Gianluca Tucci: 'Condannati da episodi'
Il coach dopo la sconfitta nel derby
Gianluca Tucci (via Il Mattino): "Dobbiamo essere lucidi nel commentare questa partita, lo sport è fatto di risultati e gioco. Tutti gli episodi dell'ultimo quarto sono stati a nostro sfavore, come il canestro di Gentile. Abbiamo tirato male pur avendo costruito buoni tiri. È stata mostrata una faccia diversa, come ci era stato chiesto, ma non è bastato. Dovevamo chiudere la partita prima, non ci siamo riusciti. Non siamo la sola squadra in difficoltà, ma è ovvio che dobbiamo uscirne prima di altre dai bassifondi. Il rendimento è una valutazione importante, fondamentalmente non hanno prodotto. Credo abbiano anche giocato con intensità. Hardy non è ancora inserito, ma ha giocato meglio rispetto a Reggio Emilia. Se Dean avesse messo il tiro libero del più quattro avremmo visto la gara diversamente, invece dal rimbalzo perso in difesa è nato il canestro di Gentile. Costruiti tiri aperti che volevamo, ma non li abbiamo messi dentro. Ultimo timeout? L'avevamo disegnato per dare la palla a Ivanov e giocare uno contro uno per un fallo o tiro ravvicinato, ha sbagliato scelta. Non tiriamo la croce addosso un giocatore. Spinelli? Era l'uomo con maggiori possibilità di creare. Stiamo trovando nuovi equilibri con questo assetto. Dobbiamo andare avanti e mostrare la faccia migliore. Purtroppo c'è anche da dire che in questa squadra non si crede e ci sono delle critiche giuste, ma che fanno male. Credo che il tempo ci sia, non siamo i peggiori. C'è tutto da migliorare, possiamo venir fuori da questo momento no".