Verona gioca col fuoco, ma non si scotta. Trieste viene superata
80-71 il finale. Tezenis in controllo all'intervallo sul +22, poi si assopisce e Trieste rinviene fino al -6, ma troppo tardi
La Tezenis Verona torna capolista solitaria del campionato, sconfiggendo con una prova convincente a metà la Pallacanestro Trieste. Colpita dalla defezione di Klaudio Ndoja, la Scaligera si è schierata con il tandem Monroe-Gandini in quintetto, andando al riposo sul +22 e un dominio sotto i tabelloni da far paura.
Nel secondo tempo però si è risvegliata la squadra giuliana, che è rinvenuta fino al -6 sfruttando l'apatia dei veronesi, abili comunque a mollare la zampata nel finale. 80-71 al gong.
Per Verona 15 punti e 6 rimbalzi per Giorgio Boscagin, 13 per Davide Reati, 11 con 6 rimbalzi per Michael Umeh, 11 con 12 rimbalzi per Darryl Monroe, 10 con 10 assist per Andrea De Nicolao, 6 con 10 rimbalzi e 3 rubate per Luca Gandini.
Per Trieste 20 punti e 5 rubate per Stefano Tonut, 15 con 11 rimbalzi per Murphy Holloway, 15 per Marco Carra, 12 per Issiah Grayson.