Montecatini Final Four: Napoli batte Bergamo 64-59 ed ottiene la promozione in Serie A2
Uno straordinario Visnjic da 31+13 trascina il Cuore Basket alla promozione, non basta a Bergamo il secondo tempo super di Pullazi
Dopo le due gare di ieri è la giornata dello spareggio, si sfidano infatti Bergamo e Napoli per assegnare l'ultima promozione verso l'A2.
Una Co.Mark in chiare difficoltà fisiche ha sfiorato la rimonta nel match di ieri contro Montegranaro, cedendo poi nel finale. Napoli è stata dominata a rimbalzo da Orzinuovi, concedendo ai Lombardi la rivincita dopo la finale di coppa Italia vinta.
Buon inizio di match per Napoli, che si affida a Visnjic in attacco ed a Mastroianni in difesa, autore subito di due stoppate. Chiarello viene dimenticato in area ed appoggia comodamente, ma Nikolic dall’altra parte va a canestro per l’8-2 degli Azzurri. Cazzolato commette il secondo fallo personale, Bergamo è ancora ferma ad una realizzazione ma gli avversari non ne approfittano con qualche errore di troppo al tiro. Milani sblocca la Co.Mark mancando però il libero aggiuntivo, Maggio segna dalla distanza ma Chiarello risponde per il -5. Berti sorprende Napoli a rimbalzo, a Visnjic viene fischiato, in attacco, il secondo fallo e così Bergamo rientra a stretto contatto sul 10-11. Un’altra tripla di Maggio fa esplodere il pubblico, Matrone stoppa ed il primo quarto termina sul 14-11 per gli Azzurri.
Molta imprecisione ed un po’ di sfortuna in avvio di secondo periodo, da ambo le parti, con lo score che si sblocca solamente dopo 3 minuti con il tap-in di Bastone. Il Cuore Basket torna a segnare con la tripla di Visnjic, ma Pullazi risponde alla stessa maniera per il 15-19. I Lombardi toccano il -1, ma il talento di Nikolic e Visnjic li ricaccia indietro, nonostante le tante occasioni sprecate a rimbalzo d’attacco. Il veterano di Napoli lancia Mastroianni in campo aperto, per l’appoggio del 25-18 che convince coach Ciocca a fermare il match. Dopo la sospensione non accade più nulla, e la prima metà di gara si chiude con Napoli in vantaggio e Visnjic ad un rimbalzo dalla doppia-doppia.
Pullazi buca la difesa Napoletana in avvio di secondo tempo, Bergamo ha la faccia giusta e dopo il canestro di Berti forza la persa del Cuore Basket, costringendo Ponticiello a chiamare immediatamente timeout dopo 90 secondi. Barsanti non riesce a sbloccarsi (0/7), Lauwers trova la prima tripla ma il 2+1 di Nikolic vale il 28-25 per la squadra in maglia bianca. Il pareggio si materializza con la bomba dall’angolo di Pullazi, che con altri due canestri in fila dà il primo vantaggio ai suoi. Visnjic chiude il parziale di Bergamo con 9 punti consecutivi, Berti risveglia la Co.Mark che resta attaccata sul -3 al 28’, approfittando di un tecnico per lo scatenato Visnjic (terzo fallo). Barsanti muove finalmente il tabellino trovando punti dalla lunetta, ed è ancora Visnjic a trascinare Napoli, avanti 44-41 a fine terzo quarto nonostante un clamoroso Pullazi da 15 punti nel periodo.
Bergamo torna subito sul -1, ma con le triple di Visnjic e Barsanti è Napoli a riprovare la fuga, sull’importante +7. Panni sceglie un ottimo momento per il primo canestro, ma con la rubata Visnjic subisce fallo e dalla lunetta segna il 51-46 per i suoi. Il 2+1 di Barsanti vale il +8, Lauwers non è preciso dalla linea del tiro libero ma Berti si fa trovare libero sotto canestro per tornare a due possessi di svantaggio. Napoli spreca, Pullazi no e così le squadre sono nuovamente a contatto, 54-50 a 4 minuti dal termine della stagione. Dopo il timeout Marzaioli segna la tripla dall’angolo, Bergamo perde banalmente palla ma i Campani non ne approfittano, con Panni e Milani che riportano la Co.Mark sul -2. Pullazi manca l’aggancio con l’1/2 ai liberi, Barsanti fa lo stesso dall’altra parte e si entra nell’ultimo minuto con Napoli avanti sul +2. Visnjic spalle a canestro segna il 61-57, Berti accorcia lasciando 31 secondi all’attacco avversario. E’ ancora e sempre Visnjic a caricarsi la squadra sulle spalle, e con un altro appoggio dà il nuovo +4 al Cuore Basket, a 9 secondi dalla fine della gara, raggiungendo quota 31 punti. Bergamo sbaglia, Maggio la chiude dalla lunetta e Napoli città torna in A2, vincendo 64-59.
