Petrucci: Sacchetti il ct del futuro? Sì, da parte nostra non c'è nessun problema

ah, quando c'era enrico vinci....rimpiango quei tempi e gli articoli di aldo giordani che si accapigliava con lui. oggi il buon aldo che direbbe di petrucci?

Per il basket e gli altri sport, è obbligatoria la trasmissione in chiaro solo della semifinale e della finale delle manifestazioni internazionali nel caso ci sia l'Italia.
Quindi nel caso l'Italia dovesse andare in semifinale ai mondiali, ci sarebbe la diretta in chiaro.

Per il calcio (tutte le manifestazioni principali delle nazionali) c'è proprio una legge che impone la diretta in chiaro dal marzo 2012.

Beh si può anche fare pressione sulla fiba affinché nel bando di gara venga imposto come parametro quella di mandare in chiaro le partite. La FIP non ha potere politico, 30 anni senza europei in Italia, mondiale mai organizzato, il basket non ha la forza economica per organizzare una mazza, il volley solo nel maschile negli ultimi 18 anni ha avuto 2 mondiali, 2 europei e 2 world League, loro i soldi li trovano per la strada.

Sul finale, come ti dicevo anche prima, concordo totalmente. Tra FIP e FIPAV il paragone è impietoso, nonostante quest'ultimi debbano promuovere un noioso passatempo indoor paragonabile al bingo invece di un bello sport. Quindi i complimenti sono doppi

Vangelo...

Magari fossero state mere ragioni economiche a dettare la scelta . Magari. Almeno si potrebbe comprendere , non giustificare , ma comprendere. invece le ragioni economiche ...... erano solo quelle di Sky......
Resta il fatto che la nazionale Non è un club privato una proprietà di qualche imprenditore che avendo sganciato soldoni SUOI per acquisire la proprieta della squadra, vende a chi cavolo gli pare i diritti televisivi. La nazionale è - quantomeno- di tutti i tesserati fip che cacciano soldini fra tesseramenti tasse gara etc etc ....
immaginate siano venduti a tv a pagamento i diritti sulle partite della nazionale di calcio..... la cosa finisce minimo in parlamento. ...

Vero, l'NBA toglie tantissimo talento, ma se ci fermiamo al semplice livello europeo nel basket sono anni che fatichiamo nella competizione principale, mentre in quell'altro sport con la rete nella sola Champions League dell'anno scorso c'erano due squadre italiane in final four. In più vedendo le partite del Mondiale quando inquadrano un avversario sento continuamente i telecronisti ricordare che "Questo gioca a Perugia", "Quello giocava a Vibo e ora gioca a Monza", "Quell'altro gioca a Milano" e sono giocatori di punta della loro nazionale. Certo che da noi questa cosa non accade anche per "colpa" degli americani che della pallavolo si interessano fino a pagina due (intanto alle olimpiadi li abbiamo purgati) ma la FIPAV ha fatto un lavoro di progetazione del campionato italiano che noi della palla a spicchi ci sogniamo

L'unica cosa di vantaggio che ha quello sport strano che occupa spazi palestra al posto del basket rispetto a noi è che loro non hanno una NBA con cui dover fare i conti. E sicuramente non è poco. Per il resto hai totalmente ragione, gestione demenziale da parte dei dirigenti del basket e totale incapacità di sfruttare le buone occasioni quando si presentano per fare un bel lavoro di diffusione capillare della disciplina

In 10 anni le giovanili femminili hanno vinto 10 medaglie, il problema è che alle medaglie giovanili non corrispondono giocatrici in grado di fare bene anche in nazionale maggiore.
In Italia la pallavolo femminile ha un numero di praticanti folle rispetto agli altri sport, non so dirti le cause. Ma è un problema tutto italiano, nel resto del mondo ci sono tante ragazze che praticano il calcio o il basket.
Bisognerebbe entrare nelle scuole per attirare nuovi praticanti, ma la FIP non è famosa per la sua lungimiranza

