Roma si aggiudica gara1 della serie di play-out contro Recanati
La Virtus si impone 64-51 in casa contro il Basket Recanati al termine di una partita dalle poche emozioni.
Fattore casa rispettato in questa prima partita di play-out di A2 tra Acea Roma e Basket Recanati con i capitolini che si impongono 64-51 al termine di una partita oggettivamente brutta in cui entrambe le squadre sia per la tensione che per evidenti lacune tecniche e mentali non hanno mai espresso un buon gioco, tutto questo palesato infatti dal punteggio più da campionato di promozione che di serie A2. Roma è riuscita a sfruttare meglio la staticità della difesa di Recanati che ha concesso troppo sopratutto da sotto canestro mentre i ragazzi di coach Sacco sebbene non si siano dovuti scontrare con una difesa coriacea hanno oltremodo sprecato è sbagliato in attacco rendendo abbastanza facile la vita ai capitolini.
La partita inizia con il possesso di Recanati che sbaglia la prima tripla di giornata con Smith a cui risponde in penetrazione dall'altra parte Alan Voksuil che mette a referto i primi due punti in contropiede della partita. Recanati sembra trovare fin dai primi momenti qualche difficoltà in attacco non riuscendo fin da subito a trovare la via del canestro, difficoltà che d'altro canto attanagliano anche l'Acea e che nel complesso bloccano anziché no la partita fissata dopo oltre 4 minuti ancora sul 5-0 per i padroni di casa. Dopo oltre 3 minuti di errori su tutte e due le metà campo ci pensa Maresca a sbloccare il risultato per i capitolini portando la Virtus sull'8-0 e costringendo coach Sacco a sospendere la partita per cercare di svegliare il proprio attacco che a 4.57min dalla fine del quarto si trova ancora a secco dal punto di vista realizzativo. L'uscita dal time-out è disastrosa per entrambe le squadre che non mostrano di meglio che due brutte scelte di tiro per parte. Dopo oltre 6 minuti arriva il primo canestro per il basket Recanati che con Smith mette a segno la tripla dell'11-3. A due minuti dalla fine di un primo quarto tutt'altro che da ricordare il punteggio è sempre fisso sull'11-3 per i padroni di casa che per ben due volte non riescono a monetizzare due ottimi e consecutivi rimbalzi in attacco di Flamini, mentre dall'altra parte un tiro libero di Traino e una tripla di Smith muovono dopo tempo immemore il punteggio dei marchigiani; per Roma ci pensa quasi allo scadere del tempo Voksuil che con la tripla fissa il primo punteggio parziale sul 14-7 per i padroni di casa.
Il secondo periodo si apre con l'errore sul tiro da tre di Voksuil a cui segue, dopo il fallo di Flamini, un 22 dalla lunetta di Casini che porta la squadra di coach Sacco a solo 5 punti dagli avversari, vantaggio che però torna a farsi corposo per i capitolini grazie ad un 4-0 firmato da Olasewere che dopo due minuti dall'inizio del quarto fissa il punteggio sul 18-9. In questa seconda frazione sembra però che finalmente le due squadre si siano scrollate di dosso un po' di torpore e di tensione legata ai play-out, sopratutto Recanati che in soli 3 minuti uguaglia i punti segnati nell'intero primo quarto. A 5 minuti dalla fine del primo tempo il punteggio dopo una bella tripla di Callahan è di 25 -13 in favore dell'Acea in una partita che dopo 15 minuti ancora stenta a decollare dal punto di vista delle emozioni e della bella pallacanestro. A 3 minuti dalla fine del quarto dopo un parziale di 4-0 di Recanati firmato tutto da Smith arriva la risposta di Roma con Meini che in attacco segna la tripla centrale del 30-17 e sopratutto in difesa costringe a due sanguinose palle perse l'attacco marchigiano. A 1 minuto dalla fine dopo la tripla di Procacci per Recanati due belle azioni di Callahan e Olasewere riportano a +15 il vantaggio capitolino, la risposta per i ragazzi di coach Sacco arriva sempre dalle mani di Smith che segna in completo isolamento la tripla del -12 e costringe coach Caja a sospendere la partita per disegnare l'attacco dei suoi ragazzi per l'ultima azione del primo tempo, azione che avrebbe dovuto prevedere un alto-basso tra Callahan e Olasewere ma che invece non ha portato ad altro che a una palla persa e una preghiera mai esaudita allo scadere di Callahan che suo malgrado fissa il risultato sul 35-23 per l'Acea.
