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NBA 17/06/2017, 12.13

Lonzo Ball scrive al padre LaVar su The Players' Tribune: All'uomo più rumoroso nella palestra

La lettera di Lonzo Ball al padre LaVar nel giorno del Father's Day

NBA

Caro papà,

 

Negli ultimi mesi hai parlato molto di me, probabilmente più di quanto interessava a qualcuno. Quindi, con l'avvicinarsi della festa del papà, ho pensato che scriverti questa lettera sarebbe stato un buon modo per me di raccontare qualcosa su di te.

 

Il vero te, non la persona che si vede in TV. Solo mio padre.

 

Una delle cose che più ammiro di te è che non ti curi di cosa le gente pensi di te. Le persone possono avere qualunque tipo di opinione su di te ma non avranno mai i fatti e gli aneddoti. Non potranno mai conoscerti come ti conosco io.

 

Non c'erano quando hai svuotato il salotto di casa perché io e mio fratello avessimo dello spazio per giocare ed essere bambini.

 

Non si sveglieranno mai col profumo delle fantastiche colazioni che hai cucinato per noi ogni santo giorno quando eravamo ragazzini.

 

E non c'erano quando ti assicuravi che io non stessi trascurando i miei doveri accademici e scolastici permettendomi di diplomarmi al liceo con un GPA di 4.0.

 

Ma tu sì.

 

Probabilmente non sorprenderà nessuno, ma da che io ricordi sei sempre stato la persona più rumorosa nella palestra.

 

Non c'entrava se stessi allenando la mia squadra o fossi uno spettatore sugli spalti, io sapevo sempre che c'eri per osservarmi scrupolosamente perchè potevo sempre sentirti. Ed è sempre stato così, non eri solo presente, eri coinvolto.

 

Quando durante le scuole medie iniziai a sognare di giocare nell'NBA e di essere una point guard come Magic Johnson tu mi hai insegnato come fare. Hai passato la vita ad allenare atleti - e lo fai ancora - quindi io ti ho dato la mia fiducia e in cambio tu mi hai messo al lavoro.

 

Ho ancora la tabella d'allenamento impressa nella mente, probabilmente me la ricorderò per tutta la vita.

 

Lunedì, mercoledì e venerdì facevamo pesi.

 

Martedì e giovedì pull ups.

 

E poi c'era la collina. Santo cielo, quella collina.

 

Tutti i giorni senza eccezioni portavi me, LiAngelo e LaMelo dall'angolo di casa nostra a Chino di corsa fino alla cima di quella collina e ritorno per poi fare gli addominali.

 

Eri sempre lì fuori con noi per dare l'esempio. C'eri in ogni aspetto, spingendo, incoraggiando e rifiutando qualsiasi risultato non fosse all'altezza del nostro meglio. Non mi hai mai forzato a far nulla che io non volessi, sapevi che non era necessario. Tu mi capivi.

 

E quando avevo bisogno di un po' di motivazione sapevi sempre quali bottoni premere. Non era l'aumentare il numero di ripetizioni o niente del genere, ma il dire cose semplici come "Spero tu sappia che così non stai migliorando". Era tutto il necessario per farmi stringere i denti e tornare al lavoro.

 

Indipendentemente da ciò che mi capiterà nella vita ricorderò sempre le gite di famiglia per vedere le partite, stavi davanti accanto a mamma, mettevi musica e ci caricavi a molla per la gara.

 

Il viaggio verso la partita era sempre una festa ma l'umore al ritorno dipendeva dal risultato.

 

Non mi hai mai detto "bella partita" e stop. Vinto o perso, trovavi sempre un aspetto da migliorare. Alcune persone sono infastidite dal tuo tono ma io ho sempre saputo internalizzare cosa mi dicevi e non come lo dicevi perchè a ben guardare c'era sempre del vero nelle cose che notavi.

 

Non scorderò mai la partita contro una squadra di New York qualche anno fa. Erano tutti più grandi di noi e anche molto più grossi. Cioè, Melo era 40cm più basso di ogni loro singolo giocatore, era un mismatch così assurdo che io dovetti marcare la loro ala grande.

 

Era il tipo di gara che la maggior parte delle squadre avrebbe probabilmente fatto sapere che era persa in partenza. La maggior parte delle squadre probabilmente avrebbe avuto soddisfazione nel mantenere lo scarto sotto i 20.

 

Ma la nostra famiglia non è "la maggior parte".

 

Siamo scesi in campo e abbiamo corso, pressato e segnato da fuori. E abbiamo vinto.