Può darsi che il cav. Petrucci abbia ragionato nel seguente modo: "Quindi la RAI per avere i diritti della Nazionale mi offre X, con partite in chiaro e stacchi pubblicitari della Tassoni a non finire... Aspetta! SKY mi sta offrendo X + qualche bruscolino per poterle trasmettere su tv a pagamento!! È un'offerta che non si può rifiutare!!!"
Capisco che Edi Dembinski e l'altro amico senza capelli non siano eccelsi nella telecronaca, capisco che la qualità di SKY è davvero ottima, capisco che abbiamo capito che la Tassoni è per noi e per gli amici, ma un piccolo passo indietro dal punto di vista economico si poteva fare, per rendere delle partite visibili a tutti

La pallavolo femminile è avvantaggiata da questo punto di vista, perché è lo sport femminile italiano per eccellenza, mentre pallacanestro e calcio stanno a guardare, sarà la mancanza assoluta di contatti tra avversari, sara per Mila e Shiro, sarà perché non si corre da una parte all'altra ma si fanno scatti nella propria metàcampo, non lo so, ma alla tipica ragazza italiana piace praticare la pallavolo; logico che anche la FIP potrebbe giusto darsi una mossa da quel punto di vista... Io ho messo in relazione i due sport maschili, oltre al fatto che di quelli stava parlando l'ing. Petrucci, perché in teoria sarebbero i due sport maschili di punta, giusto dopo l'abisso che ci separa dal calcio e prima di sport come pallanuoto, baseball (le cui nazionali italiane vanno eccome!) e rugby; a quanto pare questa "battaglia" per il secondo posto la pallacanestro non la sta vincendo di certo.

sorry, resta comunque poca roba purtroppo

Una medaglia d'oro ai campionati europei under 18 del 2010. Il capitano e leader era la cagliaritana Beatrice Carta

Si vabbè. ..... Sul perché i diritti televisivi della nazionale li abbia Sky il buon petruccio proprio non la racconta giusta....... peccato che non la possa spiegare per bene perché mi beccherei un ban immediato e una querela subito dopo.
..... Italia terra di parentopoli.....

Aggiungerei al tuo discorso che non fa una piega, che la FIPAV ha saputo valorizzare e tenere alto anche il volley femminile, punto dolente nella FIP, laddove escludendo la splendida impresa della under 16 in Europa, non ha mai vinto nulla che non fossero i giochi del mediterraneo o le universiadi.

Non parliamo di confronto tra pallacanestro e pallavolo. La FIPAV ha sfruttato al massimo tutte le possibilità che la generazione di fenomeni ha dato superando, non sensa piccole crisi, uno o due cambi generazionali, portando il campionato italiano ad essere considerato uno dei migliori al mondo dove giocano i migliori giocatori del mondo. Noi della pallacanestro, dopo la nazionale di Atene, ci siamo seduti aspettando la nostra "generazione di fenomeni" con i giocatori NBA e di Eurolega che non ha dato i frutti sperati ma soprattutto il campionato è stato completamente trascurato ed abbandonato a se stesso. E non dite che la pallavolo porta più sponsor, che ha più spettatori o che ha dei patron multimiliardari perché non mi sembra sia cosi

Più che torni magari cominci, visto che sul Circeo non so quanto l'abbiano mai visto dal vivo nonostante la carica.....

Si bah: le cene eleganti e i tour enogastronimici a seguito delle varie nazionali (comprese quelle Over) non si pagano mica da soli sai?

Una delle migliori federazioni in Italia per numero di titoli vinti, è senza dubbio quella della scherma, per il loro bene, mi auguro che Petrucci non metta mai piede negli uffici della FIS, ma per il nostro auspico allo stesso tempo che esca quanto prima anche da quelli della FIP. Che torni a fare il sindaco in qualche paesino sperduto.

Se non hai presa manco sulle tv, sei totalmente inutile. La questione sulla portata economica non si può sentire, non ti sei manco comprato le wild card quando c'era la possibilità. Fallito. Dimettiti.

citofonare FIBA, FIP e poi RAI .....

la fase finale non è alla nostra portata ? ma stiamo scherzando ? certo che possiamo organizzare la fase finale .... con i soldi risparmiati per le olimpiadi del 2024 sai quanto europei ci facciamo ? almeno 10 ....


forza e coraggio ragazzi, cerchiamo di portare a casa anche la fase finale del ‘Europeo .....

È uno schifo che la nazionale non sia visibile gratuitamente.
Però noi siamo piccolini, del basket non frega un c****o a nessuno, quindi dobbiamo continuare a subire senza poter far nulla