Il terzo quarto inizia con l'errore al tiro dalla media di Lawson che non sembra ancora essere arrivato mentalmente al palazzetto per la partita; il primo canestro del secondo tempo è firmato da Recanati che segna la tripla con Maspero dopo due obriobriose palle perse di Roma, portando lo svantaggio a soli 9 punti. Dopo due minuti di gioco il primo canestro di Roma è nuovamente segnato da Callahan che sfrutta la poca voglia di Lawson e appoggia facilmente al tabellone, azione replicata poco dopo da Olasewere sempre su un rivedibile Lawson. In questo terzo quarto la partita sale di colpi, Recanati rientra bene dagli spogliatoi e chiude il parziale di Roma con la tripla di Pierini. Dall'altra parte la risposta virtussina passa dalle mani di Bonfiglio che prima segna la tripla e poi serve l'assist per i due punti di Callahan. A 5 minuti dalla fine di un, fino a questo momento, divertente 3° periodo il punteggio è di 44-33 in favore dell'Acea; con entrambe le squadre che dopo aver stentato non poco nelle prime due frazioni hanno cominciato ad affrontarsi più a viso aperto aggiustando un minimo le percentuali al tiro finora tutt'altro che positive ( 32% per Roma e 16% per Recanati dal campo all'intervallo). A 2 minuti dalla fine il punteggio è di 44-35 per i padroni di casa che dopo un inizio positivo hanno trovato sempre più difficoltà in attacco sopratutto per l'aumentata intensità difensiva dei marchigiani. L'ultima azione del quarto è a favore dell'Acea che con un tiro dalla media di Maresca, costruito molto bene dai ragazzi di coach Caja, fissa il risultato del penultimo parziale sul 48-37.
Il quarto periodo si apre con un bel canestro in acrobazia di Benetti a cui risponde nell'altra metà campo Smith per Recanati al termine di una azione in cui la palla per tutti i 24 secondo non si è mai staccata dalle mani del nuovo acquisto gialloblu. In quest'ultima frazione il livello di intensità delle due squadre cala rispetto ai ritmi fatti vedere a tratti nel 3° quarto e la partita ne risente con le due squadre che nei primi 5 minuti di questa frazione chiudono un altisonante parziale di 4-2 che fissa il parziale sul 52-41 per i padroni di casa. Superata la metà del quarto si muove il risultato per Recanati che con Smith e Pierini chiude un parziale di 6-0 che riporta sotto la doppia cifra lo svantaggio dei marchigiani. Negli ultimi minuti della partita sale non tanto il livello tecnico quanto quello fisico con entrambe le squadre che non si risparmiano le sportellate; a due minuti dalla fine la tripla di Callahan riporta a 13 il vantaggio dei capitolini a cui risponde subito Recanati che chiude un parziale di 4-0 nell'arco di 5 secondi che riporta a 9 lo svantaggio gialloblù. A 60 secondi dalla fine del match una bella penetrazione di Olasewere fissa il punteggio sul 64-51 a cui Recanati cerca di rispondere per due volte con il tiro da tre di Procacci che suo malgrado non trova per tutte e due le volte il fondo della retina e fissa il risultato finale sul 64-51 a favore dei padroni di casa che si aggiudicano gara 1 di questa serie play-out.
Dal punto di vista dei singoli la partita non ha regalato grandi prestazioni da entrambe le parti, per Roma da sottolineare le prove di Olasewere e Callahan autori di 20 e 13 punti, mentre per Recanati buono l'esordio del nuovo acquisto Smith che chiuderà la partita con 16 punti.
La partita inizia con il possesso di Recanati che sbaglia la prima tripla di giornata con Smith a cui risponde in penetrazione dall'altra parte Alan Voksuil che mette a referto i primi due punti in contropiede della partita. Recanati sembra trovare fin dai primi momenti qualche difficoltà in attacco non riuscendo fin da subito a trovare la via del canestro, difficoltà che d'altro canto attanagliano anche l'Acea e che nel complesso bloccano anziché no la partita fissata dopo oltre 4 minuti ancora sul 5-0 per i padroni di casa. Dopo oltre 3 minuti di errori su tutte e due le metà campo ci pensa Maresca a sbloccare il risultato per i capitolini portando la Virtus sull'8-0 e costringendo coach Sacco a sospendere la partita per cercare di svegliare il proprio attacco che a 4.57min dalla fine del quarto si trova ancora a secco dal punto di vista realizzativo. L'uscita dal time-out è disastrosa per entrambe le squadre che non mostrano di meglio che due brutte scelte di tiro per parte. Dopo oltre 6 minuti arriva il primo canestro per il basket Recanati che con Smith mette a segno la tripla dell'11-3. A due minuti dalla fine di un primo quarto tutt'altro che da ricordare il punteggio è sempre fisso sull'11-3 per i padroni di casa che per ben due volte non riescono a monetizzare due ottimi e consecutivi rimbalzi in attacco di Flamini, mentre dall'altra parte un tiro libero di Traino e una tripla di Smith muovono dopo tempo immemore il punteggio dei marchigiani; per Roma ci pensa quasi allo scadere del tempo Voksuil che con la tripla fissa il primo punteggio parziale sul 14-7 per i padroni di casa.
