La NBA presenta il progetto di riforma del sistema di lottery
Tutte le squadre fuori dai playoffs dovrebbero avere chances simili di ottenere la prima scelta
Come riportato dal portale Grantland, la NBA ha presentato un progetto di riforma ufficiale del sistema della lottery. La lega avrebbe abbandonato l'iniziale progetto del sistema a "ruota", fin troppo complesso e poco equo, per una più abbordabile riforma che prevederebbe delle chances simili di ottenere la prima scelta per tutte le 14 squadre coinvolte nella lottery.
L'attuale sistema di lottery prevede che la squadra con il peggior record della lega abbia il 25% di chance di ottenere la prima chiamata assoluta al draft. La squadra con il secondo peggior record ha il 19% di ottenere la prima scelta e la squadra con il terzo peggior record ha il 15.6% di possibilità di prendere la prima chiamata, poi si va a scendere con le percentuali che pian piano calano fino ad arrivare al 14esimo peggior record.
Questo nuovo sistema, invece, prevederebbe che le 4 squadre con i record peggiori abbiano lo stesso tipo di possibilità di ottenere la prima chiamata, circa l'11% ciascuno. La squadra con il quinto peggior record avrebbe circa il 10% di chances, mentre la percentuale delle altre squadre scenderebbe in modo meno drastico rispetto all'attuale sistema, con la squadra con il miglior record della lottery che avrebbe circa il 2% di chances di chiamare con la 1, rispetto all'attuale 0.2% che spetta alla squadra con il miglior record in lottery.
La riforma prevederebbe, inoltre, che vengano sorteggiate con il sistema delle palline le prime 6 chiamate del draft e non le prime 3, come succede adesso. Il progetto di riforma potrebbe essere approvato per la stagione 2015/2016, anche se al momento non tutte le franchigie sono d'accordo e ci saranno da limare alcuni aspetti.
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