Bennet Cantù, vittoria sofferta a Venezia
La Reyer lotta ma cede nel finale alla Bennet Cantù
BENNET CANTU’: Lighty 5, Micov 12, Scekic 12, Markoishvili 6, Leunen 8, Marconato, Mazzarino 5, Divach ne, Shermadini 9, Cinciarini 4, Bolzonella ne, Basile 19. All. Trinchieri.
UMANA VENEZIA: Clark 14, Allegretti, Causin ne, Tomassini, Slay 4, Szewczyk 16, Meini, Young 14, Fantoni 3, Bowers 20, Rosselli, Bryan 5. All. Mazzon.
Rimane a punteggio pieno la Bennet che conquista, in trasferta, la terza vittoria in tre gare sconfiggendo 80 a 76 l'Umana Venezia al termine di una sfida combattutissima.
Inizio positivo per Cantù che con Markoishvili e Cinciarini si porta sul 4 a 0 dopo due minuti. La Reyer cerca di rispondere schierandosi a zona, ma i bianco- blu la puniscono subito con la tripla di Mazzarino e il centro di Scekic volando sull'11 a 3. La reazione dei padroni di casa, firmata Fantoni- Szewczyk, vale però il -6 Venezia (13 a 7) a metà del primo periodo. Cinciarini risponde a Clark, Shermadini schiaccia dopo il libero di Fantoni e, a tre minuti e mezzo dal termine del quarto, la formazione di coach Trinchieri guida per 17 a 10. E' un grandissimo Marko Scekic, autore di 4 punti consecutivi, a permettere alla Bennet di chiudere avanti la prima frazione per 25 a 20, nonostante la tripla di Clark.
Il secondo periodo inizia bene per Cantù che con Scekic arriva sul +7. L'Umana prova a rimanere a contatto, gli ospiti però, con la bomba del Baso e Lighty, arrivano a + 11 (32 a 21) a sette minuti dall'intervallo. Sono quattro punti consecutivi di Basile a dare ai biancoblù il massimo vantaggio sul 36 a 21 di metà quarto. Venezia non ci sta e con un 6 a 0 firmato Slay torna a – 9 sul 36 a 27. E' un canestro di Bowers che riavvicina i padroni di casa sul 36 a 31 a tre minuti dalla fine del primo tempo. Bowers segna da tre, Clark in penetrazione e la Reyer arriva a -2. E' un'altra bomba di uno scatenato Bowers a fissare il risultato all'intervallo sul 41 a 40 per la Bennet.
Il secondo tempo si apre con il giro e tiro di Manu per il +3 Cantù. Venezia però si affida a Clark e, per la prima volta, mette la testa avanti sul 44 a 43 dopo due minuti. La tripla di Young vale addirittura il 47 a 43 interno. I bianco- blu tentano di reagire con Cinciarini, ma l'Umana con Szewczyk resta in vantaggio 49 a 45 a metà della terza frazione. Sono due giochi da tre punti di un positivo Shermadini a permettere però alla formazione di coach Trinchieri di impattare a quota 53 a due minuti e mezzo dal termine del periodo. La Bennet si affida quindi all'esperienza della coppia Basile- Mazzarino per riprendere il comando della gara chiudendo il quarto sul 59 a 55.
Le due formazioni si ribattono colpo su colpo in apertura di ultimo periodo con Cantù che resta a +4 (64 a 60) grazie alla bomba di Leunen. E' una nuova tripla di Micov che vale il 67 a 60 esterno a otto minuti dalla conclusione della gara costringendo coach Mazzon a chiamare time- out. Venezia però non molla e con Szewczyk e Bowers torna a -1 a metà dell'ultima frazione. La penetrazione di Young significa +1 Umana a quattro minuti dal termine del match. Bowers tenta di far scappare via la Reyer, ma Basile con una tiro pesante impatta nuovamente a quota 70 a due minuti e mezzo dalla fine della partita. Basile replica a Bowers per il 73 a 73 prima della tripla di Szewczyk cher vale il 76 a 73 interno a un minuto dalla sirena. Basile infila due liberi, Leunen una grande schiacciata e i bianco- blu, a 30 secondi dalla conclusione della sfida sono avanti 77 a 76. Sono i liberi di Leunen, dopo gli errori dalla lunga dei padroni di casa, a dare però una grande vittoria alla Bennet che si impone per 80 a 76.