Sportando Awards: Primo e secondo quintetto dell'anno
I 10 migliori giocatori del campionato, 2 per ruolo
Ecco il quintetto ideale dell’anno proposto da Sportando. I 5 giocatori, uno per ruolo, che sono stati i migliori nei confronti dei diretti avversari. Sotto ci sarà anche il secondo quintetto.
Quintetto:
Travis Diener, PM, Banco di Sardegna Sassari: il migliore playmaker dell’anno, senza se e senza ma. Troppe le responsabilità che gestisce con maestria per non considerarlo tale. Primo negli assist con abissale distacco sul secondo e anche tra i maggiori realizzatori nel ruolo. Semplicemente fuori categoria per tutti gli altri nonostante giochi di pura tecnica. Le sue bombe con la mano in faccia e i suoi tiri in penetrazione cadendo all’indietro sono tra gli spot del campionato. Di luì si è già parlato ieri, ma è bene menzionarlo una volta di più. Orgoglio di Sassari.
Stats:
17,2 pts |
2,9 rmb |
7,5 ass |
0 stop |
1,4 rub |
21,6 valut |
Donell Taylor, G, Trenkwalder Reggio Emilia: è e sarà la scelta più discussa, ma noi premiamo come miglior guardia la grandissima stagione di Donell Taylor. Non è sicuramente il giocatore più forte o tecnico nel ruolo, ma riesce passando dalla legadue alla serie A a migliorare le proprie statistiche. I 19,1 punti lo collocano sul podio dei migliori marcatori del campionato, mentre i 4,4 rimbalzi e i 2,9 assist mostrano come egli non sia un semplice tiratore. Al di là di tutto questo Donell non è una mera e semplice guardia che pensa alle statistiche, ma gioca battendosi per la maglia e l’empatia con il pubblico gli da quel qualcosa in più. Era arrivato in serie A già con Casale, ma non si sentì pronto e decise di tornare in legadue agli ordini di Menetti che lo ha reso un killer. L’anno da matricola nella massima serie è un vero trionfo e noi lo omaggiamo con il posto nel quintetto migliore dell’anno.
Stats:
19,1 pts |
4,4 rmb |
2,5 ass |
0,2 stop |
2,0 rub |
14,6 valut |
Luigi Datome, AP, Acea Roma: l’MVP del campionato non può che finire nel miglior quintetto e se lo merita tutto, per versatilità, adattamento a più ruoli e leadership che ha trasmesso in tutta la stagione a un gruppo giovane e nuovo di zecca. Autentico go-to-guy, firmatario di alcuni dei canestri più spettacolari dell’anno e in generale una sostanza sul parquet da far capire come sia giunta per lui l’ora di varcare l’oceano e cercare la fortuna nella miglior lega del mondo. Danny Ainge, Chris Wallace e Bryan Colangelo sono già venuti a vederlo: basta per spiegare qualcosa della sua stagione?
Stats:
16,9 pts |
5,8 rmb |
1,8 ass |
0,9 stop |
1,6 rub |
20,1 valut |
Stevan Jelovac, AG, Juvecaserta: è la sorpresa dell’anno! Il lungo serbo da Novi Sad è l’emblema della stagione della Juvecaserta, una delle squadre più toste e corte che si siano viste. Sacripanti intravede subito delle qualità in lui e gli concede grande fiducia, che lui ripaga con un continuo crescendo di prestazioni. Finché c’è Akindele gioca buona parte della stagione da ala grande, poi con la sua dipartita si sposta da pivot e fa ancora meglio di prima. Giocatore che quando sembra arrivare al limite fa sempre qualcosa di più; tecnicamente completissimo: tiro da 2 e da 3, oltre l’80% in lunetta e una grande abilità nell’occupare spazio sotto i tabelloni. Caserta ha ancora un anno di contratto con lui e probabile che le molte squadre interessate dovranno eventualmente pagare un salato buyout per assicurarsi le sue prestazioni. Noi lo abbiamo paragonato a Lorbek, vediamo se avrà la carriera del lungo di Lubiana.
Stats:
13,7 pts |
8,0 rmb |
0,6 ass |
0,1 stop |
0,9 rub |
16,8 valut |
Bryant Dunston, C, Cimberio Varese: uno dei più dominanti centri passati in italia. Bryant Dunston ha letteralmente tutto per diventare un top player, sempre che non lo sia già. Difficilmente si trova un lungo capace di combinare strapotenza fisica e tecnica come il centro di Varese, che riesce nell’impresa di issarsi primo sia in stoppate, sia in rubate, oltre alla difesa maestosa che riesce ad alzare sotto i tabelloni rendendoli quasi impenetrabili. Sono veramente pochi quelli che quest’anno lo hanno messo in difficoltà, mentre saranno tantissime le offerte che potrà ricevere, ma se Varese facesse l’Eurolega com’è probabile allora rifirmarlo con un contratto lungo e più remunerativo sarebbe la chiave per iniziare un ciclo
Stats:
15,1 pts |
7,7 rmb |
0,7 ass |
2,2 stop |
2,5 rub |
22,6 valut |
SECONDO QUINTETTO:
MIKE GREEN, P, Cimberio Varese
KEITH LANGFORD, G, Olimpia Milano
DAVID MOSS, AP, Montepaschi Siena
CHRISTIAN BURNS, AG, Sutor Montegranaro
GANI LAWAL, C, Acea Roma
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