I club non rilasciano i giocatori, la Lituania inizierà il training camp solo il 6 settembre

Hai una settimana per preparare due partite con gente che nel migliore dei casi si conosce, figuriamoci giocare insieme. Mi risulta difficile immaginare che quel tempo venga dedicato a massacranti sedute di preparazione atletica volte alla preparazione di una stagione da 70 partite

ma tu credi che in nazionale non continuino la preparazione?

Hai perfettamente ragione, purtroppo.
Nba, per le caratteristiche che hai ben descritto, non dovrebbe essere il promotore "istituzionale" del basket nel mondo.
In effetti non sono molto ottimista sugli effetti della egemonia totalizzante che la Nba sta realizzando sul basket.
Anche per questo sono molto incazzato verso la disastrosa gestione Fiba.

concordo sul fatto che la fiba ha perso ogni autorità e pur di difendere il poco potere rimasto si arrocca su soluzioni che danneggiano il basket. la miopia della fiba è sconcertante.dall'altra parte però penso che la guida di uno sport a livello internazionale non possa essere in mano ad una lega privata il cui scopo è massimizzare i profitti.l'nba è sicuramente una macchina da guerra e i risultati confermano ciò. e' sicuramente il riferimento dal punto di vista "finanziario" ma secondo me non lo è dal punto di vista sportivo. le partite durano 3 ore e sono farcite di pubblicità, la competizione è spesso sacrificata per 75% della durata della stagione a favore di uno show disegnato sullo stile americano di vita fatto di cibo e birre light all'arena (altrimenti chi si guarderebbe 6 ore di baseball ?). è giusto guardare all'nba come modello ma è altrettanto giusto che ci sia un ente internazionale che dia delle regole e dia l'equilibrio corretto (cosa che attualmente la fiba nonè assolutamente in grado di fare). faccio un esempio. se un giorno in nba si svegliano e decidono che i canestri sono a 2,80 m così tutti possono schiacciare a 360° qualcuno al di fuori degli usa può avere voce in capitolo ? ovviamente no ? io non parteggio per una o l'altra parrocchia ma sicuramente ritengo che debba essere trovato un equilibrio tra le parti che dia ad appassionati e non la possibilità di gustare vedere questo sport per quello che realmente è. le competizioni internazionali sono una parte di questo e spero solo che non vengano ridotte a manifestazionidi basso livello.

Concordo.
Fiba non si rende conto della brutta china che ha preso la strada imboccata negli ultimi anni.
Le ci vorrebbe una una presa di coscienza della posizione subalterna assunta nel panorama cestistico mondiale, e un conseguente un bagno di umiltà.
Secondo passo, rimboccarsi le maniche e conferire incarichi operativi a manager competenti, allineati con il mondo del terzo millennio.
I margini per sfruttare il prestigio che residua ancora ci sarebbero, ma i dirigenti che la hanno portata a questo punto sono refrattari a qualsiasi autocritica.
Pertanto prevedo un ottuso perseverare nella guerra contro il resto del mondo e conseguente ulteriore marginalizzazione.

.......potrei dire delle imprecisioni, nel qual caso mi scuso.. io sapevo che la Fip aveva una ben rodata scuola di tecnici federali, a cui attingere anche per le nazionali, compresa la maggiore ..a Roma ad esempio l’eurobasket in A2 l’anno scorso sembrava avesse chiuso con capobianco(o i finale, non mi ricordo bene il nome)a sua volta impegnato con svariate formazioni targate Italia , quindi la cosa saltò, perché pare che l’ accettare un ruolo avrebbe comportato la rinuncia all’altro... peraltro, mi pare che fosse stato in predicato per la nazionale maggiore pure quello che allenava Trento, ora non ricordo il nome,( buscaglia ?) che però toppo’ una manifestazione giovanile, ( lì la “ bivalenza “ c’era..)e quindi fu “ bruciato “ nel corso di una cena / riunione federale, quando gli fu preferito Sacchetti...a me, il part time non piace, sopratutto se ci si “ vanta “ di avere una florida , interna , scuola federale di tecnici... comunque, fossero questi i problemi,tanto, per fare i risultati ottenuti da 14 anni a questa parte, non serviva Phil Jackson impegnato h 24...

