Luca Dalmonte: 'Facciamo tesoro degli errori'
Le parole del coach di Roma
Esordio con sconfitta anche in campionato per la Virtus Roma che dopo aver scontato il turno di squalifica del campo, incontra per la prima volta questa stagione, davanti al proprio pubblico la pallacanestro Cantù, rematch della semifinale scudetto dello scorso anno. Non bastano i canonici 40 min per avere un vincitore e solo dopo 1 overtime Cantù riesce a mettere il muso avanti imponendosi per 80-82 dopo una partita molto fisica caratterizzata da molti errori da entrambe le parti; la differenza l'hanno fatta le scelte al tiro negli ultimi secondi di Roma che sia durante i regolamentari sia nei 5 min aggiuntivi non è riuscita a capitalizzare le azioni affidandosi troppo alla giocata in 1vs1; altro tasto dolente sono i rimbalzi con la Acea spazzata via dai lombardi che ne conquistano ben 15 in più dominando sotto le plance di tutte e due le metà campo.
Coach Dalmonte amareggiato da come è arrivata questa sconfitta commenta così:"penso che la responsabilità della sconfitta sia nostra, se avessimo gestito meglio gli ultimi possessi adesso staremmo parlando di un altra partita, dobbiamo fare un mea culpa generale per come abbiamo gestito gli ultimo secondi dei quarti e dell' overtime. Dovendo parlare di una partita di episodi come nel dopo Avellino, dobbiamo fare una distinzione tra le due fasi di gioco,in attacco ci siamo presi troppe soluzioni individuali spesso forzate, in difesa invece abbiamo lavorato bene entrando in partita da subito. Il break è arrivato quando siamo riusciti ad andare in contropiede cosa che ci è riuscita solo quando siamo riusciti a controllare i rimbalzi e purtroppo questo è avvenuto solo per poco durante la gara. La nostra assoluta responsabilità è per le palle perse e per i rimbalzi dobbiamo recriminare su questo. La scelta di giocare piccolo per tutta la partita riguarda il fatto che abbiamo deciso di fare cambio sistematico e questo per buona parte della gara ha funzionato, poi loro hanno trovato dei tiri senza ritmo che hanno spaccato la partita. Questa sconfitta ci serve, non dobbiamo crocifiggerci, dobbiamo fare tesoro degli errori siamo solo alla quarta di campionato e non dobbiamo buttare le cose buone che abbiamo fatto, dobbiamo riprenderci e analizzare bene la gara. 15 Rimbalzi in meno sono tanti ma siamo riusciti a rimanere a contatto anche con questo deficit, dobbiamo migliorare la cattiveria sotto canestro. Dal profilo della continuità stasera ci ė mancato l' impatto a differenza di martedì contro Berlino, oggi abbiamo aggredito meno la partita e ci siamo affidati troppo ai singoli e alle loro giocate, quando si è alla ricerca della continuità ci sta di avere dei momenti altalenanti. Sarò preoccupato della situazione quando non vedrò dei miglioramenti in allenamento giorno dopo giorno della squadra e quando non avremo più tempo per migliorare".
Questa è la seconda sconfitta consecutiva per la Virtus in campionato, la squadra non è riuscita a mostrare quanto di buono fatto in settimana contro Berlino, mettendo di nuovo alla luce quello che può essere considerato come il difetto maggiore mostrato finora di questa squadra ovvero la discontinuità, l'alternanza di buone prestazione con altre non sufficienti e anche all'interno della singola partita quando alternano momenti di ottima pallacanestro ad altri di quasi completo blackout su entrambe le metà campo; dovrà essere questo il punto focale del lavoro di coach Dalmonte durante la settimana affinché la squadra possa affrontare al meglio il doppio impegno fuori casa, in Eurocup contro Zaragoza e in campionato contro Caserta, trasferte difficili quanto importanti per la Acea.