Il comunicato di Larry Bird sull'infortunio di Paul George

Che stile Larry! E ancora forza PG!

Sempre un signore Larry, in campo e fuori!

Grandissimo Larry e forza Paul..

Onore a Bird, grande uomo!

Legend sempre il numero uno!

Parole giuste e dovute nei confronti della superstar della squadra, ho un unico dubbio: non so come larry e gli staff medici dei pacers e della nazionale USA possano essere ottimisti visto l'infortunio, la stagione per Paul e probabilmente anche i pacers è andata quindi è inutile creare false speranze!

Possiamo fare solo supposizioni che il supporto era troppo vicino ma non avremo mai la controprova, poi un giocatore se si sia accordo della differenza di centimetri non avrebbe detto niente perché non va a pensare che tu ti possa rompere qualcosa o che possa essere pericolo giocare in quella condizione...

Complimenti bella analisi :-) quoto ogni singola riga

Nazionalismo americano mi verrebbe da ridere considerando la loro storia, al massimo si incazzano se qualcuno rifiuta la gran bretagna :-P

Larry di questo passo toccherà a te scendere in campo...

Molto inutile, ormai il danno è fatto o più vicino e più lontano il povero George si è rotto, mi dispiace per lui e per Indiana

Me lo immagino Larry, mentre scrive questo comunicato, bestemmiare come un turco!

Mah, in certi momenti come questo si per me..

Se non bestemmio guarda.......

Come non condividere parola per parola quello che scrivi Big O? Non si puó. Grande Larry Legend. In bocca al lupo a Paul George. Go Pacers go!

Che gran sfiga....

Senza george ad est cè una contender in meno..spero per lui che possa riprendersi al più presto!

gira voce che in questi giorni larry bird si sia trasformato in germano mosconi

Che classe ragazzi, noi ce lo sogniamo un atteggiamento del genere, ci tengono sul serio a rappresentare il loro paese, invece noi siamo ancora ai tempi dei guelfi e ghibellini... Quanta amarezza...

D'accordo.Solo che non so se tutti i presidenti avrebbero fatto dichiarazioni simili.

Quoto, in questi casi dovremmo prendere appunti

Coach K per rispetto di George e della sua famiglia ha interrotta la partita subito dopo il suo infortunio.

Faccio una provocazione... Se quel supporto era così "anormale" che fosse a quella distanza, perchè nessuno (giocatori o staff tecnico) ha fatto obbiezioni? La verità è che in questo caso non c'è stato nessun aumento di capienza nè spostamento alcuno... Ho guardato immagini di repertorio e la distanza dei supporti è la stessa da anni sia nelle partite di UNLV, che in Summer League, che in Preseasin NBA... Forse non è che non se ne sono accorti, soltanto non costituiva un pericolo. Il problema è che stiamo tutti facendo una serie di congetture, ma secondo me la verità è che quando ci si mette la sfiga...

Peterson lo sapeva :)

Ma siccome lui è il capo, il chairman, la responsabilità alla fine è sua, non di chi ha dato l' ok a giocare li

Siccome è a capo dell' USAB doveva sapere che il Thomas & Mack Center non aveva la distanza regolamentare tra parquet e canestro e quindi non era sicuro...

Magari sbaglio io, ma credo che, al dilà di infortuni importanti, ognuno oquasi viene quando vuole... Poi certo l'Europeo di medio buon livello che si ritrova 8°/9° in rotazione NBA magari sceglie di non venire per non rischiare una carriera NBA... e ti dice "Loro avevano piacere che io non venissi..." in nome del politically correct e dei buoni rapporti futuri con la propria federazione (visto che nel resto del mondo rifiutare le varie nazionali diventa spesso un'onta incancellabile).

Grandissimo anche nelle parole e nello stile..ora sono davvero curioso di vedere cosa si inventano ad indiana dopo il nulla dal draft, la perdita del soffione ed ora pg rotto

sarebbe anche deleterio il contrario eh...

Colangelo (Jerry, non quello dei Raptors) è il capo dell' USAB

Se fossi stato in Larry avrei scritto anche "caro Colangelo, prega tutti i tuoi santi protettori che sia una frattura della tibia e perone perché sarei "leggermente"turbato se non fosse così..."

Appunto, forti con i deboli, giocatori e federazioni che non hanno peso specifico, deboli con chi ha lo status di All Star e quindi è forte. Non puoi far tenere fuori i Gasol alla Spagna senza motivo valido... altro che hashtag #gomblotto altrimenti.

