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Serie A 25/08/2012, 12.07

Treviso Basket srl, tutti contro Dino Meneghin

Treviso ha ufficialmente rinunciato ai ricorsi

Serie A
Treviso Basket srl ha deciso di rinunciare a fare ricorso per provare ad essere riammessa in Serie A ed ora dovrà valutare il da farsi e come continuare la sua avventura. Però le parole nei confronti di Dino Meneghin sono dure, reo, secondo i trevigiani, di non aver voluto più la società nel basket che conta. Tutte le parole sono state riportate da Il Gazzettino.

Stefano Bottari, socio di Treviso Basket srl: 'Noi soci, dopo l'uscita di Zago, siamo convocati dal notaio Matteo Contento Giovanni. Giovanni Favaro, segretario amministrativo della società, dice di aver parlato con qualcuno della Fip che ci suggerisce di costituire una nuova società. Dopo la remissione di Pallacanestro Treviso del diritto sportivo la Fip, ai sensi dell'articolo 128, lo avrebbe assegnato a Treviso Basket (versione confermata da Favaro ndr). E ho presenziato di persona a una telefonata tra Meneghin e Pittis; non dubito che Meneghin sia all'oscuro della prima circostanza, il presidente può non sapere tutto ciò che accade attorno a lui, ma so che non era quella la strada giusta. Bastava saperlo prima: andavamo dai Benetton a dirgli una volta per tutte di cederci la società. Già, ora non siamo niente: nelle motivazioni della bocciatura, fra l'altro, si legge che Treviso Basket è una società neocostituita senza sede, storia, squadra; per cui non ha senso attribuirle un titolo sportivo'.

Gianantonio Tramet, socio di Treviso Basket srl: 'Idee ne abbiamo, ma è meglio che ci troviamo tutti per una linea comune. ovvio si parte dalla volontà di non morire e di avere un colloquio con la Fip, per vedere possibili prospettive. Il Consorzio stava funzionando bene, le adesioni crescevano, il budget c'era, con entusiasmo ed aspettative: si doveva solo costituire la società, iscriversi al campionato e fare la squadra. Un peccato se ora tutto questo sparisse'.

Leonardo Muraro, presidente de La Provincia: 'Ancora una volta Roma dimostra di operare scelte che non tengono conto delle particolarità e competenze territoriali. Un tempo Benetton basket veniva tenuta in palmo in mano da tutta l'Italia, era motivo di orgoglio per tutti. Ora l'Italia evidentemente non ha più bisogno di noi e decide di accantonarci. Ma forse siamo noi a non avere bisogno dell'Italia, in fondo'.

Federico Caner, capogruppo leghista: 'A Meneghin dico che la statura non basta per essere all'altezza, poche storie, hanno voluto escludere Treviso e ci sono riusciti. E la beffa è che Meneghin stesso riconosce che quell'articolo si presta ad ambi- guità ed andava riscritto. Eppure lui ha fatto la sua scelta, chiarissima: eliminare Treviso dal basket che conta'.
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E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 18 Commenti
  • Promezio 27/08/2012, 16.46

    Non convince la tesi che della responsabilità FIP che non "ha voluto" e che se "avesse voluto ci sarebbe stata la possibilità di ammettere la città al campionato". Così come pensare a una volontà antisocetaria nel caso Thomas o nel caso Conte. Propenderei di più per l'idea di una giustizia sportiva sommaria ogni qualvolta si possa enucleare un caso esemplare. Sembra che nello sport si tenda a far prevalere la presunzione di colpevolezza rispetto a quella di innocenza.

  • vittor 26/08/2012, 12.43

    Non sono in grado di giudicare se la FIP abbia agito correttamente escludendo Treviso dal campionato. Sono però convinto che questa esclusione è un'offesa alla credibilità del basket. Mi chiedo ora: a chi si deve imputare maggiormente questo scempio ? Ai trevigiani che dovevano muoversi prima, visto che i Benetton avevano annunciato da molto tempo la ferma volontà di abbandonare, o agli stessi Benetton che avrebbero dovuto trovare il modo di ovviare alla negligenza dei propri concittadini ? I trevigiani hanno sbagliato di brutto ed hanno grandi colpe, non c'è dubbio, ma la nota signorilità dei Benetton, almeno in questo frangente, non si è certo dimostrata tale, se corrisponde al vero che pur di non rinunciare al settore giovanile, hanno decretato la morte del basket professionistico in questa città. Dunque per me il primato della vergogna va ai Benetton.

