Patrick Baumann: 'Forte rischio per la Spagna di stare fuori da Mondiali e Olimpiadi'
Il numero 1 di FIBA ha parlato del conflitto tra la federazione internazionale e Euroleague
Patrick Baumann, numero 1 di FIBA, ha rilasciato un'intervista ai microfoni dell'agenzia spagnola EFE ed è tornato sul conflitto tra la federazione internazionale e Euroleague. Il presidente esecutivo di FIBA ha inoltre spiegato che il nuovo calendario era necessario per dare una scossa al sistema basket:
"Non si tratta di finestre o non finestre," ha dichiarato Baumann. "E' stato evidente a tutti che dopo i Giochi Olimpici del 1992 il basket internazionale è cresciuto moltissimo, raggiungendo apici di grande rilievo negli anni 2000, l'Argentina campione olimpica nel 2004 e la Spagna campione del Mondo nel 2006. Dopo un'analisi di tanti fattori, ci siamo resi conto che le squadre al top in Europa e nel mondo erano sempre le stesse, mentre le altre nazioni stentavano a crescere e per questo ci siamo sentiti in dovere di dare un piccolo 'elettroshock' al basket internazionale".
"Non capisco l'atteggiamento di Euroleague, stanno tenendo in ostaggio i club europei e il loro attacco alle nazionali è molto grave e va a coinvolgere tutta la famiglia del basket internazionale. Cosa ancor più grave, secondo me, con il loro muro stanno mettendo particolarmente in difficoltà la Spagna, paese dove hanno sede. Alle condizioni attuali, il rischio di non avere la Spagna ai Mondiali in Cina nel 2019 e alle Olimpiadi di Tokyo del 2020 è molto forte. Spero che il ministero dello sport spagnolo e la federazione prendano i provvedimenti necessari per permettere che tutti i migliori giocatori possano rappresentare la loro nazionale".