 

Quello è stato un gran bel rientro a casa.

 

Un sacco di gente mi chiede se sono stufo di sentirti parlare di me. Vedono quanto io sia introverso e credono che desideri che tu faccia come me.

 

Quello che non capiscono è che la maggior parte delle cose che dici su di me in pubblico sono le stesse che mi dici in privato da una vita. E spesso e volentieri hai ragione. Negli anni ne hai azzeccate così tante che sembra quasi impossibile tu possa sbagliarti. Anche nella notte del draft quando i Lakers finirono in Top 3 hai corso per tutta casa gridando "LO DICEVO IO! VE L'AVEVO DETTO! LO DICEVO CHE SAREBBE SUCCESSO!" E' stato esilarante.

 

Forse non si nota ma anche io ho la tua stessa consapevolezza (credo che invece Melo abbia ereditato la parlantina). A pensarci bene, la fiducia in se stessi è la cosa più importante che ho ereditato da te. La differenza è che io la interiorizzo. Tutto ciò che mi hai detto l'ho assorbito e messo in campo. E' lì il posto in cui mi esprimo (where I do my talking - ndr).

 

La fiducia che riponi in me mi fa sentire forte. Mi ha aiutato a non rifiutare mai una sfida e a rimanere fedele a me stesso. Mi accingo a fare i primi passi nella NBA conscio di essere pronto. E non importa cosa diranno di me, tu mi guarderai sempre le spalle.

 

Non c'è nulla che io possa fare per ripagarti per tutto ciò che hai fatto per me. Mi vengono in mente una o due automobili precise ma so che non sarebbe abbastanza. Il miglior modo per farlo sarà essere all'altezza della visione che tu hai di me. Mi hai sempre detto che arrivare in NBA è molto più facile che rimanerci. Voglio prendere la fede che mi hai sempre mostrato e darle un senso. Voglio che tu mi veda giocare e che tu possa finalmente rilassarti sul seggiolino sapendo che ce l'ho fatta. Che ce l'abbiamo fatta.

 

So che ci sono un sacco di ragazzi che non sono fortunati abbastanza da avere una figura paterna nelle loro vite. E' davvero un ostacolo difficile da superare. Quindi, al netto di cosa pensa la gente di te, sono infinitamente grato di avere te come padre. Se non avessi avuto te come ispirazione nella vita non credo che mi sarei potuto trovare oggi nella posizione in cui sono. In realtà lo so con certezza.

 

Non hai avuto una vita facile. Tutto ciò che hai lo hai ottenuto con il lavoro. E hai passato gli anni della tua maturità ad instillare quell'etica del lavoro in me e nei miei fratelli per essere certo che non avremmo dovuto affrontare le stesse difficoltà incontrate da te. Non riesco a pensare a nulla di meglio da chiedere a un padre.

 

Grazie per avermi insegnato a giocare a questo gioco. Grazie per avermi insegnato a diventare uomo. E grazie per non scusarti mai di essere te stesso.

 

Buona Festa Del Papà, papà. Ti voglio bene.

 

Lonzo

 

Lonzo ha scritto queste righe a suo padre dopo aver girato uno spot di Foot Locker in cui ha parlato della loro relazione durante il suo viaggio verso l'NBA.


TRADUZIONE DI Michele Da Campo

 

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 48 Commenti
  • TripleCrown 18/06/2017, 10.35 Mobile

    Forse non è chiaro che : NON CÈ NE FREGA NULLA DEI GENITORI DEI GIOCATORI
    ci frega solo del gioco.
    questi devono far entrarci a tutti i costi il padre ecc per via del marchio. sono pessimi. speriamo sia un flop in nba. che roba

  • graywolf 17/06/2017, 22.43 Mobile

    Parla poco ma scrive un sacco!!!!!

  • MENCIA 17/06/2017, 18.58

    ok ma alla fine in campo bisogna fare canestro indipendentemente dal padre, tutto questo messo in piazza , certo che ogni figlio ha un ammirazione per il padre specialmente se hanno gli stessi interessi ,non ha scritto niente di nuovo,

  • Ste1990 17/06/2017, 18.07
    Citazione ( BornReady 17/06/2017 @ 17:16 )

    Esatto. E se il basket fosse la cosa più importante del mondo allora bisognerebbe giudicare Lonzo giocatore, guardando anche cos'era UCLA prima del suo arrivo (vorrei sapere chi conosceva il roster o chi ha visto partite di quei Bruins). Invece si r ...

