Deolach manda in estasi l'Eurobasket che batte la Virtus nel derby capitolino

Non credo possa essere questa la motivazione.

"Annamo bbene... proprio bbene!"

Fidati, è andata come ti ho riferito. In definitiva, sbagliò Toti a mettersi nella condizione di farsi costringere nell'angolo, sbagliò Buonamici a cercare di approfittarsene, con il minimo sforzo. Se son loro il futuro del basket capitolino, possiamo metterci l'animo in pace e darci all'hochey su prato.

Ma anche alcuni pick'n roll centrali regalati a Easley, un back door di Bonessio che Landi ha saputo fermare solo con un fallo e un'entrata di Stanic, tutto solo soletto ... Errori difensivi e frescacce offensive e EB in pochi minuti è rientrata in partita.

Io sono d'accordo con te. Non ha senso avere 2 squadre il Lega2, con l'unica ambizione di salvarsi e, se va bene, di accedere ai playoff dietro Legnano, Tortona, Biella ecc. . Quanto possiamo andare avanti con una situazione del genere? Voi vedete altre prospettive ? Siamo rassegnati a questo ? La soluzione secondo me sarebbe unire le forze, e cercare di costruire una grande realtà che possa ambire al ritorno in A, ovviamente con lo storico marchio della Virtus.Una soluzione che possibilmente ci liberi da Toti e dalle ambiguità di una gestione che continua a non comunicare con i tifosi, a navigare a vista, a vivacchiare....

Bentrovato

Il problema (ed è per questo che non volevo entrare troppo nel merito) è che ogni campana suona diversamente: c'è chi riporta la tua versione e chi parla di un Toti tutt'altro che disposto a lasciare spazio. La cosa che mi fa incaxxare di più è proprio questa: vorrei essere certo al 100% di chi meriti il mio biasimo in questa faccenda, ma sembra uno di quei complotti extraterrestri troppo complessi da smascherare per noi poveri mortali.

Premesso che Deloach è stato bravissimo perché marcato dai nostri 2 migliori difensori(Maresca e Brown) ma perché sempre i cambi sistematici? comunque a parte le scorse caratteristiche difensive di qualcuno siamo anche preparati male difensivamente con tanti errori di posizione. P.S. Su Sandri non mi sembrava fallo in definitiva...

Sarebbe stata la miglior soluzione un anno fa, e anche la più logica. Ma i presidenti hanno preferito coltivate ognuno il suo orticello

Rivedendo la partita non mi piace l'atteggiamento ( già visto e che fa parte della sua indole) di Corbani nelle difficoltà:mai arrabbiato, sembra sempre conciliante salvo poi panchinare l'imputato di turno senza degnarlo di uno sguardo o una sgridata. Tra liberi sbagliati e caxxate varie nel 4/4 abbiamo fatto un macello nonostante come al solito non molliamo mai.

Il pubblico EB forse...quello Virtus non credo...

Sul +8 nell'ordine stoppata su Landi, tripla fuori dai giochi di Baldasso, sfondo di Maresca e l'entrata di Raffa...

Ciao mauro ......ti si legge un po'meno ultimamente.un abbraccio

Per evoluzione intendo quella che ci porta a trovare un equilibrio, a me pare si sia lontani da questo. Legnano è in effetti una eccezione parzialmente felice, anche li però la sensazione che potessimo cedere all'ultimo quarto come è avvenuto in molte trasferte la avevo. Non è certamente tutto da buttare ma occorre la consapevolezza che occorre analizzare il perché si perdono 5 partite su 6 e aggiustare delle cose, mio modesto parere.

Spero che tu abbia visto tutte le partite della Virtus e non sia condizionato solo dal risultato finale. Contro Reggio Calabria, pur vincendo, abbiamo giocato molto male, mentre a Legnano, nonostante la sconfitta, abbiamo disputato il miglior incontro stagionale. I risultati alla fine sono la verità assoluta, ma in corso di stagione possono ingannare.

