Verona travolge Treviso 75-57
Netto successo della Tezenis sulla De' Longhi
DE’ LONGHI TREVISO – TEZENIS VERONA 57–75
DE’ LONGHI: Corbett 7 (1/4, 1/5), Moretti 2 (0/3, 0/1), De Zardo 0 (0/1 da 2), Malbasa, Fabi 14 (4/5, 2/5), Busetto 0 (0/1 da 3), Fantinelli 12 (2/4, 1/3), Powell 7 (3/6 da 2), Rinaldi 3 (1/5, 0/1), Ancellotti 12 (4/8, 1/1). NE: Legnaro, Palù, Spessotto. All.: Pillastrini
TEZENIS: Bernardi 2, Kupsas 8 (2/3 da 2), Saccaggi 4 (0/1 da 2), Ricci 0 (0/2, 0/4), Petronio, Boscagin 3 (1/6 da 3), Cortese 13 (0/3, 4/10), Michelori 2 (1/3 da 2), Ba, Da Ros 4 (2/3, 0/2), Chikoko 0 (0/1 da 2), Rice 26 (6/11, 4/10), Spanghero 13 (2/5, 3/7). All.: Crespi
ARBITRI: Gagno, Boscolo, Dori.
NOTE: pq 19-15, sq 28-39, tq 47-53. Tiri liberi: TV 12/18, VR 13/17. Rimbalzi: TV 11+22 (Fantinelli 1+7, Corbett 4+4), VR 22+21 (Rice 5+3). Assist: TV 14 (Fantinelli 4), VR 13 (Rice 3). Usc. 5 falli: Moretti al 36’28” (53-64). Spettatori: 600 circa.
Si gioca nello spettacolare scenario dello Stadio Olimpico di Cortina la prima amichevole della pre-season della De’ Longhi TVB dopo una settimana da favola in terra ampezzana che a fianco dei giocatori ha visto coinvolta in una serie di eventi di alto livello, staff, dirigenza, tifosi, consorziati e settore giovanile.
Contro la Tezenis Verona di coach Marco Crespi, TVB senza Negri e Vadi fermi a scopo precauzionale trova un super Fantinelli (12 punti, 8 rimbalzi, 4 assist e 22 di valutazione), un Fabi da 14 punti e Ancelotti positivo a 12, ma lascia strada nel finale alla squadra scaligera invece al secondo scrimmage stagionale. Non basta un grande inizio biancoceleste per superare i veronesi, che trovano un contributo importante da Rice (26), e vincono con un ampio divario (57-75 il finale), maturato soprattutto negli ultimi minuti dopo un match combattuto per oltre 30′.
Coach Stefano Pillastrini parte con Fantinelli, Corbett, Fabi, Ancellotti e Powell. Verona risponde con Spanghero, Rice, Da Ros, Boscagin e Chikoko. È subito spettacolo TVB, con un alley-oop di Fantinelli per Powell, chiuso da uno schiaccione dell’americano che fa esplodere gli oltre 600 tifosi sugli spalti del glorioso Stadio del Ghiaccio costruito per le Olimpiadi del ’56. La De’ Longhi Treviso è pimpante e va avanti 16-7 con un parziale di 10-0, in cui segnano un po’ tutti e la palla viaggia molto bene per Fabi e compagni. La Tezenis fatica tantissimo, in entrambe le parti del campo, facendo innervosire coach Crespi. Ci pensa Cortese a riequilibrare il match, con due triple inventate che chiudono il primo quarto sul 19-15 per Treviso che ha anche un buon Corbett (7 e 8 rimbalzi).
Si riprende e coach Pillastrini ne approfitta per mescolare un po’ le carte: quintetto giovanissimo con Davide Moretti, Malbasa e Busetto, insieme a Fabi schierato da numero 4 e Tommy Rinaldi sotto. In attacco si fatica un po’ di più, ma i ragazzini TVB non sfigurano assolutamente. La Tezenis però trova il canestro con più continuità, nonostante l’inserimento di Fantinelli e Corbett. Al 14′ Verona prima pareggia e poi va in vantaggio sul 24-27 (tripla di Rice). Gli scaligeri difendono forte e attaccano con fluidità: Treviso sembra bloccata, la preparazione si fa sentire e con la lucidità, perde anche qualche pallone di troppo che costa un gap di dieci punti (26-36). Negli ultimi minuti del quarto la situazione non cambia, e si va all’intervallo sul 28-39.
Al rientro dagli spogliatoi la De’ Longhi Treviso pare aver ritrovato ritmo e gioco: con la zona arrivano palle recuperate e in attacco si può correre. Si alza il ritmo e si vedono le cose migliori. È il terreno preferito di Fantinelli, incontenibile. Il play romagnolo firma 7 punti nel 10-0 che riporta sotto la De’ Longhi (38-39). Ma non c’è il sorpasso, perché la spinta TVB rallenta con le rotazioni ridotte e la Tezenis ritrova gioco e canestro. Il quarto si chiude 47-53, con in campo Moretti e anche De Zardo, il giovanissimo neo-acquisto da Latina.
Coach Pillastrini si affida ai due golden boys anche in avvio dell’ultimo quarto. Ma Verona ha un Rice incontenibile che continua a martellare, e il divario pian piano si allarga, anche per qualche palla persa di troppo trevigiana. Neppure il rientro di Powell e Fantinelli migliora la situazione. Anzi, gli esterni Tezenis continuano a trovare il bersaglio con continuità e Cortese trova la tripla del +11 a meno di 4′ dal termine. È il canestro che chiude il match. Gli ultimi minuti servono solo a rimpolpare il già cospicuo bottino di Rice per un divario fin troppo pesante visto l’andamento del match.
Domani ultima giornata in montagna, poi si riprenderà il lavoro a Treviso.