Proli: Daniel ci ha aperto la porta un mese fa. Scelto l'Olimpia rinunciando a dei soldi
Le parole del presidente di Milano
Livio Proli, presidente dell’Olimpia Milano, ha parlato al termine della prima partita in maglia EA7 di Daniel Hackett.
Proli ha anche risposto tra le righe anche quei tifosi che hanno esposto lo striscione ("Hackett il passato non si può cancellare. Il benvenuto te lo dovrai meritare”) che ha accolto Daniel Hackett in campo.
Ecco le parole di Proli riportate da Olimpiablog.
"E' un giorno importante. Per noi l'acquisto di Daniel simboleggia la volontà di fare tutto il meglio possibile per arrivare fino in fondo e vincere qualcosa, che sia in chiave nazionale o internazionale. Non è importante da dove vengono o dove andranno i giocatori. L'importante che diano il 101% quando sono con te e Daniel lo farà. Il primo no è arrivato perché il progetto tecnico di Scariolo non offriva le stesse opportunità della Siena di allora La scorsa estate Daniel aveva forte l'idea di un ultimo anno in Italia e poi andare in NBA. Poi circa un mese fa, Daniel ci ha aperto la porta. Lui ha scelto l'Olimpia ed ha rinunciato ad un po' di soldi, come avevano fatto in estate Moss, Banchi e Kangur, rispetto a realtà straniere. Questo ci piace molto ed è giusto lo sappiano anche i tifosi. Identità italiana della squadra? Sono sicuro che la base sia buona e futuribile, poi dipende anche dai giocatori e dai procuratori. Abbiamo un giocatore in scadenza (Melli, ndr), abbiamo fatto un'offerta in estate e non abbiamo al momento trovato l'accordo. Ma la nostra volontà è tenerlo e lui vuole restare”.