Liga Endesa, Finale gara2: il Real conquista il Palau, è 1-1
I blancos dominano dall'inizio alla fine e pareggiano la serie

Dopo l'incredibile finale di gara 1, Barcelona e Real Madrid si trovano nuovamente di fronte per la seconda sfida della serie. È stata una gara 1 da record: si è trattato della terza partita di finale con più punti nella storia dell'ACB. Ora però si volta pagina. Il Real cerca il riscatto dopo aver sfiorato l'impresa. Barcelona prova a difendere nuovamente il Palau per andare già a match point. La statistica è a favore dei catalani: in 39 occasioni Barcelona si è trovata in vantaggio 1-0 in una serie a cinque partite con il fattore campo a favore, e in tutti i casi ha terminato la serie vincendo. Analoga situazione per il Real: nove volte sotto 0-1 con fattore campo contro, e nove volte la serie è finita con una sconfitta.
Il Real cambia rispetto a gara 1. Laso schiera Llull e Carroll in quintetto. Sono proprio i due a realizzare i primi canestri dell’incontro. È in particolare Llull ad essere scatenato, ben consapevole di dover guidare i suoi sin dall’inizio: in attacco detta il ritmo a piacimento, entrando praticamente in ogni azione offensiva, con due assist in pochi minuti. Pascual è già costretto a chiamare timeout (2-11, min. 4). Il numero 23 del Real però, deve ancora dare il meglio di sé: dopo la sospensione realizza tre triple consecutive che fanno volare i blancos sul +15 (11-26, min. 8). Pascual prova a mischiare le carte mandando in campo Arroyo con Oleson e Abrines. La brutta notizia è il secondo fallo di Tomic, l’unico in grado di contrastare lo strapotere ospite, sostituito da Lawal. Anche in casa Real però, la situazione falli si complica. È proprio Llull (13 punti e 3 assist nel primo quarto) a commettere il secondo personale. Il finale di primo quarto è 12-28.
Il secondo periodo si apre con una tripla di Vezenkov. È solo un fuoco di paglia perché il Real reagisce nel migliore dei modi alla delusione di gara 1, continuando a dominare l’incontro. Sei punti di Reyes e una tripla di Rodríguez siglano il +20 (16-37, min. 13). Il Barça sa che deve provare a cambiare qualcosa e dopo il timeout prova ad accelerare attaccando in transizione: quattro punti di Ribas, tripla di Perperoglou e gioco da tre punti di Doellman (27-37, min. 16). Ci vuole il ritorno in campo di Llull per ridare energia al Real Madrid. L’affare per i madrileni è soprattutto il terzo fallo di Tomic, che concede ingenuamente un gioco da tre punti ad Ayón. Il primo tempo termina 32-44.
Al ritorno in campo Pascual schiera Samuels in quintetto. Barcelona ha un’altra faccia: parziale di 9-0 con cinque punti di Navarro. Laso è costretto a fermare l’incontro (43-49, min. 24). La partita si accende e diventa un botta e risposta: dal lato catalano sono Doellman e Perperoglou i protagonisti; i blancos si affidano invece a Llull e Rodríguez, poco utilizzati in coppia da Laso in gara 1. Barcelona rischia di capitolare dopo una tripla di Thompkins ma grazie a quattro punti consecutivi di Satoransky ed un canestro di Tomic riesce a chiudere il quarto in scia, 58-66.
Il mini-riposo viene sfruttato alla grande dal Real, perché al ritorno in campo non c’è storia. Iniziano Reyes e Ayón, proseguono Rudy e Nocioni da tre. El Chacho, in penetrazione, spezza ulteriormente l’equilibrio costringendo Pascual a chiamare timeout. Serve a poco però, perché un’altra bomba di Rudy è il colpo di grazia definitivo alle speranze dei catalani (62-81, min. 35, parziale di 4-15 da inizio quarto). Il Real vola, fa girare il pallone alla perfezione e abusa della difesa del Barça. Un’altra conclusione del Chacho dai 6,75 firma il massimo vantaggio (+21, 65-86, min. 36). La partita è puro garbage rime da qui al 70-90 con cui si chiude la partita. La serie è dunque in parità, 1-1. Partita dominata dal Real, che superate le difficoltà di inizio ripresa, si sbarazza del rivale per pareggiare la serie. I blancos sfruttano alla perfezione i problemi di falli di Tomic: sono più di 50 i punti segnati dal Real nel pitturato. Anche in presenza del croato però, le merengues fanno circolare bene il pallone, attirandolo fuori e liberando spazio per i punti in area. Il Barça paga soprattutto le 14 palle perse, che hanno portato a 24 punti degli ospiti, davvero troppo contro una squadra abituata a segnare in contropiede e transizione. A questo punto per il Real gara 1 può diventare ancora di più un rimpianto: dopo 80 minuti infatti, la squadra di Laso ha mostrato una certa superiorità e poteva ora trovarsi addirittura sul 2-0. Tutto però può cambiare da un momento all’altro. La serie ora si sposta a Madrid, al Barclaycard Center. Lunedì alle 20 il terzo atto.
FC Barcelona Lassa: Tomic 14, Perperoglou 10, Samuels e Doellman 9, Satoransky 8 e 5 assist
Real Madrid: Llull 20 con 4/7 da due e 3/6 da tre e 4 assist, Ayón 19 con 9/9 da due, 6 rimbalzi e 28 di valutazione, Thompkins e Reyes 12, Rodríguez 10 e 5 assist
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