    Se scende fino alla 29 lo pigliamo volentieri noi :)

  • Yaomingmania 17/06/2017, 17.58

    siamo alle telenovele, tutto finto..

  • BornReady 17/06/2017, 17.16 Mobile
    Citazione ( Livestrong 17/06/2017 @ 16:59 )

    Come se poi appunto il basket fosse la cosa più importante di sto mondo. Crescere tre figli e portarli ad avere una completa education gratuita negli stati uniti non è assolutamente roba da tutti

    Esatto. E se il basket fosse la cosa più importante del mondo allora bisognerebbe giudicare Lonzo giocatore, guardando anche cos'era UCLA prima del suo arrivo (vorrei sapere chi conosceva il roster o chi ha visto partite di quei Bruins). Invece si riduce tutto a cosa dice Lavar e 'Lonzo non lo sceglierei perché Lavar parla'

  • Animamigrante 17/06/2017, 17.08


    Lonzo si è diplomato col massimo dei voti?


    Se li ha presi studiando e non per ***meriti sportivi*** mi chiedo come cavolo si possa passare per valutazioni che non siano squisitamente tecniche. Padre chiacchierone o non padre chiacchierone.

  • Livestrong 17/06/2017, 16.59 Mobile
    Citazione ( BornReady 17/06/2017 @ 15:31 )

    'Tre figli che saranno passati da UCLA partendo da una high school che fino al loro avvento era assolutamente trascurabile'. E tutti e tre già reclutati ad inizio dello scorso anno. Ma sono cose che sanno tutti immagino...

    Come se poi appunto il basket fosse la cosa più importante di sto mondo. Crescere tre figli e portarli ad avere una completa education gratuita negli stati uniti non è assolutamente roba da tutti

  • Livestrong 17/06/2017, 16.52 Mobile

    Dedicato a tutti quelli che (per forza di cose) parlano senza sapere

  • BornReady 17/06/2017, 15.31 Mobile
    Citazione ( TragicBronson 17/06/2017 @ 13:23 )

    Perché invece il percorso intrapreso fin qui (ecco, io non a caso ho scritto 'fin qui') non conta nulla? Tre figli che saranno passati da UCLA partendo da una high school che fino al loro avvento era assolutamente trascurabile, per non parlare del t ...

    'Tre figli che saranno passati da UCLA partendo da una high school che fino al loro avvento era assolutamente trascurabile'. E tutti e tre già reclutati ad inizio dello scorso anno. Ma sono cose che sanno tutti immagino...

  • region 17/06/2017, 15.27

    lettera ideata, progettata e scritta dalla srl familiare
    ormai non credo a una singola parola che provenga da quella famiglia
    complimenti a loro per il businness che stanno creando

  • Rayfor3 17/06/2017, 15.23 Mobile

    Dai che con questa lettera commuovi magic e ti prende alla 2...

  • TmacMvp 17/06/2017, 15.04 Mobile
    Citazione ( benni18 17/06/2017 @ 14:16 )

    Mi sanguinano gli occhi ogni volta che leggo LiAngelo e LaMelo

    Povero LaVar, non voleva essere l'unico in famiglia con un nome di merd@ ;)

  • ominostrakko 17/06/2017, 14.22

    Mah... lettera che non aggiunge e non toglie granché... sicuramente parla di una famiglia unita, di un padre presente e attento e di tre figli sicuramente seguiti e protetti. Nel privato, non ho dubbi che Lavar sia un padre ammirevole, ma non ne avevo neanche prima.
    Poi l'essere un po' troppo sopra ai ragazzi fa il paio con tanti genitori che ho conosciuto e che hanno visto nei loro rampolli i futuri Meneghin, Riva o Brunamonti, salvo poi ricredersi al primo impatto con la pallacanestro adulta. Auguro a Lavar di non essersi sbagliato.
    Poi sull'atteggiamento, la sicumera, l'arroganza delle dichiarazioni e le sparate volte solo a far parlare di sé, è becero merchandising, un modo come un altro per sfruttare la mediaticità dei suoi ragazzi. A me non sta simpatico, ma neanche risulta odioso. E' un istrione, forse un po' tamarro, ma come ne ho incontrati a decine. Solo questo va in tv, e fa notizia, gli altri no.

  • benni18 17/06/2017, 14.16 Mobile

    Mi sanguinano gli occhi ogni volta che leggo LiAngelo e LaMelo

  • Rookinho 17/06/2017, 14.10 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Io quello che mi aspettavo da Lonzo per riuscire ad andare oltre a tutte le polemiche sulla figura del padre era una dichiarazione del ragazzo in cui un po' si distaccava dalla figura paterna e non gli desse retta.