Ora però credo che si debba chiarire un punto fondamentale dal quale iniziare questa discussione. Nella drammatica estate del 2015, la trattativa tra Toti e Buonamici volta alla definitiva fusione delle due società è fallita perché il patron dell'EB voleva inserire nel nuovo consiglio d'amministrazione della nuova società alcuni dirigenti di sua fiducia, dotati di poteri immediati, senza immettere nelle case societarie nemmeno un euro. In sintesi, voleva partecipare alla pari da subito nelle scelte dirigenziali (compresa quella dello staff tecnico) senza immettere nuove risorse per il primo biennio. In quel caso, Buonamici tentò di approfittare del momento di estrema debolezza della controparte per giocare da subito in serie A2 senza alcun esborso immediato, vedere l'effetto, anche economico, che ne sarebbe sortito e, qualora valutato positivo, immettere gradualmente le risorse con il progressivo disimpegno di Toti. Il presidente disse di no e io condivisi quel rifiuto.

Non credo proprio che il pubblico lo voglia...

Non ne dubito, nè voglio essere disfattista ma non riesco nemmeno a farci la bocca. Ad ogni modo siamo un bel pò fuori tema, per quanto auspicare una soluzione che porti in alto il basket romano sia sempre positivo dal mio punto di vista.

Un anno fa lo era, con la prospettiva di un passaggio graduale di proprietà.

Che l'ambiente lo voglia potrebbe non bastare, dal momento che le parti in causa (parlo dei legittimi proprietari) non sembrano particolarmente orientati a questa soluzione... personalmente non sarei contrario, anzi la scorsa estate rimasi piuttosto male quando la trattativa andò a zampe per aria. L'unica condizione che metterei è la permanenza del nome Virtus e dei relativi colori sociali: ma anche qui, "l'altra parte" è disposta a fare un passo del genere?

Si.
Il pubblico di ieri credo proprio lo voglia.
Io ero ospite e non so quante volte ho sbagliato a leggere i tabelloni.
Alla fine ho esultato con l'inno della Virtus che suonava.

Personalmente credo che questo non positivo approccio mentale e tattico alla partita si sommi ad altri segnali involutivi. Se abbiamo perso 5 partite delle ultime 6 ci sarà qualche motivo in più dell'ultimo tiro che entra o esce..

Sono d'accordo, per quanto sia esasperante perdere in questo modo il primo derby (e la partita in generale) non farei del risultato, e del relativo impatto sull'attuale classifica, l'aspetto più preoccupante della gara di ieri. Laddove non ci assistono cattiveria e lucidità il più delle volte non ci assiste nemmeno la fortuna, altrimenti le ultime due sarebbero potute essere vittorie invece che sconfitte.

Ci credi ancora? Personalmente penso che finchè le teste coinvolte rimangono quelle di adesso non potrà mai accadere.

Il risultato modifica il giudizio e nello sport è anche giusto così perché è bello partecipare ma è ancora più bello vincere. Certo che radicalizzare il giudizio per un tiro segnato da un lato e un tiro sbagliato dall'altra, per un fallo fischiato da un lato (il quinto di Raffa) e non fischiato dall'altra (di Bonessio su Sandri) mi sembra un tantino esagerato. Se Deloach avesse preso il ferro, oggi si sarebbe detto che una squadra non può vincere con percentuali così scarse dall'arco e dai liberi?

In prospettiva riunire le squadre conservando marchi, colori sociali per settore giovanile e prima squadra.

Partita che non induce a pensieri propriamente positivi.. Emotivamente il nostro è stato un brutto approccio, è sembrato più carico e "affamato" l'avversario. Qualcosa bisogna cambiare, non era una partita come le altre e sarebbe stupido far finta che non pesi e come questa sconfitta. Gioco involuto, squadra passiva nell'adeguarsi alle mosse dell'avversario. Putroppo con la storia e il blasone non si vincono i derby. Sveglia Virtus!

Partita intensa e molto coinvolgente! A parte gli aspetti tecnici, è stato bello rivedere il palazzetto quasi esaurito. Chi ha visto la partita (anche su sky) si è sicuramente divertito. Ottimo spot per il basket romano

Ok, Deloach ed Easley sono buoni giocatori, anche se sulla via del tramonto, e il primo, in particolare, ha particolari caratteristiche (è certamente un go to guy) che lo rendono a volte decisivo; ma, nel complesso, il loro rendimento non è poi così diverso da quello dei due nostri Raffa e Brown. La differenza tra le due compagini la fa il pacchetto italiani e le strategia dei coach: in questo senso, il gioco interno dei ragazzi di Bonora ha prevalso sul gioco più perimetrale della Virtus.

