Cantù estrae l'orgoglio, Sassari le bombe
SAS 83-78 CTU finale. Un quarto quarto a suon di bombe manda Sassari sul 2-0. Mancio e Cusin non entrati.
Eccoci di ritorno a Sassari per la seconda gara del quarto Sassari-Cantù. Gara 1 è stata un dominio per il Banco, ma oggi Cantù deve assolutamente reagire nonostante l'assenza di Pietro Aradori.
QUINTETTI DI PARTENZA:
SASSARI: T.Diener, D.Diener, Thornton, Vanuzzo, Easley
CANTU': Ragland, Mazzarino, Brooks, Leunen, Tyus
PRIMO QUARTO:
Sblocca Tyus con il primo tiro dalla media distanza, ma risponde Bootsy. Si inizia con tantissime bombe sbagliate da entrambe le parti. Cantù sembra riuscire a difendere abbastanza bene in questo inizio. Vanuzzo sblocca il Banco, ma Tyus continua a vedere il canestro e segna altri due in jumper. Drake Diener apre dall'arco con una bomba da 7 metri. Ragland e Tyus (altri due) mandano in vantaggio Cantù, ma Travis rovescia con un piazzato. Si procede con grande equilibrio, ma Cantà patisce molto in difesa per via degli accoppiamenti con disavanzo fisico che paga in fase di non possesso. Leunen sempre nascosto in attacco, ma in difesa sta facendo la differenza con molti palloni sporcati e qualche rubata. Saniboy per Travis. Leunen spende subito il secondo fallo su Gordon cercando la contesa. Momento di secca offensiva: le percentulai da tre di sassari sono basse. Cantù per ora ha un Brooks non pervenuto e impreciso. Entra subito Scekic: Trinchieri prova a confondere il piano offensivo di Sassari. Dopo due minuti di nulla Drake Diener segna una bomba con mano in faccia. Drake è già a 10. Timeout Trinchieri, molto arrabbaiato con Jerry Smith. Maarten Leunen segna con un piazzato da 5 metri e rimette a -4 i suoi. Scekic non segna il buzzer e Sassari chiude con sei di margine. Buona la difesa di Cantù, ma piuttosto insufficenete in attacco, specialmente dall'arco.
SECONDO QUARTO:
Si ricomincia. Ancora Scekic in campo. Jerry Smith apre con un airball, Sacchetti invece no e porta a +9. Ragland accorcia. Smith segna e subisce il fallo, ma gli arbitri non convalidano il canestro. Cantù è 0/7 da tre. La Lenovo adesso rifiuta tanti tiri aperti e complica la sua già precaria fase offensiva girando a vuoto dentro l'area cercando canestri facili che non trova. Sassari comunque spende tre falli in un minuto. Il pubblico si spazientisce. Ragland finalmente segna, poi Cantù è rapida a rubare un pallone sulla transizione di Sassari e Scekic con un bel gancio segna. Buona la dimensione sotto i tabelloni che sta dando Scekic. Cantù rientra in partita e timeout Sacchetti. Sassari torna subito a +7 con un fade di Travis Diener e una schiacciata di Easley. Scekic piuttosto caldo segna ancora. Si continua a strappi, con Travis che ispira tutta la manovra di Sassari. Cantù ancora in difficoltà dall'arco. Schiacciata di Easley ripristina il +7 e Trinchieri costretto al timeout. Cantù gioca con grande generosità, ma in attacco è veramente troppo condizionata dallo 0/9 da tre punti. La prima bomba di Cantù arriva con Nicolas Mazzarino. Easley riallunga e Bootsy dopo una chiacciata di Tyus prende un 2+1. Tabu gioca un miss-match con Vanuzzo e segna con un bel jumper alla Phil Goss. Partita sempre in equilibrio. Travis commette un'insolita infrazione di passi dando l'ultimo tiro a Cantù, ma il tiro va sul tabellone e finisce 38-33.
ANALISI DELL'INTERVALLO:
Partita decisamente diversa da gara1, con Cantù che riesce finalmente ad imporre un ritmo basso e a tenere fermi i tiratori del banco di sardegna che insiste spesso con il pick n'roll centrale. Ottima la gara di Alex Tyus con 8 punti, 5 rimbalzi e tantissima energia. Scekic scongelato da il suo ottimo contributo nonostante qualche amnesia difensiva. Cantù paga l'1/11 da tre punti, ma è attaccata alla partita e se la può giocare. Menzione per la difesa di Leunen. Bocciatura senza appelli per Cusin e Mancinelli, sul fondo della panchina e mai presi in considerazione da Trinchieri. Sassari sta cercando di far salire il ritmo ma ci riesce solo a tratti. In attacco gira molto meglio e trova punti facili, ma in difesa ruota molto ma spende tanti falli e concede qualcosa di troppo nel pitturato. Probabile che Sacchetti esplori il doppio pivot per frenare l'emorragia.