  • davidblu 26/08/2012, 12.28
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    sono d'accordo con te. L'applicazione rigida delle regole è iniziata e finita con Treviso, visto quanto sucesso con gli Eagles qualche giorno fa...PS : sul caso Lorbek ci sarebbe molto da dire, dico solo che la allora Benetton venne penalizzata molto più di quanto meritasse. Quanto fatto in quel caso da TV era prassi irregolare ma comune, sulla quale era stato sempre chiuso un occhio...per non parlare delle tempistiche della penalità....

  • apples1948 26/08/2012, 00.05
    Citazione ( MadSeason 25/08/2012 @ 19:15 )

    Prima di tutto (non c'entra nulla, ma l'hai tirato in ballo tu): la coppa italia vinta con Lorbek è regolarissima, vai a leggerti i regolamenti. La regola dei 18 non è applicabile alle competizioni come coppa italia e supercoppa (visto che parliamo ...

    Sul caso Lorbek, che avevo citato solo per esempio, forse è come dici tu o forse no, non mi pare che sia quella la materia del contendere e non mi interessa. Alla questione "c'è stata una cordellina all'interno della FIP per escludere Treviso? e se si perchè?" non mi pare che tu abbia dato una risposta non dico esaustiva ma almeno appena appena verosimile. Che si stabilisca un campionato a 17 e che poi gli stessi che lo hanno deciso brighino contro una società, per di più non di secondo piano, per escluderla e tornare alle 16 squadre mi pare una di quelle ipotesi frutto più dell'esasperazione che della ragione.

  • treviso 25/08/2012, 22.27

    non so come si possa escludere una squadra con soldi in un momento di crisi come questo e poi devo ancora capire perché treviso è stata esclusa????

  • soloair 25/08/2012, 20.03

    i casi di elasticità delle regole sono stati molti in questi anni e la discrezionalità l'ha fatta da padrona basti pensare a reyer virtus bo, la vergogna del mezzo milione di teramo per non retrocedere, caso solo italiano . poi con una facilità unica si salva per l'ennesima volta quel cialtrone di sacrati che anche quest'anno farà più danni della grandine, non pagherà stipendi a chi lavorerà per lui, ingrossando le fila dei debitori, grande davvero la fip. due parole sui benetton: ricchi a miliardi, ma incuranti del rapporto che esisteva con la città. pezzentoni, bastava cacciare quattro soldi per non fare crollare una delle più belle realtà dello sport italiano. ve li porterete nella tomba quella vagonata di milirdi che avete

  • MadSeason 25/08/2012, 19.16

    Detto questo, ribadisco che a Treviso le colpe si danno alla famiglia Benetton, principalmente. Ma sono giorni che sui giornali locali escono continuamente dichiarazioni ed interviste a Meneghin dove cerca di prendere tutti per fessi (ecco il perchè di certe esternazioni contro di lui)

  • MadSeason 25/08/2012, 19.15
    Citazione ( apples1948 25/08/2012 @ 18:46 )

    Una cosa però tu, o qualche altro critico con la FIP e con Meneghin, me la deve spiegare. La FIP e con lei il suo Presidente hanno voluto eliminare Treviso dal basket che conta. Perchè? A chi giova? Chi ci ha guadagnato e cosa? Nel caso Omar Thoma ...

    Prima di tutto (non c'entra nulla, ma l'hai tirato in ballo tu): la coppa italia vinta con Lorbek è regolarissima, vai a leggerti i regolamenti. La regola dei 18 non è applicabile alle competizioni come coppa italia e supercoppa (visto che parliamo sempre di applicare le regole). Secondo, non credo proprio che facesse comodo a tutti fare un altro campionato a 17 e poi erano noti gli attriti della famiglia Benetton con la lega (ai tempi di Lorbek minacciarono di non dare più under alla nazionale)

  • MadSeason 25/08/2012, 19.13
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    disamina perfetta. una volta tanto mi trovo d'accordo con te :)

