega il motivo per cui, da sportivo professionista che vive nell'agio, sente la necessità di parlare di queste cose.

  • Webete 13/11/2017, 17.30
    Citazione ( SuperDome 13/11/2017 @ 17:23 )

    Il pensiero che una fede sportiva possa inficiare le ideologie politiche mi sembra molto lontano dall'essere possibile imho...

    Non intendevo questo. Mi riferivo al culto dell'immagine che deriva dalla fede sportiva, e può portare a pulsioni non equilibrate su tematiche che invece richiedono equilibrio e "laicità".

  • Webete 13/11/2017, 17.28
    Citazione ( uriaran 13/11/2017 @ 17:26 )

    Io trovo più inquietante che un ex presidente degli Stati Uniti fosse un attore cinematografico. Gli attori possono diventare presidenti mentre gli sportivi devono stare zitti?

    Non ho detto che non possa esprimersi. E se ci rifletti, il fatto che un attore sia diventato presidente è proprio frutto del culto dell'immagine a cui facevo riferimento prima quando parlavo di mescolare fede sportiva e politica.

  • chancetherapper 13/11/2017, 17.28
    Citazione ( Webete 13/11/2017 @ 17:21 )

    Trovo inquietante che uno sportivo, un'atleta, diventi capo-popolo e si faccia promotore di messaggi politici. Si rischia seriamente di mescolare fede sportiva, e impatto emotivo conseguente, insieme a tematiche ben più serie, che dovrebbero essere ...

    Perché mai scusa? E' sacrosanto che chi abbia visibilità e riceva molto da tale visibilità, la sfrutti anche per dare e fare qualcosa per il sociale. Viviamo tutti sotto lo stesso tetto, e tutti possiamo fare qualcosa.

  • uriaran 13/11/2017, 17.26
    Citazione ( Webete 13/11/2017 @ 17:21 )

    Trovo inquietante che uno sportivo, un'atleta, diventi capo-popolo e si faccia promotore di messaggi politici. Si rischia seriamente di mescolare fede sportiva, e impatto emotivo conseguente, insieme a tematiche ben più serie, che dovrebbero essere ...

    Io trovo più inquietante che un ex presidente degli Stati Uniti fosse un attore cinematografico. Gli attori possono diventare presidenti mentre gli sportivi devono stare zitti?

  • uriaran 13/11/2017, 17.24
    Citazione ( SonsOfAnarchy 13/11/2017 @ 16:59 )

    Complimenti per la traduzione eccellente di Michele, ma io sinceramente lo trovo uno scomparto di luoghi comuni e frasi ad effetto ammassati da un writer profumatamente pagato e infine firmato da stephen curry

    e quindi? Se io vengo a casa tua ti dico (o meno) "ma che bella casa", di certo non ti vengo a dire " di certo hai profumatamente pagato un architetto per disegnartela e dei muratori per costruirtela". Ti svelo anche un piccolo segreto: i dipinti attribuiti a Tiziano sono stati fatti dai suoi garzoni, ognuno dei quali aveva dei compiti precisi e la bottega lavorava in maniera seriale (alcuni dipingevano i cieli, altri i corpi, altri i volti). Stephen Curry non è uno scrittore, è un professionista di un altro settore e credo nessuno qui si immagini che a scrivere queste parole, in questa forma, sia stato Stephen Curry. Di certo però il contenuto è il suo e quel che conta in fin dei conti è il contenuto stesso, le sue prese di posizione politiche e sociali, che in un paese bigotto e ipocrita come quello americano, può far la differenza.

  • SuperDome 13/11/2017, 17.23
    Citazione ( Webete 13/11/2017 @ 17:21 )

    Trovo inquietante che uno sportivo, un'atleta, diventi capo-popolo e si faccia promotore di messaggi politici. Si rischia seriamente di mescolare fede sportiva, e impatto emotivo conseguente, insieme a tematiche ben più serie, che dovrebbero essere ...

    Il pensiero che una fede sportiva possa inficiare le ideologie politiche mi sembra molto lontano dall'essere possibile imho...

  • Webete 13/11/2017, 17.21

    Trovo inquietante che uno sportivo, un'atleta, diventi capo-popolo e si faccia promotore di messaggi politici. Si rischia seriamente di mescolare fede sportiva, e impatto emotivo conseguente, insieme a tematiche ben più serie, che dovrebbero essere affrontate con equilibrio, e non "di pancia". E questo al di là dei contenuti espressi, da quanto possano essere o meno condivisibili o da quale atleta li esprima.

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