Villalta: 'Consiglio a Sabatini di evitare sparate e volare basso'
Le parole della bandiera della Virtus Bologna
Renato Villalta, bandiera della Virtus Bologna con cui ha giocato 13 stagioni vincendo 3 scudetti non condivide nulla dell'attuale Virtus. Il giocatore ha parlato a La Gazzetta dello Sport nel corso dello speciale sulla squadra bolognese. Ecco le parole di Villalta che da cinque anni non mette piede al palasport.
"Nulla di personale, con Claudio siamo amici ma la sua gestione è lontana anni luce dal mio modo di vedere il basket. Sono cresciuto col modello Porelli perciò non posso condividere nulla di quello che Sabatini ha fatto e sta facendo con la Virtus. Da cinque anni non metto più piede nel suo palasport, seguo la squadra sui giornali o in televisione. Mi piace l'idea della Fondazione, non mi piace invece la trovata degli americani congelati per fare posto agli italiani in funzione del premio in moneta. D'accordo che oggigiorno 210mila euro sono quasi un decimo del budget di un club e che il basket è diventato uno sport povero, ma se fossi un abbonato chiederei il rimborso anche se l'errore viene dalle istituzioni. Quale futuro per la Virtus? Non saprei, voglio prendere la frase sull'autoretrocessione come una boutade, ma consiglio a Sabatini di lasciare perdere le sparate e di volare basso. E soprattutto di amare di più il basket".