  • PROFETA 17/06/2017, 14.01 Mobile

    Bella.
    Come scritto altre volte credo si dia troppa importanza al padre. La storia è piena di giocatori con storie familiari allucinanti, l'ultimo che mi viene in mente è il padre di Rozier, in carcere per omicidio rapina e sequestro di persona. Insomma pur con i suoi difetti c'è di peggio rispetto a LaVar, la franchigia sceglie il giocatore non i genitori e Lonzo mi sembra mentalmente forte, maturo e pronto per la nba.

  • Highway1 17/06/2017, 13.53 Mobile

    E dopo questa i Lakers scambiano la scelta:)

  • sheeddontlie 17/06/2017, 13.51

    bella lettera che, soprattutto, aiuta a distinguere la persona/il genitore Lavar dal personaggio che Lavar stesso si è creato

  • Kaosone 17/06/2017, 13.47
    Citazione ( TragicBronson 17/06/2017 @ 13:23 )

    Perché invece il percorso intrapreso fin qui (ecco, io non a caso ho scritto 'fin qui') non conta nulla? Tre figli che saranno passati da UCLA partendo da una high school che fino al loro avvento era assolutamente trascurabile, per non parlare del t ...

    Credo che ci siano tutti i presupposti per arrivare ad una storia simile a quella delle sorelle Williams

  • JaxMamba 17/06/2017, 13.41 Mobile
    Citazione ( TragicBronson 17/06/2017 @ 13:15 )

    L'anno prossimo c'è LiAngelo. LaMelo è un bimbo, si diploma nel 2019.

    Vabbe Liangelo detto Gelo. Curioso di vederlo cmq ricevere gli assist del fenomeno Hands

  • JaxMamba 17/06/2017, 13.40 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    And the 76ers with the first pick in the 2020 nba draft selects....LAMELOBALLLLLL

  • TragicBronson 17/06/2017, 13.34
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    La storia personale di Lonzo fin qui, per quanto breve, parla di un giocatore che in genere ci sguazza fra pressioni e responsabilità. Se uno vuole darsi alle congetture, secondo me farebbe meglio a passare mentalmente in rassegna tutto ciò che di bene o di male abbia fatto fin qui sul campo piuttosto che lanciarsi in cose che per il momento appartengono solo all'immaginazione.

  • HerecometheSuns 17/06/2017, 13.23

    Una lacrima strappa storie... Piuttosto leggetevi l'articolo di Barbosa, con aneddoti sia toccanti sia divertenti, come uno esilarante su Shaq [ link ]

  • TragicBronson 17/06/2017, 13.23
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Perché invece il percorso intrapreso fin qui (ecco, io non a caso ho scritto 'fin qui') non conta nulla? Tre figli che saranno passati da UCLA partendo da una high school che fino al loro avvento era assolutamente trascurabile, per non parlare del tam-tam assolutamente inedito che si è creato intorno a loro. Roba da tutti, immagino.

  • TragicBronson 17/06/2017, 13.15
    Citazione ( JaxMamba 17/06/2017 @ 13:13 )

    Sarei curioso di conoscere gli altri atleti che allena e soprattutto sono curiosissimo di vedere Lamelo a Ucla l anno prossimo

    L'anno prossimo c'è LiAngelo. LaMelo è un bimbo, si diploma nel 2019.

  • JaxMamba 17/06/2017, 13.13 Mobile
    Citazione ( TragicBronson 17/06/2017 @ 12:53 )

    Non solo presente ma fin qui ha avuto ragione lui in ogni mossa che ha compiuto sia per quanto riguarda il 'piazzamento' dei figli che la creazione di un business di famiglia. Lo stile potrà non piacere (a me fa inorridire) però contano i fatti. E ...

    Sarei curioso di conoscere gli altri atleti che allena e soprattutto sono curiosissimo di vedere Lamelo a Ucla l anno prossimo

  • Tommyshelby22 17/06/2017, 13.02 Mobile

    Comunque a me questa lettera ha fatto un po cambiare idea sul lavar,da quello che scrive lonzo sembra che abbia molta stima del padre.

  • JayDillah 17/06/2017, 12.56

    Non mi vergogno ad ammettere che un pò mi ha toccato.