Una Co.Mark in chiare difficoltà fisiche ha sfiorato la rimonta nel match di ieri contro Montegranaro, cedendo poi nel finale. Napoli è stata dominata a rimbalzo da Orzinuovi, concedendo ai Lombardi la rivincita dopo la finale di coppa Italia vinta.
Buon inizio di match per Napoli, che si affida a Visnjic in attacco ed a Mastroianni in difesa, autore subito di due stoppate. Chiarello viene dimenticato in area ed appoggia comodamente, ma Nikolic dall’altra parte va a canestro per l’8-2 degli Azzurri. Cazzolato commette il secondo fallo personale, Bergamo è ancora ferma ad una realizzazione ma gli avversari non ne approfittano con qualche errore di troppo al tiro. Milani sblocca la Co.Mark mancando però il libero aggiuntivo, Maggio segna dalla distanza ma Chiarello risponde per il -5. Berti sorprende Napoli a rimbalzo, a Visnjic viene fischiato, in attacco, il secondo fallo e così Bergamo rientra a stretto contatto sul 10-11. Un’altra tripla di Maggio fa esplodere il pubblico, Matrone stoppa ed il primo quarto termina sul 14-11 per gli Azzurri.
Molta imprecisione ed un po’ di sfortuna in avvio di secondo periodo, da ambo le parti, con lo score che si sblocca solamente dopo 3 minuti con il tap-in di Bastone. Il Cuore Basket torna a segnare con la tripla di Visnjic, ma Pullazi risponde alla stessa maniera per il 15-19. I Lombardi toccano il -1, ma il talento di Nikolic e Visnjic li ricaccia indietro, nonostante le tante occasioni sprecate a rimbalzo d’attacco. Il veterano di Napoli lancia Mastroianni in campo aperto, per l’appoggio del 25-18 che convince coach Ciocca a fermare il match. Dopo la sospensione non accade più nulla, e la prima metà di gara si chiude con Napoli in vantaggio e Visnjic ad un rimbalzo dalla doppia-doppia.
Pullazi buca la difesa Napoletana in avvio di secondo tempo, Bergamo ha la faccia giusta e dopo il canestro di Berti forza la persa del Cuore Basket, costringendo Ponticiello a chiamare immediatamente timeout dopo 90 secondi. Barsanti non riesce a sbloccarsi (0/7), Lauwers trova la prima tripla ma il 2+1 di Nikolic vale il 28-25 per la squadra in maglia bianca. Il pareggio si materializza con la bomba dall’angolo di Pullazi, che con altri due canestri in fila dà il primo vantaggio ai suoi. Visnjic chiude il parziale di Bergamo con 9 punti consecutivi, Berti risveglia la Co.Mark che resta attaccata sul -3 al 28’, approfittando di un tecnico per lo scatenato Visnjic (terzo fallo). Barsanti muove finalmente il tabellino trovando punti dalla lunetta, ed è ancora Visnjic a trascinare Napoli, avanti 44-41 a fine terzo quarto nonostante un clamoroso Pullazi da 15 punti nel periodo.
Bergamo torna subito sul -1, ma con le triple di Visnjic e Barsanti è Napoli a riprovare la fuga, sull’importante +7. Panni sceglie un ottimo momento per il primo canestro, ma con la rubata Visnjic subisce fallo e dalla lunetta segna il 51-46 per i suoi. Il 2+1 di Barsanti vale il +8, Lauwers non è preciso dalla linea del tiro libero ma Berti si fa trovare libero sotto canestro per tornare a due possessi di svantaggio. Napoli spreca, Pullazi no e così le squadre sono nuovamente a contatto, 54-50 a 4 minuti dal termine della stagione. Dopo il timeout Marzaioli segna la tripla dall’angolo, Bergamo perde banalmente palla ma i Campani non ne approfittano, con Panni e Milani che riportano la Co.Mark sul -2. Pullazi manca l’aggancio con l’1/2 ai liberi, Barsanti fa lo stesso dall’altra parte e si entra nell’ultimo minuto con Napoli avanti sul +2. Visnjic spalle a canestro segna il 61-57, Berti accorcia lasciando 31 secondi all’attacco avversario. E’ ancora e sempre Visnjic a caricarsi la squadra sulle spalle, e con un altro appoggio dà il nuovo +4 al Cuore Basket, a 9 secondi dalla fine della gara, raggiungendo quota 31 punti. Bergamo sbaglia, Maggio la chiude dalla lunetta e Napoli città torna in A2, vincendo 64-59.
© Riproduzione riservata
A. Caporaso
@Facu_PCF
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