Marco Crespi: 'Fatto ottime cose in difesa. Milano? Sfida impari'
Le parole del coach di Siena che parla anche della sfida contro Milano di domenica prossima
Marco Crespi (via Il Corriere di Siena): “Era la prima partita di questa nuova lista di giocatori ed iniziare con una vittoria è per noi molto importante. Credo che l'aspetto che più mi soddisfa è stato quando Varese si è riavvicinata nell'ultimo quarto. In quel momento noi avevamo anche difficoltà tattiche perché avevamo in campo giocatori nuovi e senza vissuto comune. Non era semplice che facessero le scelte giuste. E invece abbiamo fatto ottime cose in difesa, e anche quando abbiamo sbagliato tiri abbiamo preso dei rimbalzi importantissimi in attacco. Marquez mi ha stupito perché appena arrivato mi ha detto: 'Qua sono tutti entusiasti, ci si aiuta tutti'. Era sorpreso. Era sorridente e sereno. E' stato bravo, ma credo che anche gli altri abbiano aiutato la sua prestazione. Già questa estate lo volevamo. Quando gli ho parlato ho visto che poteva avere dei dubbi sul passo successivo dato che a Milano non gli era andata bene. Era giusto dargli un ruolo importante già dal primo giorno. Janning è un giocatore solido: non è qua perché io l'ho già allenato, io non voglio giocatori miei, di fiducia o pretoriani. Erick Green? Per lui è stata una gara difficile. Ress si è scusato per una palla persa: questo vale più di tante parole ed è un grande esempio. Se si è razionali Milano contro Siena non è la sfida degli sfidanti ai campioni d'Italia ma è invece la giovane squadra che sta facendo bene, quasi come una squadra di College, che va sul campo di una squadra che ora anche con Daniel deve assolutamente vincere tutto in Italia e forse qualcosa anche in Europa. E' una sfida impari".
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