  • TragicBronson 17/06/2017, 12.53
    Citazione ( JaxMamba 17/06/2017 @ 12:41 )

    Tolto ilfumo per me rimane un padre presente, molto e nonsi può dire lo stesso per tanti che giocano nella lega o che entrano al draft (vedi Swanigan)

    Non solo presente ma fin qui ha avuto ragione lui in ogni mossa che ha compiuto sia per quanto riguarda il 'piazzamento' dei figli che la creazione di un business di famiglia. Lo stile potrà non piacere (a me fa inorridire) però contano i fatti. E i fatti dicono che sta creando un brand a costi minimi grazie all'hype suscitato in grandissima parte * rullo di tamburi * proprio da quelli che lo odiano di più! Forse quelli che affogano nella bile quando spunta il suo nome farebbero bene a scrivere qualche messaggio in meno e provare a rifletterci su un po' di più.

  • Daca 17/06/2017, 12.42
    Citazione ( TragicBronson 17/06/2017 @ 12:35 )

    Lettera abbastanza interessante (bravo Daca a tradurla) anche se non mi piace molto la tempistica con la quale TPT ha deciso di pubblicarla. So che commentare senza aver letto è un po' la prassi, però stavolta evitate, davvero.

    Ti ringrazio

  • Daca 17/06/2017, 12.41
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    <3 [ link ]

  • JaxMamba 17/06/2017, 12.41 Mobile
    Citazione ( TragicBronson 17/06/2017 @ 12:35 )

    Lettera abbastanza interessante (bravo Daca a tradurla) anche se non mi piace molto la tempistica con la quale TPT ha deciso di pubblicarla. So che commentare senza aver letto è un po' la prassi, però stavolta evitate, davvero.

    Tolto ilfumo per me rimane un padre presente, molto e nonsi può dire lo stesso per tanti che giocano nella lega o che entrano al draft (vedi Swanigan)

  • RedDragon 17/06/2017, 12.40

    Spesso ci si dimentica di quanto sia importante avere un papà presente.
    Però anche qui si evidenzia la troppo grande stima che LaVarr ha di stesso e la venerazione che i figli hanno nei suoi confronti.
    Sarebbe bello sentire tra un po' di anni cosa pensa veramente (e non solo le cose belle della lettera) del padre.
    La cosa più bella di volersi bene non è sostenersi in tutto e per tutto anche contro la ragione, ma accettarsi per quelli che si è e supportarsi nelle difficoltà che derivano dai difetti o dagli errori (argomento sfiorato a inizio lettera, ma poi non veramente affrontato).

  • JaxMamba 17/06/2017, 12.39 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Già ti sei stancato? Beccati Markelle.


    Come diceva TrueCEO, è un buon diavolo,magari casinista, ma penso che tanti giocatori nba che han avuto veramente vite di merda farebbero a cambio con Lonzo.

  • TragicBronson 17/06/2017, 12.35

    Lettera abbastanza interessante (bravo Daca a tradurla) anche se non mi piace molto la tempistica con la quale TPT ha deciso di pubblicarla. So che commentare senza aver letto è un po' la prassi, però stavolta evitate, davvero.

  • Ricch 17/06/2017, 12.34
    Citazione ( Rookinho 17/06/2017 @ 12:25 )

    Ok, questa è la riprova che, anziché prendere le distanze dal padre e dalle porcherie che dice lui lo asseconda, anzi ne è felice. A maggior ragione se fossi un GM starei lontano da Lavarr Lonzo &Co. Che poi posso essere d'accordo col ragazzo ...

    Premesso che Bron non sarebbe ciò che fosse con il padre.
    Qualora fosse identico al mostro di oggi con una figura come Lavar sopra, pensi davvero che non sarebbe diventato il King ugualmente? ....

  • Rookinho 17/06/2017, 12.25 Mobile

    Ok, questa è la riprova che, anziché prendere le distanze dal padre e dalle porcherie che dice lui lo asseconda, anzi ne è felice. A maggior ragione se fossi un GM starei lontano da Lavarr Lonzo &Co. Che poi posso essere d'accordo col ragazzo che la figura paterna è stata importante, però dopo che tutto il mondo sportivo inizia a dubitare di te per colpa del padre e delle sue uscite fuori luogo, come ti salta in mente di dire "avevi ragione su tutto"?! Questo ha detto che avrebbe fatto il culo a MJ in 1vs1, ma ci rendiamo conto?! E il figlio gli va dietro... pazzesco..

  • Synesthesia 17/06/2017, 12.20 Mobile

    Non penso sia mai stata in dubbio la dedizione del padre e l'interesse nei confronti dei figli...il problema è la modalità. Comunque bella lettera, anche se sembra quasi un epitaffio