Drake Diener allo scadere e Sassari batte Cantú
La Dinamo mantiene l'imbattibilità a scapito di Cantù che perde nel finale
IL CANESTRO DI DRAKE DIENER
Vittoria sulla sirena per la Dinamo Sassari che mantiene l'imbattibilitá stagionale superando la chebolletta Cantú (65-64) che dopo una lunga rincorsa aveva messo il naso avanti nel finale. A decidere l'incontro Drake Diener che ha segnato il canestro vittoria dopo che Pietro Aradori con un 1/2 dalla lunetta aveva portato Cantú avanti di 1.
Inizio favorevole ai sardi che con Thornton ed Easley si portano sul 4 a 1 dopo due minuti. Cantù non ci sta e reagisce prendendo il comando della gara sul 5 a 4 con i canestri di Smith e Aradori. Il contro break di 5 a 0 dei padroni di casa, propiziato dalla bomba di Thornton, permette alla formazione di coach Sacchetti di tornare in vantaggio per 9 a 5, ma Markoishvili e Smith impattano a quota 9 a metà della prima frazione. Manu replica ai tre liberi di Travis Diener, prima della penetrazione del cugino Drake che vale il 14 a 11 interno a tre minuti dalla fine del primo periodo. Sassari tenta di scappare, approfittando anche dei falli dei play ospiti, e con 4 punti consecutivi di Easley vola sul 18 a 11 al termine del quarto.
La seconda frazione si apre con la schiacciata di Brooks per il – 5 chebolletta. La Dinamo risponde subito e con Ignerski e i personali di Drake Diener allunga sul 22 a 13 a otto minuti dall’intervallo. I bianco- blu reagiscono con Smith e Cusin e si avvicinano a – 6 (24 a 18) a metà del secondo quarto. Cantù alza l’intensità in difesa, costringe il Banco di Sardegna a perdere diversi palloni, e con Brooks arriva a -4. Ignerski blocca il parziale esterno con la bomba del 27 a 20 a due minuti e mezzo dalla fine del primo tempo. La chebolletta risponde però con un nuovo 6 a 0, firmato Markoishvili- Smith, che riporta a contatto la squadra di coach Trinchieri sul -1 (27 a 26). Sassari si affida quindi al talento di Travis Diener che con sei punti consecutivi fissa il punteggio sul 33 a 26 per i sardi.
Il secondo tempo comincia con l’affondata di Cusin, su assist di Smith, per il -5 ospite. La Dinamo ribatte immediatamente e con il contropiede di Easley e la tripla di Thornton allunga ancora sul 38 a 30 dopo due minuti. Ignerski realizza da fuori, Markoishvili è bravo in penetrazione e i bianco-blu restano a -8 sul 40 a 32. E’ la bomba di Travis Diener a far volare i padroni di casa sul 43 a 32 a metà del terzo periodo. Cantù tenta di rispondere con Manu, ma la Dinamo, con Thornton, insacca la tripla del massimo vantaggio sul 46 a 34. La formazione di coach Trinchieri non ci sta, infila due liberi con Tyus, una gran bomba con Smith e si riavvicina sul 46 a 39 a tre minuti dal termine della frazione. I sardi cercano di riallungare con Thornton e un canestro difficilissimo di Drake Diener, la chebollletta però approfitta di un antisportivo fischiato a Diliegro per rimanere sul – 7 (50 a 43). Leunen non sbaglia dalla lunetta, Devecchi segna in sospensione fissando il punteggio al termine del periodo sul 54 a 46 per il Banco di Sardegna.
L’ultimo quarto si apre molto bene per Cantù che con Aradori e Brooks torna sul -3 (54 a 51) a 8 minuti dalla conclusione del match. L’affondata di Tyus vale addirittura il -1 esterno, prima del tiro di Diener del nuovo + 3 (56 a 53). Tyus realizza ancora da sotto, Sacchetti fa 1 su 2 dalla lunetta e la gara, a metà dell’ultima frazione, è assolutamente aperta sul 57 a 55 per i padroni di casa. E’ Markoishvili, con una gran bomba, a replicare a Ignerski ed è lo stesso Manu dalla lunga a portare per la prima volta i bianco- blu al comando sul 61 a 59 a due minuti dalla fine della partita. Smith segna il +4 per la chebolletta, Easley però insacca il libero del 63 a 60. La bomba di Travis Diener rimette tutto in parità (63 a 63) a 30 secondi dal termine della sfida. Aradori infila il libero del 64 a 63, ma Drake Diener con un miracolo allo scadere regala al Banco di Sardegna un successo ormai inatteso con il risultato di 65 a 64.
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