Tra l'altro, se non sbaglio, nelle scelte degli americani di Eb c'è la mano di Alberani....uno che raramente sbaglia giocatori. Noi avevamo anche per le mani Giachetti, che da quel che vedo, stà facendo bene a Mantova. Volendo giocare un po', chissà con una coppia di piccoli Giachetti-Deloach che Virtus sarebbe stata...

Hai ragione ho esagerato anche perché la partita l'ho vista a sprazzi visto che c'era la gara di formula 1, ma negli spezzoni di partita che ho visto, fine del primo quarto e del secondo, avrà tirato 0 su 6 penso con tutti brutti tiri, e infstti poi nel finale di partita è stato in panchina.

Mi sembri un po' troppo severo con Maresca. Fin quando non si è caricato di falli (alcuni dei quali molto leggeri ...), ha annullato Deloach in difesa, come ha ammesso anche il bravo telecronista di Sky. Purtroppo, ogni tanto deraglia in attacco con conseguenti palle perse e falli ingenui.

Vittoria meritata da parte dell'Eurobasket, si vedeva bene anche dalla tv che erano più carichibe con più voglia di vincere. Decisivo Deloach con due canestri nel finale davvero difficili.
Ps: ma Maresca fa sempre cosi schifo?

Non voglio convincerti, anche se (solo per la nostra amata Virtus, non certo per vedere confermate le mie riflessioni) vorrei che la mia opinione fosse quella che si possa avverare: in molte partite perse abbiamo avuto alcuni momenti di controllo della partita (anche a Biella e contro Tortona, le due sconfitte più nette); la scintilla di cui parlo è proprio questa capacità di azzannare la gara quando conta, non esclusa quella di cogliere la fortuna che dovrà sorriderci, avendoci un po' volto le spalle.

é un po come vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, per il resto mi pare che le nosrre analisi non siano cosi dissimili...l'unica cosa che mi trova perplesso (anche se mi auguro che tu abbia ragione) é che basti una scintilla per accendere questa squadra. Secondo me serve di piu.

* le partite perse per un punto ...

A me sembra che Raffa e Maresca stiano migliorando il proprio rendimento, Sandri sia costante, mentre Landi e Chessa molto altalenanti, alternando ottime partite (non scordiamoci il 4/5 dall'arco di Landi contro Agropoli) a prestazioni anonime se non controproducenti. Un nostro eventuale progresso deve passare da lì, rendendo più costante verso l'alto il rendimento di Landi e Chessa, lasciando crescere in pace i nostri tre under. E' vero, anche le altre squadre hanno margini di miglioramento, ma - come previsto - l'equilibrio regna sovrano (tralasciando Biella e Legnano e considerando che Siena e Tortona hanno una partita in più, tra i 10 punti di Treviglio e i 6 di Agropoli ci sono 9 squadre tra il 5° e il 13° posto); in questo senso, le due partite perse per un posto hanno un peso enorme, credimi. Infine, non ritengo si possa parlare di involuzione del gioco dopo la cattiva prestazione complessiva di ieri, perché a Legnano, secondo me, abbiamo disputato la migliore prestazione stagionale ed anche contro Agropoli (al netto della cattiva prestazione degli avversari che, comunque, ieri sono passati al PalaEstra ...) abbiamo sempre tenuto in pugno il match. Non sono particolarmente ottimista, ma nemmeno pessimista, proprio perché il realismo mi induce a pensare che basta una scintilla per accendere questa squadra. Gravissimo sarebbe subire psicologicamente la sconfitta al derby; fondamentale ripartire da ieri per migliorare in fretta gli errori commessi, in primis dallo staff.

E' lecito attendersi un miglioramento globale della squadra in quanto tale, grazie agli allenamenti e al giocare insieme, e magari come dici tu a qualche presa di coscienza sul proprio ruolo. Ma queste vale anche per le altre squadre. Quello che mi preoccupa é l'involuzione del gioco e di alcuni interpreti, invece di un lento ma costante miglioramento (al netto di partite che si potevano vincere con un po di fortuna).

