Biella torna a respirare, Cantù crolla ancora
Torna a vincere l'Angelico battendo Cantù
BIELLA. Una vittoria non certo pronosticata, ma meritata e attesa quella
ottenuta dall'Angelico Biella contro la Lenovo Cantù. Un successo che arriva
dopo sette ko nelle ultime sette partite tra le due acerrime rivali, con Biella
che non batteva Cantù in casa dalla stagione 2006-2007. L'82-77 finale sta fin
troppo stretto ad un’Angelico che, dopo due quarti equilibrati (36-35,
nonostante il 60 % di Cantù da tre punti), ha messo la freccia nel terzo
parziale (27-13) sorretta da un grande pubblico (3.250 paganti, tanti,
tantissimi considerando la classifica) e guidata in campo da un Johnson capace
di metterne 12 in 10’. Tsaldaris in apertura di quarto periodo regala a Biella
il massimo vantaggio (65-48) e mette la squadra di Trinchieri con le spalle al
muro. Il 4° fallo di Pinkney toglie a Biella il suo totem (fermato a 12 punti+5
rimbalzi dalla difesa canturina). Biella è a corto di energie, perde anche
Laganà (out per 5 falli) e gioca con Rochestie infortunato, Cantù si affida a
Mazzarino e Aradori (19 punti in coppia sui 29 totali di Cantù nel quarto
finale) e completa l’incredibile rimonta con una tripla del “Cardinale” che
vale il 76-75. Johnson segna contro Aradori il 78-77, Brooks gli risponde (78-
77). Sulla rimessa per Biella, Trinchieri ordina il fallo e manda in lunetta
Pinkney che fa 2/2 per l’80-77. Con 20” da giocare gli ospiti hanno in mano la
palla del pareggio, ma Aradori non riesce nemmeno a effettuare la rimessa e
compie un’infrazione di 5”, regalando un nuovo possesso a Biella. E’ Taylor
Rochestie dalla lunetta a chiudere i giochi con un 2/2 che regala al Lauretana
Forum una vittoria forse inutile per la classifica, ma che ridà vitalità a un’
ambiente e a un progetto che merita di continuare a esistere.
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