  • MadSeason 25/08/2012, 19.12
    Citazione ( lunarossa1966 25/08/2012 @ 14:14 )

    Mi domando come benetton non sia riuscito a tenere in vita la società...visto i prezzi che fa pagare in autogrill...due cappuccini e un cornetto 5 euro....

    ahi ahi ahi... lungi da me difendere i Benetton, ma se secondo te il problema erano i soldi, non hai capito nulla della situazione

  • apples1948 25/08/2012, 18.46
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Una cosa però tu, o qualche altro critico con la FIP e con Meneghin, me la deve spiegare. La FIP e con lei il suo Presidente hanno voluto eliminare Treviso dal basket che conta. Perchè? A chi giova? Chi ci ha guadagnato e cosa? Nel caso Omar Thomas si poteva intravedere il sottile filo rosso del "chi favorisce chi", ma in questo caso? C'è qualche squadra che ha preso ilposto di Treviso? Il movimento in generale e la FIP (compreso Meneghin) si sono in qualche modo rafforzati? Avevano da far pagare qualche vecchio conto? Può essere. Il caso Lorbek? Era largamente sufficiente annullare la semifinale contro Siena e ritirare il trofeo, cosa che non è stata fatta. E allora? Che poi si sia governati da una manica di inetti è un dato di fatto e, disgraziatamente, non solo a livello FIP.

  • maniacbasket 25/08/2012, 16.22

    dimenticavo ovviamente george bucci non dice niente di sbagliato e fa sempre parte del capitolo mancanza di palle in lega.

  • maniacbasket 25/08/2012, 16.21

    ma possibile che pochi per non dire nessuno abbia capito veramente cosa sia successo? @fisticuffs la società era stata creata e non era meno solida di molte altre società esistenti il problema sono stati i tempi e i modi della costituzione della stessa oserei dire ridicoli a questo livello. benetton non ha voluto rinunciare al nome e al settore giovanile per svariati motivi e non si può fargliene una colpa ma questo si sapeva 17 mesi fa e si sarebbe potuto affrontare diversamente il problema se chi ha costituito la nuova società è arrivato all'ultima settimana cadendo dalle nuvole su quello che è il regolamento federale la colpa è solo dei legali o chi per loro ha gestito il progetto. Per la lega si può criticare e io sono uno di quelli la mancanza di palle con cui è stato affrontata la questione nel senso che la lega avrebbe potuto dare il benestare per l'iscrizione ma poi si sarebbe creato un precedente che il italia si sa benissimo cosa vuol dire.

  • capofortuna 25/08/2012, 16.07

    Le regole valgono per tutti in federazione, tranne che per gilberto sacrati e i suoi igolz? Da avversario mi spiace per la fine di Treviso... meneghin vergogna!!!

  • Fisticuffs 25/08/2012, 14.48

    Da tifoso di Treviso, sono contento che non facciano ricorso. Se in 17 mesi non sono riusciti a organizzare una società, figuriamoci cosa potevano fare in neanche 1 mese. Mi sembra evidente che non è un problema dei Benetton, ma di un territorio che, senza di loro, non può sostenere una squadra di Serie A. Almeno ci siamo risparmiati di fare una brutta fine come altre società in passato.

  • lunarossa1966 25/08/2012, 14.14

    Mi domando come benetton non sia riuscito a tenere in vita la società...visto i prezzi che fa pagare in autogrill...due cappuccini e un cornetto 5 euro....

  • bubu170 25/08/2012, 13.10

    Se non si sanno fatti e regolamenti prego astenersi da fare futili commenti. La colpa più grossa è certamente di Benetton ma se prima di scrivere commenti si va a leggere il regolamento si capisce che Treviso poteva essere ammessa rispettando le regole, solo hanno deciso di non farlo per comodità e mancanza di attributi.

  • BIKAPPA 25/08/2012, 12.52 Mobile

    Dalle stelle alle stalle.. quando Meneghin gestì a modo suo il caso Omar Thomas era per tutti il paladino dei giusti.. appena applica le regole con qualcuno, apriti cielo.. lungi da me difenderlo, ma a Treviso se c'è qualcuno da mettere alla gogna, sono i Benetton!