Che poi ora con tutte queste finestre un allenatore che si dedichi solo alla nazionale ci starebbe molto meglio..in una sorta di situazione simil-calcistica. Allenatori ce ne sono pochi, di buoni ce ne sono pochissimi, però sarebbe una cosa da prendere in considerazione (posto che finora si va avanti con Meo e va bene così).

Showbiz poi il giusto, perché nella maggior parte delle finestre mancheranno i big di quasi tutte le nazionali. Diciamo che alla fine il soldo vince sempre, a discapito degli appassionati e delle nazionali stesse.

Com'è giusto che sia.

secondo me nel caso di sacchetti e cremona c'è stato anche qualche sconticino sull'ingaggio... ai tempi apparve strano che lui accettasse la A2, o sapevano del ripescaggio o sapevano della nazionale... o -direi- di entrambe, chissà


comunque come dicevo parecchi allenatori lo fanno, collet credo da una decina di anni in cui ha disputato un'infinità di finali e anche vinto qualche coppa, si vede che non è cosi problematico

la maggior parte degli allenatori ha il doppio impegno, anche di nazionali importanti (francia, grecia, lituania, fino a poco tempo fa la serbia), altrimenti dove troveresti una figura sufficientemente professionale (per il gioco del basket s'intende) disponibile ad allenare solo per qualche settimana all'anno? :)


si lo so, nel calcio non succede... ma girano altri stipendi, "allenatori" come low o domenech guidano per anni le nazionali più forti o ti arrivano in fondo ai mondiali ecc

Diciamo che Meo sta facendo un forcing a tratti notevole.
Non condividono lo stesso Hotel ma Carisolo (Vanoli) e Pinzolo (Italia) distano meno di 50 metri-lo spazio di un ponticello- e si allenano entrambe al palasport di Carisolo.
Credo facciano mattina una e pomeriggio l'altra o una cosa simile, inoltre il primo Settembre é prevista un'amichevole tra le due.
NOTA A MARGINE: Per chi volesse andare al palazzetto per lo scrimmage dovete chiamare la ProLoco di Carisolo e prenotare ingresso gratuito.

Di recente ho fatto un discorso lunghissimo con un utente sul fatto che, a mio parere, a differenza che in altri sport (vedi calcio, rugby, pallavolo), il basket sia un movimento trainato da una lega privata, e non dalle nazionali e quanto sia inutile cercare di ribaltare questo dato di fatto (basta vedere gli ascolti per le Finals NBA e quelli per un mondiale di basket). La NBA presenta gli atleti migliori del mondo, ha un seguito mondiale e sta facendo conoscere e diffondere lo sport in paesi in cui prima non era seguito o praticato, tutto grazie a un apparato pubblicitario e di marketing da cui chiunque avrebbe solo da imparare. L'unico modo per ridare lustro alle competizioni delle nazionali, è assicurarsi che i migliori atleti siano presenti e questo segnatamente implica che sia necessario adeguarsi ai ritmi e ai calendari NBA, dato che il contrario non sarà mai possibile. Piazzando queste oscene finestre, FIBA sta riuscendo nell'intento di abbassare ulteriormente il livello delle competizioni nazionali. Qualcuno ha il coraggio, per esempio, di dire che quella accozzaglia di comprimari che ha perso contro l'Olanda era la nazionale croata? La NBA non sta aumentando le partite, sono 82 da non so quanti anni. Le partite garantite di Eurocup sono meno di quelle della Champions (organizzata da FIBA). Solo Eurolega ha in mente di aumentare di 4 partite l'anno. Se le nazionali tornassero ad occupare quei mesi estivi tra luglio e i primi di agosto, il livello delle competizioni sarebbe migliore.

