Milano 'espugna' il Forum, battuta la Virtus Bologna
V Nere battute 91 a 68
Viene ricordato con una targa personalizzata, viene ricordato da un grande e commosso applauso l' ex silenzioso capitano dell'Olimpia: Mason Rocca. Lui e la sua Virtus sono di scena sul parquet meneghino per una partita di vitale importanze per entrambe le squadre, Milano deve tornare a vincere in casa mentre Bologna deve tamponare l'emorragia del filotto negativo che dura da ormai troppo tempo. Hasbrouck e Gigli suonano subito la carica per gli ospiti ma Green scalda il pubblico di casa con una bomba. Bologna è più organizzata di Milano in apertura, due errori al tiro di Melli e qualche manovra forzata di troppo e l'Olimpia è subito a rincorrere. L'asse Gigli-Poeta funziona alla perfezione e la V nere sono sopra di 6 a metà quarto. L'individualità di Hairston non basta per contrastare un Peppe Poeta letteralmente scatenato, già 8 i punti per lui e altrettanti per Gigli. Tripla e rimbalzo difensivo di Fotsis un palleggio arresto e tiro di Bremer riducono il ritardo dei padroni di casa a 2 punti al primo intervallo Milano riapre con una meravigliosa azione dove son protagonisti Radosevic, Bremer e Giachetti, Roca segna il suo primo canestro nella sua vecchia casa e Hairston spara da 3. ( vantaggio Milano ). La virtus è orchestrata dal giovanissimo Imbrò che fa girare molto bene i suoi creando spazi e mette Minard nelle condizione di prendersi due punti facili. Viene data fiducia a Giachetti ( viste le assenze di Basile e Getile ) e l'ex Roma non tradisce, 5 punti di cui una tripla che sancisce il +6 per i suoi e costringe Finelli a chiamare sospensione. Va in sottomano, assiste Il braccio di Fotsis che fa un 2/2 da tre. Fotsis ancora, Giachetti ruba palla e in contropiede appoggia al vetro: Olimpia a +12 e Giachetti a quota 9 punti personali. Tecnico e antisportivo fischiato a Milano, Moraschini in lunetta riduce le distanze ( 45-36 ). Con Bologna praticamente non pervenuta nel 2 quarto si va all'intervallo sul 49 a 37 EA7. La ripresa fa fatica a decollare, le squadre riprendono un pò sornione si segna poco e sbaglia tanto. Bouroussis segna con i piedi dietro l'arco e lavora sodo in difesa, Green fa ripartire e manda a canestro prima Melli con una bimane poi Hairston. Il ritardo di Bologna è di 15 lunghezze a metà del 3. Il refeferto dice: 16 per Poeta e 12 per Gigli tra le fila delle V nere, mentre 13 per entrambi, Giachetti ed Hairston per le scarpette rosse. Rocca è il solito combattente sotto le plance che il pubblico del Forum si ricorda bene ma il lavoro difensiovo e i rimbalzo premiano la squadra di Scariolo che sembra aver trovato un' identità vera e propria. Si va verso l'intervallo lungo sul +23 con una tripla sensazionale di Langford ( 13 pt per lui ). 73-50 EA7. A Bologna viene fischiato un antisportivo, Bremer fa 1/2 ma non prende nemmeno il ferro sulla tripla del possesso nonostante abbia ripreso confidenza con il canestro che nelle precedenti uscite non gli è stato proprio amico. ( 10 pt. ). Bologna trova in Poeta e Gigli gli unici marcatori di rilievo dimostrando un problema nel non ricevere supporto dagli americani in squadra, Moraschini e Rocca aiutano ma non basta, la crisi delle V nere è evidente e una soluzione è necessaria. Green dispensa assist da fondo campo e Milano dilaga: +31 e minuti per Piva, giovane del vivaio che senza paura penetra e appoggia al vetro. Spazio anche per Gorla che prova un gancio cielo emozionando il Forum. Si chiude sul 91 a 68 per Milano
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