Ancora problemi a Roma, coach Guido Saibene mette le mani addosso a Ennio Leonzio
Oltre alla foto dei segni lasciati sul corpo del giovane giocatore, l'agente di Leonzio attacca: "Le scuse non cancellano l'accaduto. Aspettiamo le decisioni della società"
(Foto Ciamillo & Castoria)
E’ coach Guido Saibene l’allenatore che avrebbe messo le mani addosso ad un suo giocatore, come anticipato da Mario Canfora de La Gazzetta dello Sport nella giornata di giovedì. Il giocatore vittima dei colpi è stato Ennio Leonzio, 21enne che fino ad ora in tre gare ha giocato una manciata di minuti.
Questo il racconto de Il Corriere dello Sport, durante l’allenamento mattutino, con in campo Leonzio, Benetti, Bonfiglio, Maresca, Zambon ed un giovane, Saibene si sarebbe avvicinato all’ex guardia della Stella Azzurra colpendolo con manate tra il collo e la spalla sinistra dopo uno schema non eseguito correttamente. Saibene non ha picchiato Leonzio (gli ha dato dei “paccheri” a mano aperta come detto dal suo procuratore Garsia a La Gazzetta dello Sport) ma ha fatto un gesto assolutamente da condannare, specie se nei confronti di uno dei più giovani della squadra.
I segni lasciati sul corpo di Leonzio sono stati immortalati con una fotografia che la Gazzetta dello Sport ha potuto visionare.
A confermare l’accaduto il procuratore di Ennio Leonzio, Enzo Garsia.
“E' tutto vero. Leonzio mi ha raccontato quello che è successo e i segni sul corpo. Il padre mi ha detto "Non alzo le mani su mio figlio, non lo permetto agli altri. Saibene ieri ha più volte cercato di contattare Ennio per scusarsi. Alla fine si sono anche incontrati: gli ha detto che non voleva aggredirlo, ma solo scuoterlo per spingerlo a fare di più” ha detto a Il Corriere dello Sport l’agente. “Il ragazzo però la sera prima aveva informato la società, però gli ha risposto che le scuse non cancellano l’accaduto. I giocatori firmano un contratto in cui si impegnano a rispettare staff e dirigenti. Non ci scandalizziamo per insulti o parolacce. Ma mettere le mani addosso ad uno di 21 anni.. Ripeto, aspettiamo le decisioni della società: se non dovesse accadere nulla, con Ennio, che non ha più la serenità necessaria per allenarsi, potremmo anche chiedere la cessione” ha concluso Garsia?
E la Virtus Roma, che fu tra le prime (se non la prima), società a lanciare il codice etico? Ieri ha lasciato Guido Saibene allenare ed oggi il coach dovrebbe essere in panchina contro Rieti. A prescindere da questo gravissimo fatto, l’avventura di Guido Saibene sembra comunque agli sgoccioli.
Pagina di 3