TERZO QUARTO:
Si ricomincia con palla a Sassari e una bomba sbagliata. Tyus subito presente. C'è subito grande aggressività sotto le plance. Adesso Meo vuole che Boosty vada a dare manforte sotto canestro epr limitare Tyus. Mazzarino con la seconda bomba riavvicina Cantù a -2. Cantù impatta con Tyus e poi Brooks stoppa. Sul contropiede per il vantaggio Ragland commette palla accompagnata. Meo vuole subito un timeout. Cantù non riesce a trovare il canestro del vantaggio, ma Sassari è totalmente bloccata in attacco. Alex Tyus continua ad essere un rebus per i lunghi di Sassari. Travis decide di sbloccarla con una bomba pazzesca con mano in faccia, ma Brooks finalmente in ritmo pareggia. Ragland segna dall'angolo la tripla del vantaggio di Cantù. Inerzia tutta della Lenovo. Dopo una grande circolazione Brooks prende il centro dell'area e posterizza Sacchetti. Cantù prova ad andarsene, ma ha esaurito il bonus. Sassari prova la zona 2-3 e Leunene la punisce con la bomba. Altra stoppata (Ragland su Diener) nell'area di cantù e in contropiede Ragland viene spedito in lunetta da Becirovic. Timeout di nuovo per Sacchetti, Cantù ora è in fiducia. Ragland fa 1/2 ma Leunen ha il rimbalzo offensivo e Ragland prende altri 2 punti facendo fuori Gordon in uno contro uno. Gordon fa infrazione di passi; Sassari è nel pallone completamente, ma è ancora una bomba di Travis ha ridare fiato ai sardi. Gordon prova a crescere di tono in difesa e cancella Mazzarino. Cantù ha ancora la palla e Trinchieri decide di giocarsi un timeout. Sacchetti in un ottimo uno contro uno con ragland lo stoppa e recupera la palla. Ragland è il fulcro dell'attacco e smarca Scekic sotto canestro attirando dei cambi. Di nuovo +8 Cantù. Sul buzzer Leunen si inventa un canestro contestatissimo dalla tifoseria che voleva uno sfondamento che poteva esserci. Si chiude il terzo quarto: 10-23 per la Lenovo. Eloquente il dato nei rimbalzi: Sassari 16, Cantù 31.
QUARTO QUARTO:
Si comincia sulla falsriga degli altri tre quarti, con un rimbalzo offensivo di Tyus che va il lunetta, mandato da Gordon. Bootsy mette una bomba e l'urlo del Palaserradimigni sale fortissimo per incitare la squadra. Bootsy ne mette un'altra e ora il palazzetto è una bolgia. Tutto da rifare per Cantù. Timeout Trinchieri. La partita inizia adesso. Ragland segna in entrata. Diener sbaglia una bomba e Tyus firma la doppia doppia raggiungendo i 10 rimbalzi e poi affonda la schiacciata che però si becca un tecnico per essersi lamentato di un mancato fischio. Ci sembra palesemente eccessivo. Devecchi rimesso in campo per il quarto fallo di Bootsy. Stoppata irregolare di Tyus e Sassari ritorna a -3. Travis ricrive il -1 con un ennesimo canestro impossibile. Ragland riporta a +3. Joe sta facendo tutto lui in attacco. Pareggia Gordon con la bomba. Grave errore di Cantù. Sassari ancora con Gordon rimette la testa avanti. Momento delicatissimo per Cantù che trova un 2+1 con Marko Scekic. La Lenovo ora pare molto stanca e fatica in difesa. Smith per Scekic e Cantù torna avanti ancora. Triplone di Vanuzzo malefico rilancia sul +2 il Banco. Manuel entra in striscia e segna il +5 dopo un errore di Brooks. Sassari sta trovando ogni tipo di tripla in questo quarto. Bootsy dalla lunetta riscrive il +6, poi Ragland va in lunetta. Di nuovo +6 di Travis in lunetta. Ragland commette passi e ora la partita sembra sulla via della fine. Bomba preziosissima di Leunen. Liberi per Drake Diener: 2 su 2. Liberi anche per Ragland. Decisivi: 2/2. Se Sassari segna ora la gara è pressochè finita, ma se sbaglia Cantù avrà il buzzer per il pareggio. Travis al limite dell'infrazione di passi porta a casa due liberi: 2/2. Ragland ne segna altri 2. Mancano 7 secondi e sassari è avanti di 3 e dovrebbe andare in lunetta. Travis glaciale in lunetta. Finisce 83-78! Sconfitta decisamente immeritata per Cantù, ma le sensazioni sono piuttosto positive. Serie ancora lunga. Grazie per essere stati con noi e buona serata a tutti.
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