NBA lottery mock draft (part two)
Le scelte dalla 8 alla 14

8- Sacramento Kings: Marcus Smart
Difficile pensare uno scenario migliore per i Kings, che finalmente potrebbero contare su un giocatore con il mindset giusto per contagiare tutti. Smart non è un gran tiratore ma è sempre attivo e contribuisce in ogni aspetto del gioco, caratteristiche fondamentali per diventare un fedelissimo di coach Malone. Con McLemore, McCallum e Thomas (da rifirmare) formerebbe un backcourt giovane e di grande prospettiva.
9- Charlotte Hornets: Nik Stauskas
La squadra di MJ ha chiuso la regular season come quartultima NBA per triple tentate (17.9 a partita) e sestultima per percentuale (35.1%), ed in generale l'attacco ha chiuso con 101.2 punti segnati ogni 100 possessi (solo i Bulls hanno fatto peggio tra le squadre qualificate ai playoff). Un tiratore serve come il pane, e McDermott e Stauskas sono i migliori del lotto. Il canadese da Michigan potrebbe spuntarla per la maggiore versatilità offensiva dimostrata con i sorprendenti Wolverines, che non hanno perso un colpo in attacco nonostante la partenza per la NBA di Trey Burke.
10- Philadelphia 76ers: James Young
I 76ers più di tutti dovrebbero puntare sul potenziale a lungo termine, e qui James Young si fa preferire per età, doti fisiche e una fiducia nei propri mezzi ampiamente dimostrata con i Wildcats. Buono per due ruoli, protagonista di uno dei migliori gesti atletici visti alle Final Four:
11- Denver: Adreian Payne
I Nuggets non hanno uno stretch-four nel roster, e Payne è il top nel ruolo in questo scenario. Cresciuto sotto l'ala di coach Izzo a Michigan State, ogni stagione ha aumentato minutaggio e rendimento, fino ai 16.4 punti (53% da due, 42% da 3, 79% FT) ,7.3 rimbalzi e 25.1 di PER nell'annata appena conclusa, nella quale è stato anche debilitato dalla mononucleosi. Ha doti fisiche e atletiche notevoli, buone per giocare anche minuti da centro, ed offrirebbe diverse possibilità tattiche a coach Shaw. Il successo di Draymond Green ai Warriors forse 'consiglierà' i vari GM di non dubitare troppo dei prospetti NBA preparati da Izzo....
12- Orlando Magic: Dario Saric
I rumors sul croato non hanno ancora chiarito le sue reali intenzioni per la prossima stagione. Il talento sembra extralusso, come la passione per il gioco e la versatilità. Ai Magic avrebbe subito spazio nei due ruoli di ala, e formerebbe con Tobias Harris una coppia intrigante tatticamente e di gran prospettiva. A patto che almeno uno dei due riesca a diventare realmente pericoloso con il tiro dalla lunga distanza.
13- Minnesota: Gary Harris
Con il tormentone Kevin Love che potrebbe da un momento all'altro rivoluzionare il roster, in casa T-wolf potrebbe succedere tutto ed il contrario di tutto... Gary Harris è un giocatore solidissimo nonostante non abbia ancora 20 anni, ed è abituato a spendersi con profitto anche nella metà campo difensiva. Con Rubio formerebbe una coppia ben assortita, funzionale sia nel gioco a metà campo che in quello in transizione. E sarebbe un gran colpo.
14- Phoenix: BPA
I Suns hanno ben tre scelte al primo giro (18 e 27 le altre) ed una miriade di opzioni per accellerare il processo di crescita. L'immobilismo nell'ultima deadline lascia intendere che lo staff punta molto su questo draft, e probabilmente qui sceglierà il miglior giocatore disponibile a prescindere dal ruolo (anzi no, escludiamo i playmaker...). C'è il bisonte Jusuf Nurkic, il super talentuoso Zach LaVine, il lunghissimo Jerami Grant, il jolly Kyle Anderson ed una serie di scorer di ogni tipo, compreso Doug McDermott....
Pagina di 2