Clamoroso al PalaDesio, Cremona sorprende Milano
EA7 al tappeto nel finale, l'asse Chase-Peric firma il colpo salvezza della Vanoli
Clamoroso al PalaDesio nel derby lombardo tra Milano e Cremona: la Vanoli sbanca il parquet "casalingo" dell'EA7 (oltre 4000 spettatori pur dovendo giocare sul neutro abituale casa di Cantù per Eurolega e big-match) e taglia virtualmente il traguardo salvezza sorprendendo un'Olimpia nuovamente preda dei suoi travagli difensivi con una vittoria storica per il club biancazzurro (1-6 nei precedenti con Milano, mai vittoriosa in trasferta). Alla fine le assenze dell'ex Langford e Chiotti costano care alla squadra di Scariolo, che non capitalizza la netta superiorità fisica del primo tempo (25-18 a rimbalzo) subendo una micidiale scarica di triple nel secondo tempo, con il quintetto con tre giocatori in grado di creare palla in mano (Chase-Johnson-Vitali) che fa saltare la retroguardia di casa. Milano sciupa così malamente il credito acquisito nelle vittorie contro Siena e Venezia pagando la serata no dei greci (0/5 per Fotsis, 1/6 per Bourousis) e in generale la poca incisività offensiva (27/63 dal campo), mentre la sontousa prestazione balistica di Brian Chase (6/7 da 3) e la mobilità dello sgusciante Peric (8/16 al tiro e 9 rimbalzi) sono le chiavi di volta dell'impresa cremonese. L'EA7 non corona un buon avvio (16-9 al 6') subendo sin dall'avvio la verve dell'ala ex Treviso (26-27 al 14'); nel finale del secondo quarto Milano sembra ingranare la marcia con l'energia di Radosevic (8 nel secondo quarto) ed arriva anche a più 11 (47-36 al 22') in avvio del terzo quarto. La svolta del match arriva col quintetto speedy scelto da Gresta anche in virtù della prova incolore di Harris e Jackson: con Chase e Johnson a mettere pressione sulla palla e creare tiri aperti in serie la Vanoli colpisce a raffica dall'arco fino al sorpasso in avvio del quarto periodo (58-59 al 31'). Anche Scariolo adegua l'assetto con Gentile 4 tattico e Melli unico lungo per aprire maggiormente il campo, ma le giocate di Peric lasciano ripetutamente il segno (68-72 al 38' e ancora 73-75 con un 2+1 del croato dopo 3 liberi di Green). Ultimo vantaggio milanese il 76-75 siglato da un gioco da 3 punti di Gentile, ma l'unica tripla di Jackson - appena entrato per Kotti spostando Peric da 5 - sigla il decisivo 76-78 a poco meno di 60 secondi dal termine. Ultimo minuto comunque ricco di emozioni con l'ex Vitali che allontana Milano in lunetta (78-81 a meno 15"), poi il doppio 0/2 di Bremer e Gentile - in entrambi i casi secondo errore volontario - chiude definitivamente i conti e consente a Cremona di festeggiare un meritato successo esterno.
EA7 Milano-Vanoli Cremona 78-81 (20-18; 43-36; 58-56)
MILANO: Hairston 11, Melli 7, Gentile 15, Green 13, Bremer 11, Giachetti, Radosevic 14, Fotsis, Bourosis 7, Piva ne, Restelli ne, Basile. All. Scariolo
CREMONA: Chase 22, Peric 23, Vitali 13, Jackson 5, Johnson 10, Stipanovic 6, Harris 2, Kotti, Cazzaniga ne, Conti ne, Belloni ne, Speronello ne. All. Gresta
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