Bisognerebbe chiederlo alla dirigenza che lo ha assunto e gli ha concesso di poter allenare contemporaneamente anche la nazionale italiana, io non avrei mai accettato che il mio capo allenatore avesse un doppio impegno. Mi riesce difficile immaginare che un presidente sia contento che il proprio allenatore salti la preparazione. C'è da dire che Cremona, rispetto ad una squadra di Eurolega o che faccia una qualsiasi coppa, è avvantaggiata, avendo il solo impegno del campionato, nonché un roster nettamente più corto e privo di nazionali. Sacchetti, rispetto a Pianigiani per esempio, avrà a disposizione l'intera settimana per preparare il gruppo e le singole partite, e forse per questo la società gli ha concesso il doppio impegno. Inoltre, come molti hanno fatto notare, il raduno di Cremona è vicino alla nazionale e questo permette comunque a Sacchetti di giostrare, lasciando magari agli assistenti la preparazione, visionando il resto.

Perchè in nazionale non ha nessuno e le due squadre fanno il ritiro attaccate, sfidandosi pure tra l'altro...

Mossa sensata, poteva iniziare più tardi anche l’Italia per lo stesso motivo

Questa non la sapevo.. e per gli orari? Incastrano anche quelli?Finisce da una parte e comincia dall’altra? Hanno in comune anche l’albergo?

Non penso sia un caso che i ritiri della Nazionale e della Vanoli siano ad una distanza di massimo 50 metri con palestre e campi in "comune".

Ci ha è fiba

Tutti dovrebbero rinunciare a qualcosa non solo ci ha. Ma non succederà. Le competizioni sono sempre più lunghe e anche il.periodo estivo sta per essere riempito dalle summer league. La fiba fa la voce grossa senza aver la voce e difendendo solo il poco potere rimasto. nba e uleb pensano a come aumentare il giro di soldi aumentando le partite. I giocatori non ci guadagnano nulla dalle nazionali. Quindi....In tutto ciò non c è spazio per le nazionali e secondo me il basket sta per perdere una bella occasione. Le competizioni mondiali hanno sempre il.loro fascino e lo ha dimostrato il calcio senz l.italia ai.mondiali o le olimpiadi in cui tutti gli sport hanno un.mese di gloria. Il basket nba-succube ha deciso che non ne vale pena.

.... ma Sacchetti non è allenatore pure di club? La sua squadra allora perché accetta questa “ bivalenza?

Cosi non si va da nessuna parte. Mi auguro che tutti gli attori si trovino davanti ad un tavolo per trovare una soluzione che ridia fascino alle competizioni nazionali. Purtroppo visti gli interessi in gioco è semplice utopia. Lo showbiz vince lo sport perde

Solo chi non ha mai giocato a basket (non servono livelli alti, bastano anche le minors) non ha idea di quanto sia fondamentale il periodo tra fine agosto e settembre per una squadra. La preparazione fisica, specie in seguito all'aumento esponenziale delle partite durante l'anno (penso in particolare alle squadre di Eurolega) deve essere studiata e svolta con metodo scientifico, per limitare il più possibile infortuni da affaticamento. Inoltre è il periodo in cui un allenatore può lavorare sul gioco da dare alla propria squadra: i tempi sono risicatissimi e dare una prima identità di gioco ad un gruppo magari con molte facce nuove è cruciale. Non prevedere una reazione del genere da parte dei club, vuol dire non avere la benché minima idea delle loro esigenze, nonché, probabilmente, di come funzioni questo sport in generale. È preoccupante però che questa idea sia venuta dalla FIBA, l'organizzazione che dovrebbe rappresentare il basket nel mondo.

Grande confusione sotto il cielo
La situazione ci è favorevole
(cit)