Senza polemiche, per la precisione eravamo 380 circa tra addetti ai lavori, giocatori e famiglie. 350 sono i biglietti forniti dalla Virtus e circa 30 quelli comprati presso la biglietteria ieri. Un saluto

Dal quale se ne esce con la giusta tensione negli allenamenti e alzando la determinazione agonistica, anche quando si fa la doccia. Poi conteranno i risultati e la forza degli avversari. In questo senso, domenica pomeriggio si torna in Lombardia, a Treviglio dove ci aspetta una squadra che tra le mura amiche ha battuto Scafati, Agropoli, Trapani ed Agrigento, perdendo solo con Ferentino. La squadra di Vertemati mi sembra molto simile per costruzione a Legnano, anche se con meno qualità complessive. Giocano molto di squadra (quinti in assist in tutta la A2) e sono tutti, esterni e lunghi, portati a catturare rimbalzi. Vantano una discreta percentuale dall'arco, anche se non abusano del tiro dal perimetro, ma hanno una buona varietà di scelte offensive, con gli esterni (Marino, Marini, Sollazzo e Cesana) e con il lungo di riferimento Sorokas - che è proprio un atipico, molto simile a Brown e qui sta la principale differenza con Legnano che ha in roster Mosley - (supportato da Nwohuocha e Rossi). La difesa è per lo più attenta, anche se non particolarmente impenetrabile. Per vincere domenica, il mantra sarà quello di mantenere altissima la concentrazione ed entrare in campo con gli occhi da tigre, determinati per vincere un match che è difficile, ma alla nostra portata.

Concordo con te non mi sembra purtroppo ci siano grossi margini di miglioramento o crescita come dice corbani, che con queste dichiarazioni mi sembra un po' in confusione,c'è ne può essere sui tre giovani se gli si dà più minutaggio tra l'altro ma sono pur sempre scommesse mentre sono le certezze che finora non hanno reso come si credeva e aggiungo che come giustamente diceva qualcuno all'inizio x questa categoria sono fondamentali i 2 americani che facciano la differenza e noi non c'è l'abbiamo a parte Brown

e se anche lo staff tecnico inizia a commettere errori diventa poi ancora più complicato mantenere in settimana quella tranquillità e vorrei dire anche quella autorità che dovrebbe consentire coach ed assistenti di guardare negli occhi i propri giocatori e di spingerli verso la giusta direzione. momento complicato, nulla da dire.

Assolutamente come dici. Ieri, per la prima volta ho visto coach Corbani in confusione, sia nella scelta troppo penalizzante in difesa di schierare i quattro piccoli sia, soprattutto, nella preparazione tattica della partita: ci hanno fatto molto male i pick'n roll centrali di Bonora, cui abbiamo risposto, come oramai d'abitudine, solo con il cambio sistematico che ha portato troppe volte Easley sotto canestro marcato da Chessa o da Raffa, male aiutati da Sandri o Landi; ma ancora di più i movimenti in post basso di Bonessio che ha sovrastato fisicamente Sandri, quando ha giocato da ala forte. Il tutto, senza che lo staff tecnico sia riuscito a porvi rimedio, quasi come se non si fosse dotato di un piano B. Paradossale è aver perso una partita, proprio come a Legnano, in cui gli avversari hanno segnato la prima tripla sul finire del terzo quarto e hanno sbagliato moltissimi liberi.

Anche Landi, che è un 1994, è molto giovane; parliamo dei 4/9 della squadra, mentre per la prima volta Chessa è chiamato a svolgere un ruolo da leader. Non dico che quel che hai affermato sia sbagliato, ma offrirei a questo roster altre opportunità di mettersi in mostra, prima di tirare le somme. Attenderei fino a tutto gennaio: sono le dieci partite che prima ho elencato e in questo periodo i quattro giovani, più Chessa e Raffa (che nel frattempo avrà capito come si gioca in Europa e che non si possono commettere tre falli in un minuto) dovranno evidenziare gli auspicati progressi e aiutare la Virtus ad arrivare almeno al 50% tra vittorie e sconfitte.

