Marco Calvani: Abbiamo iniziato in ritardo ma i segnali sono positivi
Preoccupa Ade Dagunduro che ancora dovrà rimanere a riposo per un po'
Marco Calvani ha parlato a Il Corriere dello Sport dopo la prima vittoria stagionale in amichevole contro la Reyer. Il coach della Virtus Roma è soddisfatto dell'approccio della squadra.
"Tutti mi ascoltano e si sforzano di migliorare. Lawal? Lavora per capire il nostro basket. Io sono moderatamente contento per come tutta la squadra si sta approcciando al lavoro che insieme con il gm Alberani ha costruito una Virtus giovane e da battaglia - Questo è un buon segnale che dimostra il dialogo tra allenatore e giocatori. Insomma, fanno quello che gli chiedo. Però nove atleti sono nuovi, ed ognuno di loro ha una cultura ed abitudini cestistiche differenti: il mio compito è quello di uniformare il pensiero tecnico. E per far questo ci vuole tempo. Ecco, se esiste una mia preoccupazione, è proprio quella di aver cominciato ad allenarci in ritardo rispetto a quella che era la mia previsione, ovvero il 16 di agosto . A livello effettivo abbiamo iniziato il 21, per colpa di nessuno. Stando così le cose, ho dovuto accelerare tanto i programmi di allenamento che il ritmo delle amichevoli, modificando quella che doveva essere la gradualità del lavoro e delle partite. I giocatori tra una ara e l'altra si sforzano di applicare gli aspetti del gioco di cui abbiamo parlato per migliorare. E anche questo è un segnale positivo. Abbiamo voluto fortemente Taylor, e il gm Alberani è stato bravissimo a prenderlo anche a condizioni molto vantaggiose. Sapevamo che era un rischio prendere un rookie, per di più nel ruolo di play. Però lui è un giocatore molto più-maturo della sua età. Ha risposto in maniera soddisfacente, ora ha solo bisogno di continuare. Lawal è un... mezzo esordiente. In questo momento sta cercando di capire il nostro basket e prendere coscienza che la serie A è estremamente competitiva" ha detto Calvani.
Chi continua a preoccupare è Ade Dagunduro. La guardia nigeriana continua a non allenarsi con la squadra per una forte contusione ad un ginocchio rimediata alle Olimpiadi. Sta facendo fisioterapia, ha ripreso a correre, ma i tempi di recupero per il momento appaiono alquanto nebulosi.