Conosciamo Faisal Aiden, neo acquisto della Virtus Roma
La storia del somalo, detentore del record di punti nelle partite FIBA.

Guardia tiratrice di 1.94, è in pratica al debutto da pro visto che ha giocato una sola gara di preseason con i Texas Legends, ma ha attirato l’attenzione di molti club dopo una mostruosa prestazione ( 59 punti con 10 assist e 7 recuperi, 12 su 21 da due, 6 su 15 da tre e 16 su 22 ai liberi)nella partita di fine Gennaio tra la sua Somalia e Rwanda, fissando il nuovo record FIBA (il precedente apparteneva all’indimenticabile realizzatore brasiliano Oscar Schmidt).
Nato in Somalia, per sfuggire alla problematica situazione della sua nazione all’età di 7 anni arriva a San Diego in Texas con i suoi genitori e ben 7 tra fratelli e sorelle.La sua carriera passa dal circuito dei junior college a causa di problemi accademici, precisamente dall’ Hillsborough Community College, ateneo che annovera tra i suoi ex alunni un certo Hulk Hogan…. Le due seguenti stagioni a Washington State sono costellate di alti e bassi; l’inizio è memorabile, con 23 punti di media dopo le prime 4 gare accende l’attenzione dei media sui Cougars, forma con Klay Thompson una formidabile coppia di realizzatori. Dopo nascono i primi problemi con coach Davis ed il minutaggio inizia a diminuire…chiuderà la stagione con 12.7 punti in 25.5 minuti, il 48% da due, il 33% da tre ed il 78% ai liberi, eseguendo il 32% dei tiri della sua squadra , moltissimi se si considera la presenza di Klay Thompson (per rendere bene l’idea, Jimmer Fredette eseguì il 38%dei tiri disponibili durante la sua memorabile ultima stagione a BYU) . Questa tendenza a tirare sarà ancor più evidente nella seconda e ultima stagione con Washington State ( utilizzato da coach Davis come sesto uomo, salirà al 37%, quarto NCAA), nella quale a Gennaio Aiden fu eletto ‘player of the week’ dopo due partite contro Stanford e California nelle quali segnò 57 punti in 58 minuti con 19 su 29 dal campo e 19 su 20 ai liberi. Sembrava l’inizio di una cavalcata trionfale verso la NBA, invece la partita del 26 Gennaio contro Arizona State segnò la fine della sua carriera con Washington State a causa di un terribile infortunio ai legamenti del ginocchio.
Per la Virtus Roma, che lo seguiva già da questa estate, Aiden è l’ennesima scommessa della stagione, di certo è un accentratore che sa fornire punti ( e tiri…) rapidi in uscita dalla panchina, mentre in difesa fino ad ora non ha mai mostrato grande intensità nonostante abbia buone doti atletiche. Difficile fare previsioni, è il più classico dei ‘Boom or Bust player’ (o esplode o è un bidone, difficilmente sarà una via di mezzo tra le due possibilità…).