Il secondo periodo si apre con l'errore sul tiro da tre di Voksuil a cui segue, dopo il fallo di Flamini, un 22 dalla lunetta di Casini che porta la squadra di coach Sacco a solo 5 punti dagli avversari, vantaggio che però torna a farsi corposo per i capitolini grazie ad un 4-0 firmato da Olasewere che dopo due minuti dall'inizio del quarto fissa il punteggio sul 18-9. In questa seconda frazione sembra però che finalmente le due squadre si siano scrollate di dosso un po' di torpore e di tensione legata ai play-out, sopratutto Recanati che in soli 3 minuti uguaglia i punti segnati nell'intero primo quarto. A 5 minuti dalla fine del primo tempo il punteggio dopo una bella tripla di Callahan è di 25 -13 in favore dell'Acea in una partita che dopo 15 minuti ancora stenta a decollare dal punto di vista delle emozioni e della bella pallacanestro. A 3 minuti dalla fine del quarto dopo un parziale di 4-0 di Recanati firmato tutto da Smith arriva la risposta di Roma con Meini che in attacco segna la tripla centrale del 30-17 e sopratutto in difesa costringe a due sanguinose palle perse l'attacco marchigiano. A 1 minuto dalla fine dopo la tripla di Procacci per Recanati due belle azioni di Callahan e Olasewere riportano a +15 il vantaggio capitolino, la risposta per i ragazzi di coach Sacco arriva sempre dalle mani di Smith che segna in completo isolamento la tripla del -12 e costringe coach Caja a sospendere la partita per disegnare l'attacco dei suoi ragazzi per l'ultima azione del primo tempo, azione che avrebbe dovuto prevedere un alto-basso tra Callahan e Olasewere ma che invece non ha portato ad altro che a una palla persa e una preghiera mai esaudita allo scadere di Callahan che suo malgrado fissa il risultato sul 35-23 per l'Acea.
Il terzo quarto inizia con l'errore al tiro dalla media di Lawson che non sembra ancora essere arrivato mentalmente al palazzetto per la partita; il primo canestro del secondo tempo è firmato da Recanati che segna la tripla con Maspero dopo due obriobriose palle perse di Roma, portando lo svantaggio a soli 9 punti. Dopo due minuti di gioco il primo canestro di Roma è nuovamente segnato da Callahan che sfrutta la poca voglia di Lawson e appoggia facilmente al tabellone, azione replicata poco dopo da Olasewere sempre su un rivedibile Lawson. In questo terzo quarto la partita sale di colpi, Recanati rientra bene dagli spogliatoi e chiude il parziale di Roma con la tripla di Pierini. Dall'altra parte la risposta virtussina passa dalle mani di Bonfiglio che prima segna la tripla e poi serve l'assist per i due punti di Callahan. A 5 minuti dalla fine di un, fino a questo momento, divertente 3° periodo il punteggio è di 44-33 in favore dell'Acea; con entrambe le squadre che dopo aver stentato non poco nelle prime due frazioni hanno cominciato ad affrontarsi più a viso aperto aggiustando un minimo le percentuali al tiro finora tutt'altro che positive ( 32% per Roma e 16% per Recanati dal campo all'intervallo). A 2 minuti dalla fine il punteggio è di 44-35 per i padroni di casa che dopo un inizio positivo hanno trovato sempre più difficoltà in attacco sopratutto per l'aumentata intensità difensiva dei marchigiani. L'ultima azione del quarto è a favore dell'Acea che con un tiro dalla media di Maresca, costruito molto bene dai ragazzi di coach Caja, fissa il risultato del penultimo parziale sul 48-37.
Il quarto periodo si apre con un bel canestro in acrobazia di Benetti a cui risponde nell'altra metà campo Smith per Recanati al termine di una azione in cui la palla per tutti i 24 secondo non si è mai staccata dalle mani del nuovo acquisto gialloblu. In quest'ultima frazione il livello di intensità delle due squadre cala rispetto ai ritmi fatti vedere a tratti nel 3° quarto e la partita ne risente con le due squadre che nei primi 5 minuti di questa frazione chiudono un altisonante parziale di 4-2 che fissa il parziale sul 52-41 per i padroni di casa. Superata la metà del quarto si muove il risultato per Recanati che con Smith e Pierini chiude un parziale di 6-0 che riporta sotto la doppia cifra lo svantaggio dei marchigiani. Negli ultimi minuti della partita sale non tanto il livello tecnico quanto quello fisico con entrambe le squadre che non si risparmiano le sportellate; a due minuti dalla fine la tripla di Callahan riporta a 13 il vantaggio dei capitolini a cui risponde subito Recanati che chiude un parziale di 4-0 nell'arco di 5 secondi che riporta a 9 lo svantaggio gialloblù. A 60 secondi dalla fine del match una bella penetrazione di Olasewere fissa il punteggio sul 64-51 a cui Recanati cerca di rispondere per due volte con il tiro da tre di Procacci che suo malgrado non trova per tutte e due le volte il fondo della retina e fissa il risultato finale sul 64-51 a favore dei padroni di casa che si aggiudicano gara 1 di questa serie play-out.
Dal punto di vista dei singoli la partita non ha regalato grandi prestazioni da entrambe le parti, per Roma da sottolineare le prove di Olasewere e Callahan autori di 20 e 13 punti, mentre per Recanati buono l'esordio del nuovo acquisto Smith che chiuderà la partita con 16 punti.
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A. Chiabotti
@alechiabo
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