Serie A, i provvedimenti disciplinari: pesantissime multe per Roma e Pistoia
Squalifica del campo di gioco per 1 gara (divenuta multa) perchè un individuo colpiva il secondo arbitro all'altezza della spalla, con una catenella di ferro con annesso moschettone, oggetto che veniva lanciato in mezzo al campo di gioco
Campionato di serie A - 14a giornata - gare del 5 gennaio 2014
MONTEPASCHI SIENA. Ammenda di Euro 1000.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri.
ACEA VIRTUS ROMA. Ammenda di Euro 1.650.00 perchè il lancio di una bottiglietta piena d'acqua provocava la temporanea sospensione della gara per ripulire il campo di gioco e per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri nonché nei confronti di un tesserato avversario ben individuato.
ACEA VIRTUS ROMA. Squalifica del campo di gioco per 1 gara perchè un individuo isolato colpiva il secondo arbitro all'altezza della spalla, con una catenella di ferro con annesso moschettone, oggetto che, nel successivo minuto, veniva lanciato in mezzo al campo di gioco. Nella determinazione della sanzione si è tenuto conto della recidiva specifica; tuttavia la squalifica è stata ridotta ad una gara in considerazione dell'unicità dell'episodio e del danno di lieve entità. Sanzione sostituita con ammenda pecuniaria di Euro 12.000,00.
ACQUA VITASNELLA CANTU'. Ammenda di Euro 1000.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI. Ammenda di Euro 1000.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri.
VANOLI CREMONA. Ammenda di Euro 500.00 per offese collettive sporadiche del pubblico agli arbitri.
VICTORIA LIBERTAS PESARO. Ammenda di Euro 2000.00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri nonché nei confronti di un tesserato ben individuato.
ENEL BASKET BRINDISI. Ammenda di Euro 500.00 per offese collettive sporadiche del pubblico agli arbitri.
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA. Ammenda di Euro 3000.00 perché il lancio di tre bottiglie piene d'acqua costringeva gli arbitri a sospendere temporaneamente la gara per ripulire il campo di gioco, per offese e minacce (anche scuotendo il tunnel di accesso agli spogliatoi al termine della gara e colpendo il plexiglass a protezione del tavolo degli U.d.c.) collettive frequenti del pubblico agli arbitri, per lancio di oggetti non contundenti (palle di carta)collettivo e sporadico, senza colpire; per lancio di sputi collettivo e sporadico, colpendo; per lancio di oggetti contundenti (monete) isolato e sporadico, senza colpire.
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA. Squalifica del campo di gioco per 1 gara perché, nell'ultimo minuto di gara cinque persone, seppur con intenti pacifici invadevano il campo di gioco e perché, all'interno degli spogliatoi due persone non autorizzate offendevano gli arbitri. Sanzione sostituita con ammenda pecuniaria di Euro 12.000,00.
GRANAROLO BOLOGNA. Ammenda di Euro 2.000,00 per offese collettive e frequenti nei confronti di un tesserato ben individuato
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