piu che pessimismo sono realista...la squadra é giovane in baldasso, vedovato e benetti, che possono e devono fare meglio, ma non sono loro che ci devono dare la marcia in piu.Raffa, sandri, chessa, landi e maresca sono giocatori fatti, e i loro limiti oramai sono evidenti, soprattutto in termini di leadership e scelte. Credo che alla fine si farà un campionato accettabile se paragonato allo scorso, e chissà arriverà la ciliegina dei PO, ma questi siamo e non mi aspetto molto altro. Si vede anche dal fatto che ormai le nostre avversarie sanno esattamente cosa aspettarsi da noi e come fermarci, e anche una squadra modesta come EB é riuscita bene a sfruttare i nostri punti deboli.

Tu che l'hai rivista, diciamo a mente fredda, avrai avuto modo di valutare meglio, ma a me sembra che in quei frangenti gli errori più gravi li abbiamo commesso in attacco, con azioni frettolose, scelte errate e veramente poca lucidità. Ricordo se non sbaglio entrata con stoppata subita di Raffa e penetrazione con sfondo di Maresca. E nonostante questi ed altri errori EB non è rientrata subito perché anche loro in attacco hanno sbagliato tanto. Ma a forza di errori nostri loro sono rientrati. In quei momenti andavano organizzati attacchi per cercare 2 punti facili o al limite falli per andare in lunetta. Ora, capisco il non chiamare time out nel momento che l'inerzia è dalla tua parte, ma viste le evidenti difficoltà secondo me Corbani sarebbe dovuto intervenire. Invece ha panchinato Raffa dopo la sua entrata kamikaze e a lasciato che la squadra continuasse a giocare male.

Non sarei così pessimista. La squadra è giovane, molto e, forse, pure troppo, ma ha tenuto testa a tutti gli avversari fino ad ora incontrati, perdendo alcune partite per ingenuità tutte "giovanili". Poi, è vero, il roster a disposizione di coach Corbani presenta mille difetti ma anche le avversarie, tranne Biella, non sono assolutamente perfette. Aspetterei ancora un po' per capire cosa ci aspetterà da marzo in poi; quel che è certo è che ora imperativo sarà rimanere intorno al 50% di W tra dicembre e gennaio (a Treviglio, contro Trapani, a Rieti, contro Siena, a Ferentino, ad Agrigento, contro Scafati, contro Casale, a Reggio Calabria e contro Biella) e, dunque, tornare a vincere con una certa continuità.

Proprio così, dopo averla rivista in TV mi è sembrato evidente che sul 57-49 l'inerzia fosse tutta a nostro vantaggio: 7/0 di parziale subito e abbiamo rimesso in campo emotivamente l'EB. Tenuto conto che, proprio come i finali punto a punto finora sempre persi, è una pessima abitudine che abbiamo ripetuto in altre occasioni, lavorerei molto su questo aspetto in settimana, pur nella consapevolezza che siamo una squadra costruita più per correre che per ragionare e congelare le partite. Altra annotazione: corriamo, è vero, ma troppe volte sprechiamo con tiri sbagliati o palle perse ingenuamente la transizioni che costruiamo bene all'inizio, a causa di difetti tecnici alquanto evidenti.

dopo quasi mezzo campionato, l' impressione é che i margini di miglioramento siano esauriti, la squadra é questa e i valori appaiono chiari. Il solo brown é stato una piacevole scoperta, per il resto promesse mancate, prestazioni discontinue. Non sono deluso per un campionato che ci dovrebbe dare la salvezza senza patemi, ma perche pare ancora una volta che non si siano messe le basi per un ritorno, se non in serie A, almeno alla lotta per la promozione. Ho paura che continuerà cosi per molto tempo.

Assolutamente sì e discuto con te volentieri e, se vieni al Palazzetto, anche dal vivo (io sono in F3). Ritengo sbagliato riparlare dei mali della società ogni qual volta si perde una partita, che è il rischio che corri quando scendi in campo, specie se lo fai per un solo punto. Noi tifosi siamo "malati" per i nostri colori e questa malattia cresce nelle difficoltà.