Non credo che sia un discorso di nazionalità, quanto di status del giocatore. Se c'è un infortunio abbastanza serio non si va... punto (Poi gli Americani ti dicono non vengo io e gli Europei non mi mandano loro perchè la cosa viene presa diversamente...). Gli Americani convocati nel Team USA hanno tutti lo status di All-Stars, senza infortuni seri decidono loro se andare o meno, come hanno sempre deciso gli Internationals con quello status: i Nowitzki, i Parker, i Gasol, gli Yao Ming o i Ginobili, se erano in condizione di andare, sono sempre andati come e quando hanno voluto... Con giocatori di importanza minore le decisioni delle varie Franchigie hanno più peso...

infatti...


io direi Larry persona intelligente, che peraltro non si scopre oggi. Niente di eroico o eccezionale, semplicemente una persona intelligente che emette un comunicato. Il fatto che oggi basti questo a stupire la gente è un'indicatore preoccupante.

Perché è implicito - a meno di evidenti acciacchi fisici, tipo frattura à la Manu - che ce l'abbiano. Privare Team USA di un giocatore forte per soli interessi di franchigia senza valido motivo è una mossa perfetta per attirarsi sopra le ire dell'opinione pubblica.

e comunque se avesse potuto appoggiare il piede non sarebbe mai successo. mega fail dell'organizzazione usab...hai la crema del basket NBA, il tuo primo pensiero deve essere la loro sicurezza / integrità. Come ti sfugge una roba del genere? chi è responsabile della preparazione della struttura non può non tenere conto di 'dettagli' come la distanza fra linea di fondo e supporto. davvero inaudito considerando che gli americani su questi aspetti sono solitamente impeccabili.


una domanda...ma nel regolamento FIBA che distanza è prevista?

Si ma tu non mi puoi fare l'esempio del propietario più vulcanico, è fuorviante

Appunto, non è un discorso di nazionalità come molti fanno, ma di persone

Assolutamente, ti quoto, ma in quel caso l'incaz*atura è anche giusta, c'è un discorso di incapacità, ma se Valanciunas si rompe in nazionale in modo del tutto fortuito come George in questo caso, i Raptors oltre che bestemmiare in 3 lingue dubito fortemente si arrabbino con la federazione Lituana

Quoto

Bhe oh a me sembra un comunicato standard doveroso in queste situazioni, soprattutto se sei chi la squadra la gestisce. quindi sti "larry leggenda..larry grande uomo" certo x carità, ma era un atto doveroso che chiunque nella sua posizione avrebbe fatto, con frasi ricorrenti...oh non fraintendetemi, larry ci sta male, malissimo, altroché, soprattutto a livello umano, ma farne un elogio per questo comunicato mi sembra esagerato x i motivi di cui sopra. Imho..

C'è un accordo fiba nba che lascia alla squadra nba l'ultima parola sugli infortunati, e se hanno il minimo dubbio, questi non partecipano alle varie competizioni fiba

Diciamo pure che negli USA non c'è questa isteria collettiva nazionalista, in base alla quale se qualcuno decide per qualsiasi motivo di non andare a Mondiali o Olimpiadi viene visto come un reietto traditore della patria da insultare e biasimare.

Beh alt, c'è infortunio e infortunio...
Questa è sfiga pura, ma tranquillo che se lo staff della Lituania scazza a valutare un acciacco muscolare di Valanciunas i Raptors non rimangono impassibili...

In NBA "ni"


Perche' il potere della federazione e' molto maggiore

Quotone. se fosse successo al campetto avremmo sicuramente letto di qualcuno che avrebbe vietato le partitelle ai giocatori Nba..

Solita pratica dei forti con i deboli, deboli con i forti, secondo convenienza...che poi loro ci guadagnano il doppio a non fare giocare stranieri di altre nazioni con le loro nazionali: preservano i giocatori dagli infortuni e (non so quanta sia l'intenzione di farlo, visto il non-determinare) indeboliscono direttamente le avversarie.
Se Lebron James dicesse "vado a giocare con Team USA quest'estate" ce li vedo i dirigenti NBA a mettere il veto, sì sì..

Ginobili ha una frattura da stress che metterebbe KO il 99% dei giocatori, ma non un argentino, non uno della generacion dorada.
Se i SAS avessero dato il consenso non è che lui avrebbe giocato il mondiale, ma i medici avrebbero tentato un recupero più veloce nella speranza che lui stesse in campo su una gamba sola.
Premesso ciò, giusto per far capire che Gino è un caso del tutto comprensibile, esiste una regola firmata che prevede che siano le società a decidere se il loro giocatore va in nazionale

Non credo che la differenza stia nella nazionalità: cuban non si sarebbe espresso allo stesso modo di larry bird, perché larry bird è un signore

Larry sei un grande uomo.Bellissimo comunicato.